III Commissione - Resoconto di marted́ 31 luglio 2007


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SEDE CONSULTIVA

Martedì 31 luglio 2007. - Presidenza del presidente Umberto RANIERI. - Interviene il viceministro degli affari esteri, Patrizia Sentinelli.

La seduta comincia alle 9.05.

Sistema informativo per la sicurezza e il segreto di Stato.
T.U. C. 445 e abb.-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

(Parere alla I Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con una condizione).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Sergio MATTARELLA (Ulivo), relatore, sottolinea preliminarmente la particolare importanza del provvedimento in esame che nella prima lettura fu approvato a larghissima maggioranza. Illustra, quindi, le principali modifiche introdotte dal Senato, che riguardano la soppressione della qualifica del Presidente del Consiglio quale Autorità nazionale per la sicurezza; la diversa denominazione dei servizi di informazione per cui il Servizio per la sicurezza esterna (SIE) diventa Agenzia informazioni e sicurezza esterna (AISE) e il Servizio per la sicurezza interna (SIN) diventa Agenzia informazioni e sicurezza interna (AISI); l'accesso diretto al Presidente del Consiglio in casi urgenti da parte dei direttori dei servizi, senza cioè la mediazione del direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza; la specificazione che nell'ambito dei compiti di carattere tecnico militare e di polizia militare affidati al RIS (Reparto informazioni e sicurezza della Difesa) rientra in particolare l'attività informativa finalizzata alla tutela delle Forze armate operanti all'estero; l'estensione - di cui segnala


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l'opportunità - delle intercettazioni e dei controlli preventivi sulle comunicazioni alla prevenzione anti-mafia; il ritorno ad 8, rispetto all'elevazione a 12, dei componenti del Comitato parlamentare - che raccomanda in modo particolare per la funzionalità del Comitato stesso in quanto è da ritenersi che un numero maggiore di componenti comporti un minore livello informativo - e il rafforzamento dei suoi poteri in materia di acquisizione di atti e documenti per cui l'esigenza di riservatezza non sarebbe opponibile ove il Comitato sia unanime nel disporre indagini sui comportamenti di appartenenti ai servizi; talune modifiche al trattamento del personale, tra cui il divieto assoluto di impiego di ministri di culto, ed aggiustamenti procedurali relativi alle garanzie funzionali.
Per quanto attiene alla competenza della Commissione, si sofferma sulla modifica introdotta all'articolo 8, comma 2, circa l'attività informativa finalizzata alla tutela delle Forze armate operanti all'estero, che - a suo avviso - suscita numerose e rilevanti perplessità, perché configurerebbe per la prima volta il RIS quale un ulteriore servizio di informazioni. Pur tenendo conto dell'interpretazione restrittiva indicata nel parere espresso dalla IV Commissione, richiama l'esigenza di un coordinamento con l'articolo 6, comma 2, ove si attribuisce all'AISE l'esercizio delle attività di informazione per la sicurezza che si svolgono al di fuori del territorio nazionale, a protezione degli interessi politici e militari dell'Italia, paventando il rischio di una coincidenza se non di una sovrapposizione.
Evidenziando la crescita dell'importanza delle missioni internazionali nel quadro della politica estera italiana, rileva come la persistente esclusione dello stesso RIS dal Sistema di informazione per la sicurezza, nonostante la modifica introdotta, possa suscitare perplessità sulla complessiva efficacia dell'impianto delineato. Osservando come la posizione del Ministro della difesa sia riconosciuta all'articolo 6, comma 6, che si riferisce all'AISE - secondo un ordine che risulta prioritario rispetto all'articolo 7, comma 6, che si riferisce all'AISI - valuta invece criticamente la limitazione che subirebbe il Ministro degli affari esteri sulla base del nuovo testo dell'articolo 8, comma 2, con riferimento ad un ambito sempre più decisivo degli interessi nazionali all'estero.
Pur condividendo l'eventualità di una più puntuale definizione dei compiti di carattere tecnico militare e di polizia militare in capo al RIS, conclude che la modifica introdotta dal Senato risulta nel complesso non condivisibile.

Il viceministro Patrizia SENTINELLI, nel riconoscere il rilievo della questione posta dal relatore, conferma comunque la soddisfazione del Ministero degli affari esteri per la posizione riconosciuta alle sue competenze nel provvedimento. Nell'associarsi all'interpretazione restrittiva richiamata sul punto specifico nel parere già reso dalla Commissione Difesa, osserva comunque che gli aspetti tecnico-militari non rientrano nella stretta pertinenza del suo dicastero.

Alessandro FORLANI (UDC) chiede al rappresentante del Governo ulteriori chiarimenti in merito alla posizione espressa circa le osservazioni del relatore.

Il viceministro Patrizia SENTINELLI, nel rimettersi alle valutazioni della Commissione, ribadisce di non rilevare incompatibilità nella nuova formulazione dell'articolo 8, comma 2.

Sergio MATTARELLA (Ulivo), relatore, nel ringraziare il rappresentante del Governo, richiama la priorità e la delicatezza dell'esame parlamentare in una materia come quella dei servizi di informazione che attiene alla sicurezza dello Stato. Quanto all'interpretazione restrittiva della modifica introdotta, rammenta che i lavori preparatori sono solo uno strumento esegetico, mentre il testo di legge assume comunque una sua autonomia normativa. Nel domandarsi, poi, se verrebbe o meno a configurarsi un'innovazione rispetto all'attuale esercizio delle attività informative,


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ribadisce l'esigenza di garantire la funzionalità del sistema complessivo. Formula, quindi, una proposta di parere favorevole con una condizione (vedi allegato).

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 9.25.

AUDIZIONI

Martedì 31 luglio 2007. - Presidenza del presidente Umberto RANIERI. - Interviene il sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Donato Di Santo.

La seduta comincia alle 14.10.

Audizione del sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Donato Di Santo, in vista della III Conferenza Italia-America Latina.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e conclusione).

Umberto RANIERI presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito. Introduce quindi l'audizione.

Il sottosegretario Donato DI SANTO svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Franco NARDUCCI (Ulivo), Pietro MARCENARO (Ulivo), Sandra CIOFFI (Pop-Udeur), Iacopo VENIER (Com.It) e Sabina SINISCALCHI (RC-SE).

Il sottosegretario Donato DI SANTO fornisce ulteriori precisazioni.

Umberto RANIERI, presidente, dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 15.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Martedì 31 luglio 2007. - Presidenza del presidente Umberto RANIERI.

La seduta comincia alle 15.

Sulla costituzione di Comitati permanenti.

Umberto RANIERI, presidente, comunica che l'Ufficio di presidenza della Commissione, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha concordato all'unanimità sull'opportunità di istituire, ai sensi dell'articolo 22, comma 4, del Regolamento, tre Comitati permanenti rispettivamente sugli italiani all'estero, sull'Africa e per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali.
Ricorda che la composizione dei Comitati deve garantire congiuntamente il rispetto dei principi di rappresentatività e di proporzionalità.
Sulla base di questi principi, i Comitati risultano composti da quattro deputati del gruppo L'Ulivo, tre deputati del gruppo Forza Italia, due deputati del gruppo Alleanza Nazionale e da un deputato per i seguenti gruppi: Comunisti Italiani, Italia dei Valori, La Rosa nel Pugno, Lega nord Padania, Popolari-Udeur, Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo, UDC, Verdi e Misto.
Informa che i gruppi hanno fatto pervenire le seguenti designazioni: il gruppo dell'Ulivo ha designato per il Comitato permanente sugli italiani all'estero i deputati De Brasi, Gianni Farina, Fedi e Narducci; per il Comitato permanente sull'Africa i deputati Caldarola, Gianni Farina,


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Monaco e Piscitello e per il Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali i deputati Monaco, Marcenaro, Rigoni e Ruta; il gruppo Forza Italia ha designato per il Comitato permanente sugli italiani all'estero i deputati Picchi, Rivolta e Valentini; per il Comitato permanente sull'Africa i deputati Azzolini, Paoletti Tangheroni e Rivolta e per il Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali i deputati Boniver, Picchi e Valentini; il gruppo di Alleanza Nazionale ha designato per il Comitato permanente sugli italiani all'estero i deputati Angeli e Zacchera; per il Comitato permanente sull'Africa i deputati Zacchera e Ronchi e per il Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali i deputati Briguglio e Ronchi; il gruppo di Rifondazione Comunista-Sinistra europea ha designato per il Comitato permanente sugli italiani all'estero il deputato Siniscalchi; per il Comitato permanente sull'Africa il deputato Khalil Rashid e per il Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali il deputato Mantovani; il gruppo UDC ha designato per il Comitato permanente sugli italiani all'estero il deputato Forlani; per il Comitato permanente sull'Africa il deputato Casini; per il Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali il deputato Forlani; il gruppo La Rosa nel Pugno ha designato per il Comitato permanente sugli italiani all'estero il deputato Mancini; per il Comitato permanente sull'Africa il deputato D'Elia e per il Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali il deputato Mancini; il gruppo Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo ha designato per il Comitato permanente sugli italiani all'estero il deputato Pettinari; per il Comitato permanente sull'Africa il deputato Spini e per il Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali il deputato Spini; infine come componente di ciascuno dei suddetti Comitati il gruppo dei Comunisti Italiani ha designato il deputato Venier; il gruppo Italia dei Valori ha designato il deputato Orlando; il gruppo Lega nord Padania ha designato il deputato Giancarlo Giorgetti; il gruppo dei Verdi ha designato il deputato De Zulueta e il gruppo Misto ha designato il deputato Merlo.
Comunica, altresì, che l'Ufficio di presidenza della Commissione ha concordato, all'unanimità, la seguente composizione dei relativi Uffici di presidenza:

Comitato permanente sugli italiani all'estero
Franco NARDUCCI, presidente,
Marco ZACCHERA, vicepresidente,
Sandra CIOFFI, segretario;

Comitato permanente sull'Africa
Patrizia PAOLETTI TANGHERONI, presidente,
Iacopo VENIER, vicepresidente,
Gianni FARINA, segretario;

Comitato permanente per l'esame degli atti dell'Unione europea e delle Assemblee internazionali
Valdo SPINI, presidente,
Alessandro FORLANI, vicepresidente,
Giacomo MANCINI, segretario.

Per quanto riguarda il già operante Comitato permanente sui diritti umani comunica infine la sostituzione del deputato Mantovani con il deputato Siniscalchi nonché l'ingresso del deputato Ruta, su designazione rispettivamente del gruppo di Rifondazione comunista-Sinistra Europea e del gruppo dell'Ulivo. L'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha al riguardo convenuto che il deputato Siniscalchi subentri al deputato Cioffi nella carica di segretario del predetto Comitato.

La Commissione prende atto.

La seduta termina alle 15.05.