XIII Commissione - Resoconto di mercoledì 5 luglio 2006


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AUDIZIONI

Mercoledì 5 luglio 2006. - Presidenza del presidente Marco LION. - Interviene il ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Paolo De Castro.

La seduta comincia alle 9.15.

Audizione del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Paolo De Castro, sugli indirizzi e sulle linee programmatiche del Governo nelle materie di competenza del Ministero.
(Seguito dello svolgimento e rinvio).

Marco LION, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata, oltre che attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso, anche mediante la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati. Ricorda che nella seduta di ieri il ministro De Castro ha svolto la propria relazione sul tema oggetto dell'audizione.

Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Filippo MISURACA (FI), Luciano D'ULIZIA (IdV), Giovanni ALEMANNO (AN), Bruno MELLANO (RosanelPugno), Teresio DELFINO (UDC), Angelo Alberto ZUCCHI (Ulivo), Angela LOMBARDI (RC-SE), Rosalba CESINI (Com.It), Giuseppe RUVOLO (UDC), Giuseppe FINI (FI) e Claudio MADERLONI (Ulivo).


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Marco LION, presidente, rinvia il seguito dell'audizione ad una successiva seduta.

La seduta termina alle 10.55.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 5 luglio 2006. - Presidenza del presidente Marco LION. - Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali Giovanni Mongiello.

La seduta comincia alle 11.

Legge comunitaria 2006.
C. 1042 Governo.
(Relazione alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Relazione favorevole con emendamenti).

La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 28 giugno 2006.

Marco LION, presidente, avverte che sono stati presentati emendamenti (vedi allegato 1).

Giuseppe FINI (FI) dichiara di riformulare il proprio emendamento 14.2 in termini identici all'emendamento 14.1 Fundarò.

Claudio FRANCI (Ulivo), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento 1.1 Misuraca, nonché sugli identici emendamenti 14.1 Fundarò e 14.2 Giuseppe Fini, nel testo riformulato. Invita l'onorevole Sperandio e l'onorevole Mellano a ritirare i propri emendamenti, 15.1 e 15.2, che prevedono la soppressione dell'articolo 15, segnalando che la Commissione Giustizia, nella seduta di ieri, ha già approvato un emendamento soppressivo dell'articolo 15. Esprime parere favorevole sugli emendamenti 17.1 Fundarò e 17.2 Servodio, mentre esprime parere contrario 17.2 Misuraca.

Il sottosegretario Giovanni MONGIELLO esprime parere conforme a quello del relatore.

La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento 1.1 Misuraca e gli identici emendamenti 14.1 Fundarò e 14.2 Giuseppe Fini (nuova formulazione).

Gino SPERANDIO (RC-SE) si dichiara disponibile a ritirare il proprio emendamento 15.1, a condizione che tale ritiro non venga inteso come una rinuncia della Commissione Agricoltura ad affermare le proprie competenze in materia di mangimi e alimenti per gli animali, con particolare riferimento ai profili che assicurano la correttezza delle sostanze e delle procedure utilizzate.

Bruno MELLANO (RosanelPugno) dichiara di ritirare il proprio emendamento 15.2.

Marco LION, presidente, in risposta all'intervento dell'onorevole Sperandio, rileva che il fatto stesso che la Commissione esamini i due emendamenti relativi all'articolo 15 dimostra che è riconosciuta la competenza della Commissione medesima sulla materia alla quale l'articolo si riferisce.

La Commissione approva l'emendamento 17.1 Fundarò.

Filippo MISURACA (FI), con riferimento al proprio emendamento 17.2, osserva che in Italia sussiste un gran numero di frantoi, in massima parte di dimensioni molto piccole. Proprio in relazione a tali frantoi gli pare eccessiva l'entità massima della sanzione pecuniaria, che il provvedimento in esame fissa a 10.000 euro.


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Ritiene pertanto opportuno che tale importo venga ridotto alla metà.

Luca BELLOTTI (AN) chiede di aggiungere la propria firma e quella dei membri del proprio gruppo all'emendamento 17.2 Misuraca.

Angelo Alberto ZUCCHI (Ulivo) osserva che si tratta di una sanzione progressiva, che dovrà, nei casi specifici, essere determinata in relazione alla gravità della violazione. Ritiene pertanto opportuno mantenere l'importo massimo di 10.000 euro.

Giuseppe Francesco Maria MARINELLO (FI) richiede al relatore di motivare il proprio parere contrario sull'emendamento 17.2 Misuraca.

Giuseppe RUVOLO (UDC) chiede di aggiungere la propria firma all'emendamento 17.2 Misuraca.

Claudio FRANCI (Ulivo) osserva che il parere negativo dipende dal fatto che, come espressamente si prevede al comma 3 dell'articolo 17, la violazione dell'obbligo di comunicare all'AGEA i dati relativi alla produzione di olio di oliva sarà sanzionata in misura proporzionale rispetto alla gravità della violazione stessa. La sanzione pecuniaria di 10.000 euro, pertanto, sarà applicata soltanto in casi estremamente gravi, in quanto rappresenta la sanzione più grave tra quelle l'importo massimo delle sanzioni applicabili.

La Commissione respinge l'emendamento 17.2 Misuraca, approva quindi l'emendamento 17.3 Servodio.

Claudio FRANCI (Ulivo), relatore, propone di riferire favorevolmente sul provvedimento in esame.

Filippo MISURACA (FI) preannuncia l'astensione del proprio gruppo sul provvedimento in esame.

