Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
In ricordo di Adjmal Nashkbandi e Sayed Agha (ore 11,37).
PRESIDENTE
(Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Signore e signori deputati, con dolore e sgomento abbiamo appreso, domenica scorsa, la tragica notizia dell'esecuzione di Adjmal Nashkbandi, l'interprete afgano che collaborava con il giornalista italiano Daniele Mastrogiacomo e che con quest'ultimo era stato rapito, nel sud dell'Afghanistan, all'inizio dello scorso mese di marzo.
Questo feroce gesto fa seguito all'altrettanta barbara uccisione dell'autista di Daniele Mastrogiacomo, Sayed Agha.
Di fronte ad atti di tanta efferatezza, le diverse sensibilità, culture e tradizioni politiche, rappresentate in quest'aula, si ritrovano accomunate da un sentimento di condanna e di ripudio del terrorismo e dei suoi inaccettabili disegni di violenza e nel riconoscimento del valore della vita umana, senza alcuna distinzione di nazionalità, etnia o religione.
Nel rinnovare, una volta ancora, l'impegno dell'Istituzione parlamentare per la costruzione di una convivenza fondata sul rispetto dei diritti dell'uomo e sul reciproco riconoscimento dei popoli e delle nazioni del mondo, condizione indispensabile per la realizzazione della pace, esprimiamo i sentimenti del nostro cordoglio più profondo e della nostra sincera vicinanza al dolore dei familiari dei due cittadini afgani.
Invito l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio). Grazie.