VII Commissione - Mercoledì 7 novembre 2007


Pag. 144


ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale per il riparto del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l'anno 2007. Atto n. 176.

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

La VII Commissione,
esaminato lo schema di decreto ministeriale per il riparto del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l'anno 2007(Atto n. 176);
premessa l'esigenza di consentire che il Parlamento sia messo in condizione di esaminare il provvedimento nel primo trimestre di ogni anno;
rilevata, altresì, l'esigenza di non penalizzare l'Istituto nazionale della montagna (IMONT) al quale devono essere riconosciute adeguate risorse anche per il 2007,
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti condizioni:

1) appare necessario che la ripartizione del fondo avvenga entro il primo trimestre di ogni anno, in seguito ad una programmazione pluriennale ed a quella annuale, in coerenza con il programma nazionale delle ricerche;

2) appare, altresì, necessario che tale ripartizione avvenga in seguito ad una attività istruttoria effettuata da soggetti qualificati, che tenga conto del piano triennale, nonché dei risultati ottenuti, con distinzione tra spese fisse di funzionamento, investimenti per le infrastrutture e per i progetti della ricerca;

e con la seguente osservazione:

si preveda che all'Ente italiano della montagna (EIM) siano assegnate le risorse già previste per l'ordinario funzionamento dell'Istituto nazionale della montagna.


Pag. 145


ALLEGATO 2

DL 159/2007: Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equità sociale. C. 3194 Governo, approvato dal Senato.

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

La VII Commissione (cultura, scienza e istruzione),
esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 3194, di conversione del decreto-legge n. 159 del 2007, recante: «Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equità sociale»,
considerato che il provvedimento contiene norme in materia economico-finanziaria volte allo sviluppo e all'equità sociale, utilizzando le maggiori entrate tributarie nette rispetto alle previsione del DPEF per il 2007, pari a 5.978 milioni di euro, ulteriori a quelle utilizzate a copertura del decreto-legge n. 81 del 2 luglio 2007;
ritenuto che lo stesso provvedimento introduce sia norme di riduzione della spesa che misure finalizzate allo snellimento di alcune procedure al fine di garantire maggiore rapidità nell'utilizzo di risorse già disponibili;
ritenuto che il decreto-legge n. 159 del 2007, di cui il disegno di legge in esame reca la conversione, destina e rende più efficace l'utilizzo di significative risorse riguardanti i settori della ricerca, della cultura, dell'istruzione,
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti condizioni:
1) all'articolo 10, comma 2, è necessario sostituire l'espressione «successivo alla scadenza» con «successivo al termine di scadenza»;
2) all'articolo 10-bis è altresì necessario meglio definire se l'introduzione del comma 2-quinquies all'articolo 3 della legge n. 250 del 1990 costituisca interpretazione autentica del comma 2-ter o modifica dello stesso;
3) si ritiene inoltre necessario che il decreto di natura non regolamentare previsto all'articolo 13, comma 1, e dall'articolo 14, sia adottato sentite le competenti Commissioni parlamentari;

e con le seguenti osservazioni:
a) all'articolo 10, comma 5 e 6, sembra opportuno fare in modo che, nel quadro del processo di liberalizzazione dei servizi postali, si intervenga con una modifica in senso procompetitivo delle disposizioni che prevedano agevolazioni per le spedizioni di prodotti editoriali e la correlativa compensazione dovuta alla Società Poste Italiane s.p.a.;
b) all'articolo 30, comma 5, è opportuno precisare se la norma intenda anticipare, per le procedure di commissariamento e liquidazione della Fondazione Ordine Mauriziano, la modifica introdotta all'articolo 63, comma 3, lettera d) del regio decreto n. 267 del 1942 dal decreto legislativo n. 169 del 12 settembre 2007 con decorrenza dal 1o gennaio 2008;
c) all'articolo 31 si segnala che il comma 3-quater prevede la partecipazione dell'ENS al riparto, con altre associazioni, del contributo straordinario di 1 milione di euro, pur essendo lo stesso ente già


Pag. 146

destinatario di un contributo di 1 milione di euro come previsto dallo stesso articolo al comma 3-bis;
d) considerata la previsione dell'articolo 31, comma 3-ter di concessione di 3 milioni di euro a non meglio specificati «istituti universitari» non italiani «a sostegno dei loro programma di formazione internazionale» di studenti italiani, si suggerisce la precisazione della natura degli «istituti universitari» citati, perché risulti chiara la loro qualità e dignità istituzionale.
e) si auspica che la predisposizione del programma di interventi per il 150o anniversario dell'Unità nazionale, predisposto in un quadro progettuale coerente e di alto profilo culturale, preveda puntuali momenti di informazione delle competenti Commissioni parlamentari;
f) si auspica infine che nel quadro della manovra di bilancio venga definito un piano, già avviato con il decreto-legge n. 81 del 2007, di trasferimento agli istituti scolastici delle risorse necessarie per l'accertamento dei residui attivi relativi alle spese pregresse;
g) con riferimento agli articoli 3, comma 3, e 13-bis si ritiene infine opportuno vincolare l'erogazione dei fondi assegnati al Consorzio CEINGE, EBRI e alle istituzioni universitarie internazionali sulla base dell'esito positivo della valutazione della ricerca da parte dell'ANVUR e, nelle more della istituzione, agli organismi vigenti del Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca e del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario.