X Commissione - Resoconto di giovedì 25 gennaio 2007

TESTO AGGIORNATO AL 30 GENNAIO 2007


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SEDE REFERENTE

Giovedì 25 gennaio 2007. - Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Alfonso Gianni.

La seduta comincia alle 13.45.

Modifiche alla normativa sullo sportello unico per le imprese e in materia di dichiarazione di inizio attività.
C. 1428 Capezzone.
(Seguito esame nuovo testo e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.

Daniele CAPEZZONE, presidente e relatore, comunica che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Giustizia, Bilancio, Cultura, Ambiente, Affari sociali, nonché del Comitato per la legislazione; la Commissione Affari costituzionali e la Commissione bicamerale per le questioni regionali hanno posto ciascuna una condizione al parere favorevole, consistenti rispettivamente: ad escludere, alla lettera a) del comma 1 dell'articolo1, la possibilità che possa essere attribuita al Sindaco la qualifica di responsabile del procedimento unico; nel trasformare la lettera che prevede la clausola di salvaguardia delle competenze delle regioni e degli enti locali ai sensi del titolo V, parte II, della Costituzione - lettera p) del comma 1 dell'articolo 1 - in un autonomo comma dell'articolo 3. Ha di conseguenza predisposto gli emendamenti 1.1 e 1.2, che sono in distribuzione e che mette in votazione.


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La Commissione approva con singole votazioni gli emendamenti 1.1 e 1.2. del relatore (vedi allegato A).

Daniele CAPEZZONE, presidente e relatore, chiede quindi alla Commissione di procedere alla deliberazione sul conferimento del mandato al relatore a riferire favorevolmente in Aula sul testo della proposta di legge come da ultimo modificato dall'approvazione degli emendamenti 1.1 e 1.2.

Il sottosegretario Alfonso GIANNI intende sottolineare che il Governo si rimette a quanto stabilito dalla Commissione, anche in relazione all'itinerario da proseguire, augurandosi al contempo che la proposta venga calendarizzata in Aula in tempi rapidi. Il Governo, come già preannunciato in varie sedi, assumerà da parte sua una serie di iniziative che andranno ad affiancare e completare quanto previsto e disciplinato dalla proposta n. 1428, muovendosi in piena sintonia con la sua filosofia. È evidente che vi sono aspetti, relativamente alle problematiche inerenti la sburocratizzazione dell'attività di impresa, che non potranno essere affrontati attraverso la definizione dei criteri di modifica al regolamento del 1998, ma che hanno bisogno di disposizioni di rango primario e quindi di un intervento legislativo più complessivo; chiarisce comunque che la ferma intenzione del Governo è quella di procedere in assoluta sintonia con quanto previsto dalla proposta di legge di cui è primo firmatario il deputato Capezzone.

La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore a riferire in senso favorevole nonché l'autorizzazione a riferire oralmente.

Daniele CAPEZZONE, presidente e relatore, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

La seduta termina alle 14.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 25 gennaio 2007. - Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Alfonso Gianni.

La seduta comincia alle 14.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata su temi di competenza del Ministero dello sviluppo economico.

Daniele CAPEZZONE, presidente, ricorda che nella seduta odierna avrà luogo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata ai sensi dell'articolo 135-ter del regolamento.
Ricorda inoltre che ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso e ne dispone pertanto l'attivazione.
Ricorda che il presentatore di ciascuna interrogazione ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto e che il rappresentante del Governo ha facoltà di rispondere per non più di tre minuti.
Successivamente l'interrogante o altro deputato del medesimo Gruppo ha diritto di replicare per non più di due minuti.

5-00606 Lulli e Pinotti: Situazione della società Ansaldo Trasmissione e Distribuzione.

Roberta PINOTTI (Ulivo) illustra l'interrogazione in titolo ricordando l'importanza di salvaguardare l'attività della società oggetto dell'interrogazione

Il sottosegretario Alfonso GIANNI risponde all'interrogazione, sottolineando che la situazione cui fa riferimento l'interrogazione è a conoscenza del Ministero, che si è attivato; nella giornata del 30 gennaio 2007 è previsto infatti lo svolgimento di una riunione presso il Ministero


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dello sviluppo economico al fine di arrivare a una soluzione condivisa della vertenza. Fa altresì presente che sono in atto una serie di analoghe situazioni difficili da risolvere al fine di garantire la salvaguardia delle situazioni produttive delle aziende e la salvaguardia dei livelli occupazionali. Assicura che nel corso della riunione citata varrà chiesto a Finmeccanica, che detiene il 30 per cento delle azioni della società Ansaldo, di fornire tutte le garanzie necessarie a consentire che la cessione della citata quota di partecipazione sarà effettuata a favore di un soggetto che dovrà essere in grado di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali. Precisa che, ove fossero interessati, alla riunione in discussione sono invitati a partecipare anche gli odierni interroganti.

