X Commissione - Mercoledì 11 luglio 2007


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ALLEGATO 1

DL 81/2007: Disposizioni urgenti in materia finanziaria (C. 2852 Governo).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

La X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo);
esaminato il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria (A.C. 2852);
considerato che il decreto-legge in esame dispone l'utilizzo della maggiori entrate nette rispetto alle previsioni di bilancio 2007 (cosiddetto extra-gettito) al fine di fare fronte ad alcune urgenti situazioni di sofferenza sul lato della spesa, suscettibili di generare difficoltà operative per le amministrazioni centrali e gli enti locali, di garantire la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali di pace e di aiuto umanitario e di intervenire a sostegno di alcuni settori dell'economia;
rilevato che il comma 2 dell'articolo 7 dispone il «disaccantonamento», per l'anno 2007, di parte delle risorse accantonate e rese indisponibili ai sensi dell'articolo 1, comma 507, legge finanziaria per il 2007 e che, per i capitoli di spesa di competenza della Commissione, l'importo «disaccantonato» di maggiore consistenza riguarda i 404,4 milioni di euro delle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate (Ministero sviluppo economico, UPB 6.2.3.12, cap. 8425);
segnalato altresì che nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico sono state, inoltre, integralmente ripristinate le risorse relative al contributo all'E.N.E.A. (24,6 milioni) e agli interventi agevolativi per il settore aeronautico (2,3 milioni);
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
a) si evidenzia l'opportunità che le risorse rivenienti dalle maggiori entrate per l'anno in corso (il cosiddetto extra-gettito) siano maggiormente concentrate verso le seguenti direttrici di impiego: adozione di politiche sociali a sostegno delle fasce più deboli della popolazione; supporto ai processi di innovazione e rilancio del sistema produttivo del Paese; ulteriore sforzo per l'abbattimento del debito;
b) si sottolinea la necessità che le previsioni relative alle maggiori entrate stimate per il prossimo triennio siano basate su certezza e affidabilità dei flussi finanziari;
c) appare opportuno che il Ministro dello sviluppo economico illustri in Commissione le finalità delle maggiori risorse derivanti dai disaccantonamenti disposti ai sensi dell'articolo 7 del decreto destinate a capitoli di spesa del suo Ministero.


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ALLEGATO 2

DL 81/2007: Disposizioni urgenti in materia finanziaria (C. 2852 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo);
esaminato il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria (A.C. 2852);
considerato che il decreto-legge in esame dispone l'utilizzo della maggiori entrate nette rispetto alle previsioni di bilancio 2007 (cosiddetto extra-gettito) al fine di fare fronte ad alcune urgenti situazioni di sofferenza sul lato della spesa, suscettibili di generare difficoltà operative per le amministrazioni centrali e gli enti locali, di garantire la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali di pace e di aiuto umanitario e di intervenire a sostegno di alcuni settori dell'economia;
rilevato che il comma 2 dell'articolo 7 dispone il «disaccantonamento», per l'anno 2007, di parte delle risorse accantonate e rese indisponibili ai sensi dell'articolo 1, comma 507, legge finanziaria per il 2007 e che, per i capitoli di spesa di competenza della Commissione, l'importo «disaccantonato» di maggiore consistenza riguarda i 404,4 milioni di euro delle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate (Ministero sviluppo economico, UPB 6.2.3.12, cap. 8425);
segnalato altresì che nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico sono state, inoltre, integralmente ripristinate le risorse relative al contributo all'E.N.E.A. (24,6 milioni) e agli interventi agevolativi per il settore aeronautico (2,3 milioni);
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
a) si evidenzia l'opportunità che le risorse rivenienti dalle maggiori entrate per l'anno in corso (il cosiddetto extra-gettito) siano maggiormente concentrate verso le seguenti direttrici di impiego: adozione di politiche sociali a sostegno delle fasce più deboli della popolazione; supporto ai processi di innovazione e rilancio del sistema produttivo del Paese; ulteriore sforzo per l'abbattimento del debito;
b) si sottolinea la necessità che le previsioni relative alle maggiori entrate stimate per il prossimo triennio siano basate su certezza e affidabilità dei flussi finanziari come premessa per avviare una politica di riduzione della pressione fiscale a partire dalle fasce economicamente più deboli;
c) appare opportuno che il Ministro dello sviluppo economico illustri in Commissione le finalità delle maggiori risorse derivanti dai disaccantonamenti disposti ai sensi dell'articolo 7 del decreto destinate a capitoli di spesa del suo Ministero.