IX Commissione - Resoconto di giovedì 3 maggio 2007


Pag. 148


INTERROGAZIONI

Giovedì 3 maggio 2007. - Presidenza del vicepresidente Marco BELTRANDI. - Interviene il sottosegretario di Stato per i trasporti, Andrea Annunziata.

La seduta comincia alle 14.10.

5-00791 Mario Ricci: Diffida a carico di un macchinista e delegato sindacale di Trenitalia.

Il sottosegretario Andrea ANNUNZIATA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato n. 1).

Sergio OLIVIERI (RC-SE), cofirmatario dell'interrogazione, replicando, non può che prendere atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, facendo tuttavia presente che il Ministero dei trasporti dovrebbe svolgere con molta più efficacia il suo ruolo di controllo nei confronti di Trenitalia. Tale azienda, infatti, si sta ormai caratterizzando per continui comportamenti antisindacali, come dimostrano i licenziamenti conseguenti alla partecipazione di un dipendente alla trasmissione Report o al rifiuto di un macchinista di salire da solo a bordo di un locomotore. Se a ciò si aggiunge la vicenda oggetto dell'odierna interrogazione, appaiono giustificati i timori espressi dalle organizzazioni sindacali, a fronte dei quali il Ministero dei trasporti deve esercitare pienamente il suo potere di vigilanza, anche al fine di tutelare i lavoratori di Trenitalia.

5-00844 Floresta: Inadempienze della nuova gestione commissariale della Ferrovia Circumetnea.

Il sottosegretario Andrea ANNUNZIATA risponde all'interrogazione in titolo


Pag. 149

nei termini riportati in allegato (vedi allegato n. 2).

Ilario FLORESTA (FI), replicando, si dichiara esterrefatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, in quanto la stessa, oltre a non affrontare direttamente il tema oggetto dell'atto di sindacato ispettivo, si limita a ripetere dati già noti circa lo stato di avanzamento dei lavori. Ritiene tuttavia importante il passaggio in cui si riconosce la esclusiva responsabilità del Ministro dei trasporti in ordine alla nomina dell'attuale Commissario della ferrovia Circumetnea. Proprio in ragione di tale competenza, il Ministro dovrebbe infatti procedere ora alla revoca dell'ingegner Spampinato, in quanto, come risulta dallo sciopero all'uopo indetto dalle organizzazioni sindacali, nonché dalle lettere di denuncia scritte in proposito dall'ex direttore generale dell'ente, il nuovo Commissario, sin dal suo insediamento, ha di fatto bloccato ogni ipotesi di sviluppo della Ferrovia Circumetnea, che avrebbe invece tutte le potenzialità per risolvere i problemi di congestione del traffico della città di Catania e dell'area limitrofa. Peraltro, occorre considerare che le attività di controllo poste in essere dall'ingegner Spampinato, seppure legittime, stanno di fatto scadendo in iniziative di vero e proprio mobbing nei confronti del personale. Inoltre tale situazione necessita l'adozione di solleciti rimedi anche al fine di trarre effettivo profitto dal rifinanziamento, che appare molto probabile, da parte della regione Sicilia, dei lavori di ristrutturazione a ampliamento della Ferrovia Circumetnea. Ciò implica però, come l'interrogante, accompagnato dal parlamentare europeo Castiglione, ha avuto modo di rappresentare personalmente al Ministro Bianchi, la sostituzione dell'attuale Commissario con una persona dotata delle necessarie competenze in materia, che sia soprattutto in grado di gestire una realtà complessa che, ove ben diretta, potrebbe fornire un importante contributo alla viabilità della Sicilia orientale.

5-00926 Fallica: Sospensione di un collegamento aereo dell'Alitalia da Palermo a Roma fino al 1o giugno 2007.

Il sottosegretario Andrea ANNUNZIATA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato n. 3).

Ilario FLORESTA (FI), cofirmatario dell'interrogazione, replicando, si dichiara sorpreso della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che ha negato l'avvenuta sospensione, almeno per un periodo iniziale, del volo di cui si fa menzione nell'atto di sindacato ispettivo. Ciò fa sorgere forti perplessità riguardo all'effettivo controllo del Governo, che è ancora il principale azionista di Alitalia, su un'azienda così strategica. Quanto al regime di liberalizzazione che caratterizza il trasporto aereo e che effettivamente impedisce all'esecutivo di intervenire sulle decisioni dei vettori di determinare le proprie rotte, non può fare a meno di evidenziare come l'insularità della Sicilia richieda comunque un'attenta vigilanza da parte del Governo circa la garanzia per tutti i residenti di potere disporre di un sistema adeguato di voli per ogni fascia oraria, attese le enormi difficoltà connesse alla percorrenza in treno di lunghe distanze. Difficoltà peraltro acuite sia dalla decisione dell'attuale esecutivo di non procedere più alla costruzione del ponte sullo stretto di Messina e sia dall'altrettanto ingiustificato progetto di limitare il perimetro di funzionamento del sistema di alta velocità a Napoli. Conclusivamente, a prescindere dalla vicenda in oggetto, auspica che l'Alitalia, che si trova in note difficoltà finanziarie, derivanti da un'ingente massa di spese improduttive e, più in generale, da una cattiva gestione, si astenga da qualsiasi ipotesi di riduzione dei costi che si sostanzi nella cancellazione di voli da e per la Sicilia.

Marco BELTRANDI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.40.


Pag. 150

SEDE REFERENTE

Giovedì 3 maggio 2007. - Presidenza del vicepresidente Marco BELTRANDI. - Interviene il sottosegretario di Stato per i trasporti, Andrea Annunziata.

La seduta comincia alle 14.40.

Disposizioni per l'introduzione della patente nautica a punti e del patentino nautico a punti.
C. 1579 Fallica.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato, da ultimo, nella seduta del 2 maggio 2007.

Antonio ROTONDO (Ulivo), relatore, constatando che anche nella seduta odierna non ci sono richieste di intervento in sede di discussione di carattere generale, propone alla presidenza di fissare un termine per la presentazione degli emendamenti.

Marco BELTRANDI, presidente, ritiene ragionevole la proposta del relatore. Dichiara pertanto conclusa la discussione di carattere generale e avverte che il termine per la presentazione degli emendamenti alla proposta di legge in titolo è fissato a giovedì 10 maggio 2007, alle ore 16. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 14.50.