V Commissione - Resoconto di mercoledì 20 febbraio 2008


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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 20 febbraio 2008. - Presidenza del presidente Lino DUILIO. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Antonangelo Casula.

La seduta comincia alle 10.20.

DL 8/08: Disposizioni urgenti in materia di interventi di cooperazione allo sviluppo e a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, nonché relative alla partecipazione delle Forze armate e di polizia a missioni internazionali.
C. 3395-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

La Commissione inizia l'esame delle proposte emendative riferite al disegno di legge di conversione in oggetto.

Antonio MISIANI (PD-U), relatore, avverte che l'Assemblea ha trasmesso il fascicolo n. 2, che reca, in aggiunta rispetto agli emendamenti contenuti nel precedente fascicolo, alcune proposte emendative della Commissione riferite al testo del decreto-legge. Con riferimento ai profili di interesse della Commissione bilancio, segnala che l'emendamento 1.100 prevede che nell'anno 2008 si provveda all'organizzazione, in Afghanistan o in un paese limitrofo, della Conferenza di pace regionale della società civile a valere dello stanziamento di 94 milioni di euro previsto dal comma 1 dell'articolo 1 per la realizzazione di interventi di cooperazione in Afghanistan, Iraq, Libano, Sudan e Somalia. In proposito rileva che la proposta emendativa non appare presentare profili problematici di carattere finanziario in quanto rimane invariata l'entità dello stanziamento complessivo. Avverte che l'emendamento 4.100 estende anche al personale dell'Arma dei carabinieri in servizio presso la sede diplomatica di Herat le disposizioni in materia di regime giuridico e di trattamento economico del personale in missione di cui all'articolo 4, comma 1, lettera b). Al riguardo rileva che la relazione tecnica, nel calcolo degli oneri derivanti dal provvedimento già prendere


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in considerazione le misure di tutela relative al personale dell'Arma dei carabinieri in servizio di sicurezza presso la sede diplomatica di Kabul, per cui la proposta emendativa sembrerebbe priva di conseguenze finanziarie e avrebbe soltanto la funzione di esplicitare nel testo quanto già indicato dalla relazione tecnica. Sul punto chiede comunque di acquisire l'avviso del Governo. Segnala poi che l'emendamento 4.101 estende le disposizioni in materia di trattamento economico e di indennità speciale previsto dal comma 3 dell'articolo 4 anche al personale che partecipa ai programmi di collaborazione delle forze di polizia italiane in Libia. Al riguardo, rileva che l'emendamento dispone esplicitamente l'applicazione, per il detto personale, del trattamento di missione sulla base del quale la relazione tecnica aveva già provveduto a quantificare l'onere derivante dall'applicazione delle disposizioni di cui al predetto comma 3. Osserva che pertanto la proposta emendativa sembrerebbe non comportare oneri aggiuntivi. Su tale profilo chiede di acquisire l'avviso del Governo. L'emendamento 4.102 reca una modifica al comma 9 dell'articolo 4 prevedendo che le disposizioni ivi previste si applichino al personale delle Forze armate, e ruoli e categorie corrispondenti dell'Arma dei carabinieri, deceduti o divenuti permanentemente inidonei al servizio per ferite, lesioni o malattie riportate in servizio e per causa di servizio anziché in servizio o per causa di servizio. In proposito segnala che la nuova formulazione del comma 9 proposta dall'emendamento appare restringere la platea degli aventi diritto e pertanto appare virtuosa sotto il profilo finanziario. Avverte che l'Assemblea ha inoltre trasmesso l'emendamento 4.21 Rugghia il quale apporta alcune modifiche alle norme di salvaguardia per il personale militare impegnato nelle missioni in relazione alla partecipazione ai concorsi banditi dal Ministero della difesa. In particolare, la proposta emendativa sopprime la previsione per cui le disposizioni di cui all'articolo 13 della legge n. 451 del 2001, ai sensi delle quali il personale militare, che ha presentato domanda e non può partecipare alle fasi concorsuali perché impegnato in missioni internazionali, è rinviato di ufficio al concorso successivo, si applicano soltanto ai concorsi interni. Il comma 2-bis, che la proposta emendativa in esame introduce al citato articolo 13, prevede l'applicazione di analoghe disposizioni anche ai volontari in ferma prefissata di un anno. In questo caso, peraltro, si prevede che ai vincitori del concorso sia attribuita l'anzianità assoluta relativa al concorso effettuato, mentre per il personale militare il comma 1 dell'articolo 13 prevede che l'anzianità decorra dal concorso per il quale è stata presentata domanda. Chiede pertanto di chiarire le eventuali conseguenze finanziarie di tale proposta emendativa, con particolare riferimento a tale ultimo aspetto.

