VII Commissione - Marted́ 5 giugno 2007


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ALLEGATO 1

5-00832 Aprea: Assemblea d'istituto indetta dal dirigente scolastico presso il liceo di Voltri (GE).

TESTO DELLA RISPOSTA

I valori della pace, della non violenza e del rispetto dell'ambiente sono valori universali assunti incontestabilmente nel nostro patrimonio culturale e la scuola, da parte sua, è tenuta ad attivare pratiche educative ispirate a queste tematiche.
A questo proposito, giova ricordare che lo «Statuto delle Studentesse e degli Studenti», approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 249 del 1998, all'articolo 1, comma 2, afferma che «la scuola è una comunità di dialogo, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni».
Nel corso degli anni, in più occasioni, il Ministero non ha mancato di sensibilizzare le scuole ad attivare percorsi finalizzati ad educare i giovani ai valori della pace.
In particolare, nel corrente anno scolastico, in data 6 febbraio 2007, le scuole sono state invitate ad inviare copia dei progetti di educazione alla pace, alla solidarietà, alla democrazia, alla legalità alla intercultura e alla convivenza, realizzati nel corso dall'anno scolastico 2006/2007, o anche nell'anno scolastico 2005-2006, per la partecipazione ai lavori del 3o Meeting nazionale delle scuole di pace «Facciamo pace a scuola», svoltosi ad Ancona dal 15 al 17 marzo 2007. Con il Meeting si è inteso offrire un'opportunità per valorizzare e rendere note tutte quelle iniziative realizzate nella scuola e per la scuola, a favore dell'educazione alla pace e ai diritti umani.
Inoltre, in occasione del 30o anniversario della giornata mondiale poesia e infanzia, nell'ambito del progetto ministeriale «La Pace si fa a scuola», è stata promossa l'iniziativa «I tamburi per la pace» rivolta alle scuole di ogni ordine e grado. In data 21 marzo, dalle 11.30 alle 12, tutti gli studenti sono stati invitati a suonare i loro «tamburi» della pace ovvero a leggere le poesie sul tema scritte da loro stessi, per unirsi al grido di tutti i bambini del mondo; un modo, questo, per rendere i giovani partecipanti attivi, creando una catena virtuale tra i ragazzi di diverse parti del mondo, favorendo così lo sviluppo dell'educazione alla pace e l'integrazione tra diverse culture.
Improntate ai valori della pace sono anche tutte le iniziative volte a valorizzare la dimensione della memoria, in particolare quella riferita alle drammatiche vicende dell'Olocausto.
In merito, poi, a quanto rappresentato dall'onorevole interrogante circa l'assemblea organizzata presso il Liceo scientifico di Voltri il 17 febbraio 2007, il competente Direttore scolastico regionale ha richiesto una specifica relazione al Dirigente scolastico del medesimo Liceo.
Il Dirigente scolastico ha in proposito fatto presente che, nel corso di una seduta del Consiglio di Istituto, ha rappresentato la proposta di una iniziativa che sollecitasse negli studenti una riflessione sui valori della pace, della non violenza e del rispetto dell'ambiente. La componente studentesca ha accolto favorevolmente tale sollecitazione, sulla quale si è registrata una sostanziale convergenza anche da parte degli altri membri di tale organo collegiale.
Pertanto, nella giornata del 17 febbraio 2007, è stata offerta alle classi la possibilità di condividere un momento di riflessione a mezzo dell'esame di alcuni testi


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particolarmente significativi, tra l'altro presenti in molti manuali scolastici della scuola media e delle superiori, tutti fortemente ispirati a tematiche pacifiste e non violente, alla denuncia della guerra come fenomeno disumano, alla evocazione di un mondo migliore.
La specifica organizzazione dell'attività si è concretizzata in un'ora di assemblea studentesca di classe (in conformità di quanto previsto dall'articolo 13, comma 6, del decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994), in un regime di totale libertà di scelta da parte delle classi e salvaguardando eventuali pregressi impegni quali verifiche, esercitazioni, e così via.
Durante tale momento sono stati esaminati ed ascoltati brani musical quali: Immagine e Give peace a chance di John Lennon, With God on our sfide di Bob Dylan e C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.
La scelta di proporre un intervento quale quello descritto nella giornata del 17 febbraio 2007 è discesa dalla opportunità di intervenire, in riferimento a vicende sulle quali i media avevano prodotto una notevole ed insistente messe di informazioni non sempre facilmente fruibili dai giovani, proprio al fine di evitare facili strumentalizzazioni di parte, puntando sugli aspetti valoriali e consegnando ai discenti non orientamenti ideologici precostituiti, bensì idee universali, patrimonio indisponibile della civiltà.
Il dirigente scolastico ha infine precisato che si è mirato, in altre parole, a far perno sugli elementi fondanti la cultura della pace, anziché sulla partecipazione acritica a posizioni che potessero anche solo apparire quali strumentali prese di posizione a favore o contro di questa o quella posizione politica.


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ALLEGATO 2

Trasmissione televisiva di competizioni sportive (A.C. 1496-B)

EMENDAMENTI

ART. 1.

Al comma 2, lettera e), aggiungere in fine le seguenti parole: , facilitando l'accesso ai contenuti da parte degli operatori televisivi, radiofonici e dei nuovi media.
1. 7. Goisis, Caparini.

Al comma 3, lettera a) sostituire le parole da: relativamente a sportiva con le seguenti: relativamente a tutti i diritti diversi da quelli riservati, ai sensi della presente legge, al soggetto preposto all'organizzazione della competizione sportiva.
1. 1. Bono, Ronchi, La Russa.

Al comma 3, lettera a), inserire in fine il seguente periodo: e la possibilità di negoziare individualmente i diritti rimasti invenduti a seguito della commercializzazione in forma centralizzata.
1. 8. Caparini, Goisis.

Al comma 3, lettera b), aggiungere in fine il seguente periodo: contribuendo ad attenuare la tendenza alla concentrazione sui mercati dei media.
1. 9. Caparini, Goisis.

Al comma 3, lettera b) aggiungere in fine il seguente periodo: ; le modalità di cessione dei diritti televisivi ad altri operatori della comunicazione è sottoposta alla vigilanza dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato e dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nell'ambito delle rispettive competenze.
1. 2. Bono, Ronchi, La Russa.

Al comma 3, lettera c) sopprimere la parola: limitate.
1. 3. Bono, Ronchi, La Russa.

Al comma 3, lettera c) sostituire le parole: limitate deroghe con le seguenti: ogni opportuna deroga.
1. 4. Bono, Ronchi, La Russa.

Al comma 3, lettera d) dopo le parole: eventi sportivi e aggiungere le seguenti: se necessario anche in deroga al divieto di cui al presente comma e.
1. 5. Bono, Ronchi, La Russa.

Al comma 3, lettera d), dopo le parole: eventi sportivi e aggiungere le seguenti: , in tal caso,.
1. 10. Caparini, Goisis.

Al comma 3, lettera g), aggiungere in fine le seguenti parole: e attenuando la tendenza alla concentrazione sui mercati dei media.
1. 11. Caparini, Goisis.


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Al comma 3, lettera l), dopo le parole: applicazione della quota aggiungere le seguenti: del 10 per cento.
1. 19. Caparini, Goisis.

Al comma 3, lettera l), dopo le parole: di applicazione della quota inserire le seguenti: non inferiore al 10 per cento.
1. 16. Caparini, Goisis.

Al comma 3, lettera l), dopo le parole: quota di mutualità generale del sistema, aggiungere le seguenti: non inferiore al 10 per cento del totale.

Conseguentemente dopo le parole: categorie dilettantistiche aggiungere le seguenti: di finanziare corsi periodici di addestramento sportivo di base e di formazione tecnica-sportiva, aperti ad atleti minori di sedici anni e in particolar modo indirizzati al recupero delle situazioni di disagio sociale.
1. 20. Goisis, Caparini, Giancarlo Giorgetti.

Al comma 3, lettera l), dopo le parole: settori giovanili, inserire le seguenti: di organizzare corsi periodici di addestramento sportivo di base per giovani minori di sedici anni, indirizzati in particolar modo al recupero delle situazioni di disagio sociale.
1. 12. Caparini Goisis, Giancarlo Giorgetti.

Al comma 3, lettera l), dopo le parole: settori giovanili inserire le seguenti: incentivare politiche indirizzate al recupero delle situazioni di disagio sociale e all'inserimento dei diversamente abili,.
1. 17. Caparini, Goisis.

A1 comma 3, lettera l), dopo le parole: settori giovanili, inserire le seguenti: di organizzare corsi periodici di addestramento sportivo di base aperti ad atleti minori di sedici anni.
1. 13. Caparini, Goisis.

Al comma 3, lettera l), dopo le parole: sviluppare i settori giovanili, inserire le seguenti: di favorire l'inserimento degli sportivi diversamente abili.
1. 18. Goisis, Caparini.

Al comma 3, lettera l), dopo le parole: in ciascun anno inserire le seguenti: attività sportive promozionali da svolgersi nell'ambito dello stesso club professionistico in discipline diverse da quella calcistica.

Conseguentemente sopprimere il periodo che va dalle parole: almeno due progetti fino alla fine del periodo.
1. 6. Pescante, Garagnani, Aracu, Di Centa, Rossi.

Al comma 3, lettera l), aggiungere in fine il seguente periodo: e nell'ambito di un programma indirizzato a facilitare l'inserimento delle persone diversamente abili;
1. 14. Caparini, Goisis, Giancarlo Giorgetti.

Al comma 3, lettera l), aggiungere in fine il seguente periodo: e nell'ambito di un programma di recupero delle situazioni di disagio sociale.
1. 15. Caparini, Goisis.