VI Commissione - Marted́ 17 luglio 2007


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ALLEGATO

Decreto-legge 81/07: Disposizioni urgenti in materia finanziaria. C. 2852 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La VI Commissione Finanze,
esaminato, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, il disegno di legge C. 2852, di conversione del decreto-legge n. 81 del 2007, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria, come risultante dagli emendamenti approvati dalla Commissione di merito;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti condizioni:
1) provveda la Commissione di merito a coordinare la formulazione del comma 3-ter dell'articolo 15, il quale proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2007 il termine, di cui all'articolo 2, comma 38, del decreto-legge n. 262 del 2006, entro il quale devono essere dichiarati al catasto i fabbricati per i quali vengono meno i requisiti per il riconoscimento della ruralità, con il disposto del nuovo comma 3-octies del medesimo articolo, che fissa un nuovo termine di accatastamento al 30 novembre, qualora i proprietari dei fabbricati siano cittadini italiani residenti all'estero, sopprimendo il comma 3-ter ovvero uniformando il nuovo termine al 30 novembre;
2) provveda la Commissione di merito a rivedere la formulazione dell'articolo 15, inserendo un nuovo comma, nel quale prevedere che: al fine di assicurare il perseguimento dell'interesse pubblico all'espletamento del servizio, con la salvaguardia delle conseguenti entrate erariali, il Ministero dell'economia e delle finanze-Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, d'intesa con i soggetti interessati, procede immediatamente alla revisione delle convenzioni di concessione per l'attivazione e gestione operativa delle reti telematiche degli apparecchi, di cui al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 12 marzo 2004, n. 86, prevedendo in particolare che l'eventuale applicazione di penali sia disposta nel rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità al danno erariale arrecato;
e con la seguente osservazione:
con riferimento all'articolo 2, comma 2, valuti la Commissione di merito l'opportunità di verificare se sussistano effettivamente le risorse finanziarie per la rimodulazione dei coefficienti di calcolo della quota di spese per investimento effettuate dalle province e dai comuni escluse dai saldi ai fini dell'applicazione del patto di stabilità interno.