II Commissione - Resoconto di mercoledì 29 novembre 2006


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AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 29 novembre 2006.

Audizioni di rappresentanti di associazioni di tutela dei consumatori e degli utenti in seno al CNCU in relazione all'esame dei progetti di legge C. 1289 Maran ed abbinati, recanti l'introduzione dell'azione collettiva risarcitoria a tutela dei consumatori.

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 15.40.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 29 novembre 2006. - Presidenza del presidente Pino PISICCHIO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Luigi Manconi.

La seduta comincia alle 15.45.

Tutela del rapporto tra detenute madri e figli minori.
C. 528 Buemi.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta dell'8 novembre 2006.

Pino PISICCHIO, presidente, ricorda che nella seduta dell'8 novembre scorso il relatore ed il rappresentante del Governo hanno espresso il parere sugli emendamenti presentati. Avverte che il relatore ha ritirato gli emendamenti 1.2 e 2.20, sostituendo il primo con il nuovo emendamento 1.50 (vedi allegato). Inoltre, il relatore ha presentato l'emendamento 2.50 (vedi allegato), che non modifica nella sostanza le disposizioni del provvedimento in esame relative alla custodia cautelare, ma si limita a collocare diversamente le stesse negli articoli 275 e 285 del codice di procedura penale.

Giuseppe CONSOLO (AN) esprime meraviglia per il fatto che la I Commissione non abbia ritenuto di rivendicare anche la propria competenza sulla proposta di legge in relazione al contenuto degli articoli 6 e 7, che incidono significativamente sulla disciplina legislativa dell'immigrazione. Richiamando il parere favorevole agli emendamenti soppressivi degli stessi articoli manifestato dal relatore e dal


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rappresentante del Governo, chiede che la Commissione inizi l'esame delle proposte emendative a partire dall'articolo 6, accantonando quelle relative ai precedenti articoli. A suo avviso, in tal modo, si potrebbe eliminare alla radice l'eventuale conflitto con la I Commissione.

Rosa SUPPA (Ulivo) interviene per fornire i chiarimenti richiesti dal relatore nella seduta precedente circa alcuni emendamenti a sua firma. Precisa che essi sono stati ispirati dall'esigenza di conciliare il principio per cui nessun bambino stia in carcere con le ragioni della sicurezza pubblica. Ritira, comunque, gli emendamenti 2.3, 2.4, 5.1 che erano stati formulati in relazione all'età scolare. Insiste, invece, sugli emendamenti 4.2, 4.3, 5.3 perché sono diretti a rendere più effettiva la tutela del minore con particolare riguardo alla convivenza, consentendo peraltro un più ampio margine di valutazione al magistrato. Insiste altresì sull'emendamento 2.6 nell'intento di limitare il contenuto normativo del provvedimento alle detenute madri. Nella stessa logica, ritiene che l'articolo 6 possa essere conservato soltanto nella parte che concerne direttamente le detenute madri.

Paola BALDUCCI (Verdi), relatore, sciogliendo la riserva formulata precedentemente alla luce dei chiarimenti forniti dall'onorevole Suppa, esprime parere favorevole sugli emendamenti 4.2 e 5.2 e parere contrario sull'emendamento 5.3.

Daniele FARINA (RC-SE), in relazione all'articolo 6, ritiene che la parte relativa alle detenute madri debba essere conservata, come del resto propone l'emendamento Lussana 6.2. Considera, invece, del tutto improprio l'articolo 7.

Pino PISICCHIO, presidente, invita la Commissione a pronunciarsi sulla richiesta dell'onorevole Consolo di accantonamento degli articoli da 1 a 5, per passare immediatamente all'esame dell'articolo 6.

La Commissione approva la proposta di accantonamento degli articoli da 1 a 5.

Carolina LUSSANA (LNP) ritira il suo emendamento 6.2.

Paola BALDUCCI (Verdi), relatore, in relazione all'articolo 6, sottolinea l'esigenza che l'intervento normativo si limiti alla tutela degli interessi dei minori figli di detenute madri. Presenta, pertanto, un emendamento sostitutivo dell'articolo in questione che ne riconduce il contenuto al titolo ed al merito del provvedimento (vedi allegato).

Pino PISICCHIO, presidente, prendendo atto della presentazione da parte del relatore di un nuovo emendamento, ricorda che ne deriva la necessità di stabilire un termine per gli eventuali subemendamenti.

Edmondo CIRIELLI (AN) ringrazia il presidente per aver precisato i termini regolamentari.

Manlio CONTENTO (AN) invita il presidente a valutare l'ammissibilità del nuovo emendamento.

Carolina LUSSANA (LNP), preannunciando che il voto finale del suo gruppo dipenderà dal testo risultante dall'esame degli emendamenti, manifesta il suo imbarazzo rispetto al comportamento del relatore che, dopo aver espresso parere favorevole sull'emendamento a sua firma soppressivo dell'articolo 6, ha appena presentato un emendamento sostitutivo dello stesso articolo. Nell'invitare alla coerenza ed all'assunzione delle proprie responsabilità, denuncia l'anomalia di un simile atto e chiede al presidente il rispetto del regolamento.

Pino PISICCHIO, presidente, nel rassicurare l'onorevole Lussana sul rispetto del regolamento, fa presente che le scelte politiche dei singoli parlamentari e dei rispettivi gruppi sono comunque libere.

Alessandro MARAN (Ulivo) ritiene che l'emendamento appena presentato dal relatore richieda tempo per essere valutato. Nel precisare che la modifica della disciplina legislativa dell'immigrazione non può


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essere esaminata in questa sede, ricorda come tuttavia siano emerse in Commissione posizioni non univoche anche all'interno della maggioranza, per cui il nuovo emendamento ha comunque introdotto un ulteriore elemento di valutazione di cui tenere conto.

Enrico BUEMI (RosanelPugno), nel giudicare irritale la procedura in corso, ricorda che il relatore non può presentare nuovi emendamenti quando la Commissione è passata alla votazione.

Pino PISICCHIO, presidente, precisa che la Commissione non ha ancora iniziato la votazione degli emendamenti riferiti all'articolo 6, ma si è limitata ad esprimersi su una richiesta di accantonamento. Rammenta, al riguardo, all'onorevole Buemi l'articolo 86, comma 5, del Regolamento.

Giuseppe CONSOLO, nel rammentare al presidente che è imminente la ripresa delle votazioni in Assemblea, preferisce non commentare il comportamento del relatore con riguardo all'articolo 6.

Pino PISICCHIO, presidente, dopo aver fissato alle ore 16 di martedì 5 dicembre il termine per la presentazione di subemendamenti all'emendamento 6.10 del relatore appena presentato, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 16.30.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

COMITATO RISTRETTO

Disposizioni in materia di intercettazioni telefoniche.
C. 1164 Migliore, C. 1165 Fabris, C. 1170 Craxi, C. 1344 Mazzoni, C. 1638 Governo, C. 1257 Nan, C. 1587 Brancher e C. 1594 Balducci.

SEDE CONSULTIVA

Garante dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale.
C. 626 Mazzoni ed abb.

Differimento termini per l'esercizio della delega in materia di Ordini delle professioni sanitarie non mediche.
C. 1609 Governo.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI.