VI Commissione - Resoconto di mercoledì 6 giugno 2007


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AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 6 giugno 2007.

Audizione dei rappresentanti del Consorzio ricevitori professionali (CORIPRO), del Comitato nazionale giochi (CONARI) e della CLACS-CISL Ricevitori Lotto sulle problematiche relative al settore dei giochi.

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 15.30.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 6 giugno 2007. - Presidenza del vice presidente Francesco TOLOTTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alfiero Grandi.

La seduta comincia alle 15.30.

Francesco TOLOTTI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-01097 Gianfranco Conte: Installazione di sistemi elettronici di identificazione e controllo sugli apparecchi da intrattenimento.

Gianfranco CONTE (FI) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.


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Il Sottosegretario Alfiero GRANDI risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Gianfranco CONTE (FI) ringrazia il Sottosegretario, dichiarandosi tuttavia assolutamente insoddisfatto della risposta. Rileva infatti come le vicende relative alla problematica oggetto dell'interrogazione facciano sorgere il dubbio che all'interno della Pubblica amministrazione operi qualcuno che non intende garantire gli interessi pubblici, impedendo che sia effettuato un effettivo controllo circa la legittimità degli apparecchi da intrattenimento.
A tale riguardo sottolinea, come, fin dalla scorsa legislatura, la stessa SOGEI avesse formalmente dichiarato che l'utilizzo del sistema Tag RFID di tipo passivo non è sufficiente ad effettuare un efficace controllo sulle macchine, in quanto consente la possibilità di falsificare i nulla osta applicati ai medesimi apparecchi, non permettendo un riscontro con i relativi numeri di telaio. Considera pertanto del tutto paradossale che la SOGEI assuma ora una posizione diametralmente opposta, affermando che è preferibile utilizzare i sistemi Tag RFID di tipo passivo.
In tale contesto ritiene inaccettabile continuare ad evidenziare l'elevato livello di evasione sussistente nel settore, nel momento in cui non si adotta alcun provvedimento concreto per contrastare tale fenomeno, invitando quindi il Sottosegretario ad approfondire tale problematica, e ad assumere iniziative concrete in merito.

5-01098 Leo e Catanoso: Problematiche relative all'applicazione dell'istituto del ravvedimento operoso per i contribuenti della provincia di Catania interessati dagli eventi calamitosi dell'ottobre 2002.

Basilio CATANOSO (AN) rinuncia ad illustrare l'interrogazione, di cui è cofirmatario.

Il Sottosegretario Alfiero GRANDI risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Basilio CATANOSO (AN) ringrazia il Sottosegretario, rilevando tuttavia come la risposta fornita lasci aperti taluni margini di dubbio sulle problematiche oggetto dell'interrogazione. Evidenzia infatti come, al di là dell'emanazione della circolare n. 20 del 2007, l'Amministrazione finanziaria abbia disposto numerosissime iscrizioni a ruolo, nonostante il comma 1011 dell'articolo 1 della legge n. 296 del 2006 consenta ai contribuenti interessati di avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso, nonché di definire la propria posizione corrispondendo l'ammontare dovuto nella misura ridotta del 50 per cento.
Ritiene quindi necessario che l'Agenzia delle entrate fornisca indicazioni più precise ai propri uffici periferici, annullando le iscrizioni a ruolo già effettuate, ed evitando ogni discriminazione in danno dei contribuenti stessi.
Sottolinea inoltre come la risposta non fornisca alcuna indicazione in merito alla possibilità, prospettata nell'interrogazione, di prorogare di qualche mese il termine per la presentazione del modello di adesione al ravvedimento operoso.

5-01099 Fugatti e Garavaglia: Problematiche derivanti dall'applicazione degli indici di normalità economica.

Maurizio FUGATTI (LNP) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

Il Sottosegretario Alfiero GRANDI risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Maurizio FUGATTI (LNP) sottolinea come il problema affrontato dalla interrogazione non sia assolutamente risolto, e come crescano sempre più le proteste, da parte di numerosissime associazioni di categoria, rispetto ad uno strumento, quello degli indicatori di normalità economica, che, per alcuni settori economici, comporterà un incremento dell'imposizione tributaria pari a circa il 90 per cento. In tale condizione rileva come gli indicatori rischino di porre a rischio la


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stessa sopravvivenza economica di tali comparti, considerando pertanto la risposta fornita del tutto insufficiente rispetto all'estrema gravità dei problemi evidenziati.

5-01100 Galletti e D'Agrò: Ritardi nell'erogazione dei rimborsi tributari.

Luigi D'AGRÒ (UDC) rinuncia ad illustrare l' interrogazione, di cui è cofirmatario.

Il Sottosegretario Alfiero GRANDI risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Luigi D'AGRÒ (UDC) ricorda come la tematica oggetto della interrogazione fosse già stata affrontata da un suo precedente atto di sindacato ispettivo, il quale aveva evidenziato gli aspetti problematici in materia, che sono stati successivamente confermati dalla stessa Corte dei conti.
Pur comprendendo le esigenze di cassa del Bilancio dello Stato, sottolinea come l'obiettivo di contrastare il fenomeno dell'evasione fiscale, che costituisce uno degli obiettivi prioritari del Governo, avrebbe dovuto indurre quest'ultimo a riflettere sul fatto che il più efficace strumento per assicurare un maggiore rispetto degli obblighi tributari è quello di instaurare un rapporto di assoluta correttezza tra fisco e contribuenti, garantendo a questi ultimi il diritto a fruire dei rimborsi cui essi hanno titolo.
In tale contesto ritiene che le misure richiamate nella risposta non siano sufficienti, e che, invece di inviare ai contribuenti una lettera per chiedere loro di fornire le coordinate dei propri conti correnti bancari o postali, sui quali accreditare i rimborsi, sarebbe stato preferibile, con la medesima lettera, disporre direttamente i rimborsi stessi.

Francesco TOLOTTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata.

La seduta termina alle 16.05.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI