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Informativa urgente del Governo sugli episodi di omofobia che si registrano nel Paese e sulle azioni di contrasto che il Governo intende intraprendere.
PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 75).
BARBARA POLLASTRINI, Ministro per i diritti e le pari opportunità. Giudicata inaccettabile ed odiosa ogni forma di omofobia, che il Governo non intende sottovalutare, esprime vicinanza e solidarietà agli onorevoli Cappato e Guadagno, detto Vladimir Luxuria, per l'aggressione subita a Mosca nei giorni scorsi; richiamati inoltre i più recenti episodi di intimidazione, discriminazione e violenza avvenuti in Italia in danno dei cittadini omosessuali e transessuali, auspica la sollecita approvazione del disegno di legge, di cui richiama gli aspetti salienti, presentato dall'Esecutivo al fine di prevenire e contrastare i predetti episodi. Rilevato inoltre che il provvedimento legislativo in tema di coppie di fatto, peraltro perfettibile, è volto a garantire ai conviventi, indipendentementePag. XVIIdal loro orientamento sessuale, il pieno rispetto dei diritti essenziali della persona, manifesta un orientamento favorevole all'istituzione di una giornata nazionale contro l'omofobia.
ALESSANDRO NACCARATO (Ulivo). Nell'esprimere preoccupazione per gli episodi di intolleranza recentemente verificatisi, ringrazia il Ministro Pollastrini per l'informativa resa; manifesta quindi condivisione per le iniziative promosse dal Governo, ispirate ad una visione laica della cultura ed al pieno rispetto dei diritti della persona.
FABIO GARAGNANI (FI). Ritiene che la tutela della dignità di tutte le persone debba essere conseguita nel pieno rispetto dell'orientamento maggioritario nel Paese, nonché dei valori ai quali è tradizionalmente ispirata la cultura italiana.
ENZO RAISI (AN). Nel manifestare solidarietà agli onorevoli Cappato e Guadagno detto Vladimir Luxuria per i recenti episodi di violenza verificatisi a Mosca, esprime perplessità per le considerazioni svolte dal Ministro Pollastrini, a suo avviso improntate ad eccessivo buonismo e vittimismo; nel ritenere infatti insussistenti i paventati rischi di omofobia, giudica peraltro essenziale garantire migliori forme di accoglienza delle diversità.
WLADIMIRO GUADAGNO detto VLADIMIR LUXURIA (RC-SE). Nel rivolgere un ringraziamento al Ministro per l'informativa resa, nonché a tutti coloro che le hanno manifestato solidarietà per l'aggressione subita a Mosca, sottolinea la necessità di individuare soluzioni di ampio respiro che evitino la reiterazione di comportamenti di stampo omofobo, tra l'altro volti a limitare il diritto di aggregarsi liberamente in luoghi pubblici. Sottolineata, altresì, la necessità di un uso diverso e più moderato del linguaggio, auspica la sollecita approvazione del disegno di legge volto a prevenire e contrastare episodi di omofobia.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Manifestata la solidarietà della sua parte politica alle vittime della recente aggressione a Mosca, rileva l'insufficienza dell'informativa resa dal Ministro a fronte dei numerosi episodi di intolleranza verificatisi; espressa inoltre contrarietà ad ogni forma di discriminazione, sottolinea che nel nostro Paese si registra un generale consenso circa la necessità di assicurare il pieno rispetto dei principi di libertà e di non discriminazione.
CAROLINA LUSSANA (LNP). Nel ribadire, a nome del suo gruppo, una severa condanna di ogni episodio di aggressione, violenza o ingiuria riconducibile ad atteggiamenti omofobici, ritiene che non sussista nel Paese un clima tale da suscitare particolare preoccupazione, pur sottolineando l'esigenza di difendere con forza il valore del rispetto e della tolleranza. Peraltro, lamenta il tentativo di imporre l'omosessualità come modello culturale alternativo, manifestando netta contrarietà alla prospettata ipotesi di introdurre modifiche di stampo illiberale alla cosiddetta legge Mancino.
FRANCO GRILLINI (SDpSE). Nel criticare l'atteggiamento dei deputati di opposizione volto a minimizzare la portata degli episodi di intolleranza e di violenza verificatisi in danno di omosessuali, ritiene che anche le dichiarazioni provenienti da ambienti ecclesiastici dovrebbero essere improntate a maggiore prudenza; invita infine il Governo a promuovere iniziative finalizzate al superamento delle discriminazioni perpetrate a danno degli omosessuali nei luoghi di lavoro.
FABIO EVANGELISTI (IdV). Nel ritenere inopportuno il riferimento fatto dal Ministro al disegno di legge sui Dico, esprime, anche a nome del suo gruppo, solidarietà ai parlamentari vittime di aggressione durante una manifestazione in Russia per la difesa dei diritti degli omosessuali, pur sottolineando che in Italia non si registra un clima di tale intolleranza. Nel ricordare inoltre le iniziativePag. XVIIIassunte in sede europea contro l'omofobia, manifesta il pieno sostegno del suo gruppo agli impegni preannunciati dal Ministro sul tema oggetto dell'informativa.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Nell'esprimere apprezzamento per la ferma condanna, espressa dal Ministro, di qualsivoglia episodio di intolleranza e di discriminazione a danno di omosessuali e transessuali, rileva tuttavia che è mancato nell'informativa un riferimento all'atteggiamento assunto dalle gerarchie ecclesiastiche rispetto al necessario ampliamento dei diritti di libertà ed al tema della laicità dello Stato. Dichiara quindi la propria insoddisfazione per l'incertezza e l'assenza di coraggio laico mostrate dal Governo in tale campo, pur dando atto al Ministro del suo impegno in materia.
KATIA BELLILLO (Com.It). Nel sottolineare la gravità del fenomeno omofobico, ben più esteso di quanto non appare dall'informativa resa dal Ministro, auspica la sollecita attuazione degli impegni preannunciati dal rappresentante del Governo in difesa dei diritti di libertà e contro ogni forma di discriminazione sessuale.
LUANA ZANELLA (Verdi). Nell'associarsi alle espressioni di solidarietà alle vittime degli atti di violenza commessi a Mosca, rileva che gli episodi di omofobia recentemente verificatisi si inseriscono in un clima di intolleranza nei confronti delle diversità, alimentato anche da alcune forze politiche ed al quale hanno contribuito talune prese di posizione volte a negare i diritti delle coppie di fatto.
ROCCO PIGNATARO (Pop-Udeur). Nel condividere le dichiarazioni rese dal Ministro Pollastrini, si associa alle espressioni di solidarietà rivolte ai parlamentari vittime di aggressioni; manifesta quindi, a nome del suo gruppo, ferma condanna di qualsiasi forma di violenza basata sull'orientamento sessuale ed auspica che l'Italia assuma, a livello internazionale, ogni iniziativa utile per contrastare episodi di discriminazione sessuale.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Richiamati i principi di libertà e democrazia propri della tradizione socialista, manifesta ferma condanna di qualsiasi forma di violenza, sottolineando la necessità di garantire il rispetto dei diversi orientamenti sessuali, in particolare nei Paesi in cui si attuano inaccettabili discriminazioni; esprime inoltre solidarietà ai parlamentari vittime dei recenti atti intimidatori.