Il sottosegretario Antonangelo CASULA, in ordine all'emendamento 4.21, concorda sul fatto che il riconoscimento dell'anzianità potrebbe determinare effetti onerosi. Rileva poi che le altre proposte emendative richiamate dal relatore non comportano profili problematici di carattere finanziario.

Antonio MISIANI (PD-U) formula la seguente proposta di parere:
«La V Commissione,
esaminato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 31 gennaio 2008, n. 8, recante disposizioni urgenti in materia di interventi di cooperazione allo sviluppo e a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, nonché relative alla partecipazione delle Forze armate e di polizia a missioni internazionali e gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 2,
esprime
sugli emendamenti trasmessi dall'Assemblea:
esprime

PARERE FAVOREVOLE

sull'emendamento 4.102

PARERE CONTRARIO

sull'emendamento 4.21


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NULLA OSTA

sugli emendamenti 1.100, 4.100 e 4.101.

Conferma il parere già espresso sui restanti emendamenti contenuti nel fascicolo n. 2».

La Commissione approva la proposta di parere.

DL 24/08: Disposizioni urgenti per lo svolgimento delle elezioni politiche ed amministrative nell'anno 2008.
C. 3431-A Governo.
(Parere alla I Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole - Parere su emendamenti)

La Commissione inizia l'esame del provvedimento e degli emendamenti ad esso riferiti.

Michele BORDO (PD-U), relatore, avverte che il provvedimento in esame, che dispone la conversione in legge del decreto-legge n. 24 del 2008, recante disposizioni urgenti per lo svolgimento delle elezioni politiche ed amministrative nell'anno 2008, è già stato esaminato dalla Commissione bilancio nella seduta del 19 febbraio 2008. In quella occasione la Commissione ha espresso un parere favorevole con una condizione, volta a riformulare la clausola di copertura finanziaria di cui all'articolo 7, al fine di indicare la quantificazione dell'onere del provvedimento come determinata dalla relazione tecnica, in coerenza con le previsioni della vigente disciplina contabile. Nella medesima giornata la Commissione Affari costituzionali, competente in sede referente, ha concluso l'esame del provvedimento, recependo la condizione contenuta nel parere della Commissione bilancio e senza introdurre ulteriori modifiche. Rileva che conseguentemente il provvedimento non appare presentare profili problematici di carattere finanziario. Avverte quindi che in data 19 febbraio 2008 l'Assemblea ha trasmesso il fascicolo n. 1 degli emendamenti. Tutte le proposte emendative, attenendo ad aspetti ordinamentali, non appaiono presentare profili problematici di carattere finanziario. Risulta comunque opportuno acquisire il parere del Governo al riguardo. Propone pertanto di esprimere un parere favorevole sul testo del provvedimento elaborato dalla Commissione di merito e sulle proposte emendative riferito allo stesso.

Il sottosegretario Antonangelo CASULA nel confermare che il provvedimento non appare presentare profili problematici di carattere finanziario e concordando quindi con la proposta di parere formulata, deposita la documentazione predisposta sui profili del provvedimento di interesse della Commissione bilancio, anche ad integrazione delle risposte fornite alle richieste di chiarimento avanzate nella seduta di ieri (vedi allegato).

Michele BORDO (PD-U), relatore, formula la seguente proposta di parere:
«La V Commissione,
esaminato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 15 febbraio 2008, n. 24, recante disposizioni urgenti per lo svolgimento delle elezioni politiche ed amministrative nell'anno 2008,
esprime
sul testo del provvedimento elaborato dalla Commissione di merito:

PARERE FAVOREVOLE

sugli emendamenti trasmessi dall'assemblea:

NULLA OSTA

sugli emendamenti contenuti nel fascicolo 1.».

La Commissione approva la proposta di parere.

La seduta termina alle 10.50.