Roberta PINOTTI (Ulivo), replicando si dichiara soddisfatta della risposta ricevuta, esprimendo peraltro la speranza che nella riunione in questione si ponga effettivamente l'accento sull'importanza di verificare le garanzie patrimoniali offerte dalla società che rileverà la quota della Finmeccanica. Ringrazia per l'invito ricevuto a partecipare alla riunione, invito che sarà ovviamente ben accetto ove conciliabile con altri impegni.

5-00603 Fava e Allasia: Situazione della centrale di Sermide.

Giovanni FAVA (LNP) illustra l'interrogazione in titolo, ricordando l'importanza di salvaguardare i livelli occupazionali presso la centrale di Sermide.

Il sottosegretario Alfonso GIANNI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Giovanni FAVA (LNP), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta ricevuta, sottolineando in particolare che dalla risposta non si evince quale sia la volontà del Governo, che appare incapace di assumere una decisione politica chiara in materia. Limitare l'azione politica alla convocazione di un tavolo fra le parti successivamente alla positiva definizione degli altri vari adempimenti esprime un atteggiamento del governo a dir poco notarile che non prova nemmeno ad intraprendere azioni finalizzate a salvaguardare l'occupazione.

5-00604 D'Agrò ed altri: Prezzi dei carburanti.

Luigi D'AGRÒ (UDC) illustra l'interrogazione in titolo, segnalando la necessità di conoscere quale sia stata l'attività svolta dalla cabina di monitoraggio del Ministero per lo sviluppo economico al fine di monitorare che il prezzo dei carburanti sia effettivamente agganciato al prezzo del petrolio.

Il sottosegretario Alfonso GIANNI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Luigi D'AGRÒ (UDC), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta ricevuta, evidenziando la necessità che, considerato che la decisione dell'Autorità antitrust in materia non avverrà in termini brevi, il Governo adotti urgentemente dei provvedimenti a tutela dei consumatori.

5-00605 Provera: Situazione dello stabilimento alimentare «Pipino e Fino».

Marilde PROVERA (RC-SE) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando la necessità di tutelare i livelli occupazionali dello stabilimento in questione.

Il sottosegretario Alfonso GIANNI risponde all'interrogazione in titolo ricordando che nessuna sollecitazione al fine di risolvere la situazione oggetto dell'atto di sindacato ispettivo è giunta da parte dei soggetti interessati al Ministero per lo sviluppo economico e invitando pertanto il presentatore dell'interrogazione a rappresentare ai soggetti interessati la necessità di illustrare al Ministero la situazione oggetto dell'atto di sindacato ispettivo.


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Sottolinea infatti che, non essendo ancora stato attivato il monitoraggio preventivo delle crisi aziendali sul territorio, non è allo stato attuale configurabile un intervento automatico da parte del Ministero al fine di risolvere situazioni di crisi aziendali; tali situazioni vengono prese in considerazione dal Ministero solo qualora vengono segnalate dai soggetti interessati.

Marilde PROVERA (RC-SE), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta ricevuta, sottolineando che la situazione oggetto dell'atto di sindacato ispettivo è una situazione dolorosa in quanto coinvolge un numero rilevante di lavoratori, che hanno perso il proprio posto di lavoro a seguito dell'acquisizione dello stabilimento alimentare «Pipino e Fino» da parte di una società di dimensioni maggiori e sottolineando altresì che la mancata rappresentazione da parte dei soggetti interessati della situazione dello stabilimento dipende dal fatto che i nuovi proprietari si sono rifiutati di partecipare alle riunioni finora organizzate al fine di risolvere i problemi occupazionali di cui all'atto di sindacato ispettivo. La sua iniziativa era infatti rivolta a sollecitare un'azione del governo che convincesse la proprietà almeno a sedersi al tavolo delle trattative.

Daniele CAPEZZONE, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.45.