Luca BELLOTTI (AN) fa presente che anche il proprio gruppo si asterrà sul provvedimento in esame.

Teresio DELFINO (UDC) dichiara l'astensione del proprio gruppo.

La Commissione approva la proposta di relazione favorevole formulata dal relatore, con gli emendamenti approvati (vedi allegato 2), e delibera di nominare il deputato Franci quale relatore presso la XIV Commissione.

Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2005.
Doc. LXXXVII, n. 1.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 28 giugno 2006.

Claudio FRANCI (Ulivo), relatore, illustra la propria proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 3).

Filippo MISURACA (FI) richiede al Presidente una sospensione della seduta per permettere di esaminare la proposta di parere, molto articolata, presentata dal relatore.

Marco LION, presidente, accoglie la richiesta dell'onorevole Misuraca e sospende la seduta per dieci minuti.

La seduta, sospesa alle 11.25, è ripresa alle 11.35.

Teresio DELFINO (UDC), pur apprezzando l'impegno dedicato dal relatore alla formulazione di proposta di parere, ritiene tuttavia opportune alcune modifiche di limitata entità, ma significative sotto il profilo dei contenuti. In particolare richiede che al punto 2) la parola «promuova», con riferimento alla ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero, sia


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sostituita dalla parola «attui». Ritiene altresì opportuno che, con riferimento al punto 6), si precisi che l'intervento del Governo al livello comunitario sia finalizzato ad attivare aiuti per sostenere il comparto.

Filippo MISURACA (FI), nel rilevare l'atteggiamento costruttivo dimostrato dai gruppi di opposizione in riferimento alla proposta di parere, evidenzia l'opportunità di alcune modifiche, che tengano conto dei rilevi emersi nel corso del dibattito. In particolare ritiene che, con riferimento al punto 3) sia espressamente indicata l'esigenza di risolvere il problema del calcolo delle superfici di riferimento, ai fini della determinazione dell'entità degli aiuti comunitari. Reputa altresì che debbano essere rafforzate le considerazioni contenute nel parere in merito alla tutela della pesca italiana, sottolineando l'esigenza di introdurre in modo graduale la nuova normativa e di fare in modo che le regole che saranno adottate si applichino non solo agli operatori dei paesi membri dell'Unione europea, ma anche a tutti coloro che esercitano la pesca professionale nel Mare Mediterraneo

Luca BELLOTTI (AN) dichiara di condividere le proposte di modifica suggerite dai colleghi Delfino e Misuraca, alle quali intende aggiungere proprie indicazioni. In primo luogo ritiene necessario che, come ha sottolineato l'onorevole Delfino, si parli di «attuare», anziché «promuovere» la ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero. In secondo luogo, sempre con riferimento al punto 2), ritiene che le misure di sostegno in favore degli operatori agromeccanici siano qualificate come «indifferibili», anziché come «eventuali». Giudica altresì opportuno che le considerazioni sull'esigenza di sostenere le bioenergie diventino una osservazione specifica, per il rilievo che il tema assume di per se stesso, oltre che in relazione alle prospettive di riconversione del settore bieticolo-saccarifero. Infine, con riferimento al punto 3), ritiene opportuna la soppressione dell'ultima frase che fa riferimento al recupero biocompatibile e diretto alla tutela dell'ambiente, anche al fine di rendere la proposta di parere più chiara e comprensibile. In conclusione, pur auspicando l'accoglimento delle proprie proposte, dichiara, anche a nome del proprio gruppo, l'astensione sul parere, osservando che esso non tiene conto di aspetti di grande rilievo, quali l'agricoltura biologica, la qualità e la sicurezza degli alimenti e, più in generale, la politica agroalimentare, rispetto ai quali il precedente Governo, grazie all'impegno dell'allora ministro Alemanno, ha raggiunto risultati di grande rilievo, come dimostrano le misure introdotte in materia di rintracciabilità.

Bruno MELLANO (RosanelPugno) dichiara il proprio voto favorevole sulla proposta di parere formulata dal relatore, pur ritenendo insoddisfacenti, in quanto eccessivamente generiche, le considerazioni in essa contenuta in merito al tema degli OGM.

Claudio FRANCI (Ulivo), relatore, dichiara di essere disponibile ad accogliere in ampia misura i rilievi e i suggerimenti formulati dai colleghi dell'opposizione. In particolare, con riferimento al punto 2), accoglie l'introduzione del termine «attui» in luogo di «promuova» e la qualificazione degli interventi per gli operatori agromeccanici come «indifferibili». Ritiene altresì che possa essere inserita una specifica considerazione relativa al problema del calcolo delle superfici di riferimento e che la questione delle bioenergie assuma, come suggerito dall'onorevole Bellotti, il rilievo di un punto autonomo. Ritiene altresì che, con riferimento al punto 6), possa essere specificata l'esigenza di attivare aiuti comunitari a sostegno del comparto ortofrutticolo. Giudica invece che la formulazione da lui proposta del punto 4), concernente le iniziative a favore della pesca, esprima in modo adeguato


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l'esigenza di considerare e tutelare le specificità del settore ittico in Italia.

Il sottosegretario Giovanni MONGIELLO esprime l'assenso del Governo sulla proposta di parere del relatore come riformulata.

Marco LION, presidente, pone in votazione la proposta di parere, nel testo riformulato.

La Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni, come riformulata (vedi allegato 4).

La seduta termina alle 11.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35 alle 15.