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Si riprende la discussione.
Intervengono altresì per dichiarazione di voto sul complesso degli ordini del giorno presentati i deputati PAOLO UGGÈ (FI). STEFANO ALLASIA (LNP), che dichiara di voler sottoscrivere tutti gli ordini del giorno presentati da deputati del gruppo di Forza Italia, MASSIMO ROMAGNOLI (FI), SIMONE BALDELLI (FI), DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN), GIACOMO STUCCHI (LNP) e GIUSEPPE CONSOLO (AN).
TEODORO BUONTEMPO (AN). Parlando per un richiamo al regolamento, premesso che il suo gruppo conferma l'orientamento favorevole alla conversione in legge del decreto-legge in esame, invita la Presidenza a rendere noti i precedenti concernenti la prosecuzione dell'attività parlamentare successivamente alla presentazione delle dimissioni da parte del Governo; chiede altresì che la predetta questione sia sottoposta al vaglio della Giunta per il regolamento.
PRESIDENTE. Ricordato che l'ordine del giorno della seduta odierna è stato definito dalla Conferenza dei presidenti di gruppo, evidenzia che, anche in presenza di un Governo dimissionario, le Camere possono comunque procedere all'espletamento di adempimenti connotati da particolare urgenza, come la conversione in legge di decreti-legge, che, come è noto, deve avvenire entro il termine stabilito dalla Costituzione. Assicura comunque che riferirà al Presidente della Camera le osservazioni del deputato Buontempo.
Avverte altresì che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli ordini del giorno Bertolini n. 1, Leone n. 2, Armosino n. 3, Luciano Rossi n. 4, Mistrello Destro n. 6, Franzoso n. 7, Ravetto n. 8, Giudice n. 9, Baldelli n. 10, Carfagna n. 11, Nan n. 14, Pag. VIILenna n. 15, Floresta n. 16, Palmieri n. 17, Germanà n. 18, Fedele n. 19, La Loggia n. 20, Zorzato n. 21, Campa n. 22, Marinello n. 23, Costa n. 24, Gianfranco Conte n. 25, Fabbri n. 26, Romele n. 27 e Grimaldi n. 28.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Dichiara voto favorevole sul disegno di legge di conversione in esame.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Manifesta, peraltro, forti perplessità sul metodo seguito per la correzione di un errore conseguente ad una precisa scelta politica compiuta dal Governo in sede di approvazione della legge finanziaria per il 2007.
FRANCO RUSSO (RC-SE). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.
GIACOMO STUCCHI (LNP). Giudica poco serio il comportamento del Governo relativamente alla disposizione di cui il provvedimento d'urgenza in esame dispone opportunamente l'abrogazione.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI
GIACOMO STUCCHI (LNP). Nel dichiarare, quindi, voto favorevole sul disegno di legge di conversione, sottolinea la particolare gravità politica del metodo seguito.
FRANCESCO ADENTI (Pop-Udeur). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione di un provvedimento d'urgenza che giudica opportuno ed efficace.
MARCO BOATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, pur sottolineando l'ìrresponsabile comportamento del Governo, che è stato indotto a ricorrere alla decretazione d'urgenza per porre rimedio ad un grave errore.
ANTONIO LEONE (FI). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo, giudica tuttavia incresciosa la vicenda relativa al cosiddetto emendamento Fuda, ritenendo peraltro particolarmente grave la disposizione della legge finanziaria per il 2007 che esclude la confisca dei beni per il reato di abuso d'ufficio.
ROBERTO ZACCARIA (Ulivo). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, sottolinea che il ricorso alla decretazione d'urgenza si sarebbe potuto evitare se al Senato vi fosse stata maggiore collaborazione fra le forze politiche al fine di correggere un errore evidenziato anche dal Presidente della Repubblica.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione del provvedimento d'urgenza in esame.
PRESIDENTE. Avverte che, secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, la votazione finale avrà luogo alle 15.
Sospende pertanto la seduta.
La seduta, sospesa alle 13,30, è ripresa alle 15.