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Discussione del disegno di legge: S. 1538 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica greca per lo sviluppo dell'interconnessione tra Italia e Grecia - Progetto IGI, fatto a Lecce il 4 novembre 2005 (Approvato dal Senato) (A.C. 2930) (ore 16,20).
(Repliche del relatore e del Governo - A.C. 2930)
PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare il relatore, onorevole Leoluca Orlando.
LEOLUCA ORLANDO, Relatore. Signor Presidente, concordo pienamente con gli interventi dei colleghi Paoletti Tangheroni, Mellano e De Zulueta, ma ritengo doveroso far presente che, con riferimento agli aspetti ambientali, vi è il quartultimo considerata che fa espressamente riferimento all'esigenza di rispettare la normativa in materia di protezione dell'ambiente.
Ancora più cogente è, tuttavia, l'articolo 2, comma 5, secondo il quale «le parti, in accordo con la disposizione della Convenzione di Espoo, coopereranno nella valutazione dell'impatto ambientale»: si fa quindi riferimento espresso alla Convenzione di Espoo. Si aggiunge, inoltre, che, a tal fine, «le parti possono stabilire appositi accordi per definire le procedure per coordinare le valutazioni di impatto ambientale secondo le direttive europee e le legislazioni nazionali di recepimento delle stesse direttive».
Infine, credo che l'esistenza del comitato di coordinamento, che presiede a tale opera, potrà ricevere eventuali direttive specifiche in tal senso anche da parte del Governo. Credo che esistano tutte le garanzie, perché l'impatto ambientale sia assolutamente valutato e monitorato; occorrerà poi verificare nella concreta attuazione dell'Accordo se le premesse saranno correttamente realizzate.
PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare il rappresentante del Governo.
UGO INTINI, Viceministro degli affari esteri. Signor Presidente, anche il Governo, come il relatore, ha preso diligentemente nota delle giuste osservazioni e preoccupazioni in materia ambientale.
PRESIDENTE. Il seguito del dibattito è rinviato ad altra seduta.