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Si riprende la discussione.
PRESIDENTE. Per consentire l'ulteriore decorso del termine regolamentare di preavviso, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 11,46, è ripresa alle 12,05.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Avverte che il Governo si rimette all'Assemblea sulla proposta di stralcio degli articoli da 50 a 57 precedentemente formulata dal relatore.
Dopo un intervento a favore del deputato Meta, la Camera approva la proposta di stralcio degli articoli da 50 a 57.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 58 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 58.300 della Commissione ed esprime parere favorevole sul subemendamentoPag. VILazzari 0.58.300.8. Invita, quindi, al ritiro delle restanti proposte emendative, ove non precluse, esprimendo altrimenti parere contrario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
LUIGI LAZZARI (FI). Insiste per la votazione del suo subemendamento 0.58.300.3, del quale richiama le finalità, invitando il relatore ed il Governo a riconsiderare il parere precedentemente espresso.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Sottolinea l'importanza delle disposizioni recate dal subemendamento in esame.
STEFANO SAGLIA (AN). Nel manifestare un orientamento complessivamente favorevole all'articolo 58, dichiara l'astensione del suo gruppo, sul subemendamento Lazzari 0.58.300.3.
SIMONE BALDELLI (FI). Dichiara di voler sottoscrivere il subemendamento in esame, del quale condivide la ratio, invitando il Governo a manifestare disponibilità ad accogliere un ordine del giorno di analogo contenuto.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Manifesta disponibilità a valutare un eventuale ordine del giorno vertente sulla materia del subemendamento Lazzari 0.58.300.3.
LUIGI LAZZARI (FI). Ribadisce la volontà di insistere per la votazione.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il subemendamento Lazzari 0.58.300.3.
TINO IANNUZZI (Ulivo). Ritira il suo subemendamento 0.58.300.1, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva il subemendamento Lazzari 0.58.300.8.
STEFANO SAGLIA (AN). Giudica condivisibile, a nome del suo gruppo, il contenuto del subemendamento Lazzari 0.58.300.4.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Manifesta, a nome del suo gruppo, un orientamento favorevole al subemendamento Lazzari 0.58.300.4, volto a rendere più precise le previsioni della legge annuale sulla tutela dei consumatori e la promozione della concorrenza.
SIMONE BALDELLI (FI). Esprime un orientamento favorevole al subemendamento in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il subemendamento Lazzari 0.58.300.4.
LUIGI LAZZARI (FI). Illustra le finalità del suo subemendamento 0.58.300.9 e ne auspica l'approvazione.
GIANFRANCO CONTE (FI). Nell'esprimere perplessità sulla formulazione dell'emendamento 58.300 della Commissione, giudica opportuno il riferimento contenuto nel subemendamento in esame ai servizi di fornitura essenziali.
MAURIZIO BERNARDO (FI). Manifesta perplessità per il parere espresso sul subemendamento in esame, invitando il relatore ed il Governo ad un'ulteriore riflessione sullo stesso.
SIMONE BALDELLI (FI). Giudica singolare l'invito al ritiro del subemendamento in esame, che contiene un opportuno riferimento alla fruizione dei servizi essenziali al minor prezzo possibile.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. RichiamaPag. VIIle ragioni per le quali conferma il parere precedentemente espresso sul subemendamento Lazzari 0.58.300.9.
GIANFRANCO CONTE (FI). Giudica non condivisibili le valutazioni espresse dal rappresentante del Governo riguardo al subemendamento Lazzari 0.58.300.9.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Non condivide le ragioni del parere espresso dal relatore e dal rappresentante del Governo sul subemendamento in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il suo subemendamento Lazzari 0.58.300.9.
LUIGI LAZZARI (FI). Invita il relatore ed il rappresentante del Governo a riconsiderare il parere precedentemente espresso sul suo subemendamento 0.58.300.5.
MAURIZIO BERNARDO (FI). Non concorda con il parere espresso dal relatore e dal rappresentante del Governo sul subemendamento in esame, opportunamente volto a tenere conto delle proposte del Consiglio nazionale dei consumatori.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Richiama le finalità del subemendamento in esame, sul quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
SIMONE BALDELLI (FI). Richiama le finalità del subemendamento in esame, il cui contenuto potrebbe essere eventualmente trasfuso in un ordine del giorno.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il subemendamento Lazzari 0.58.300.5.
MAURIZIO TURCO (RosanelPugno). Illustra le finalità del suo subemendamento 0.58.300.10.
GIOVANNI FAVA (LNP) e EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Dichiarano di voler sottoscrivere il subemendamento in esame.
STEFANO SAGLIA (AN). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul subemendamento in esame, paventando che esso possa introdurre un sistema di prezzi amministrati.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il subemendamento Turco 0.58.300.10.
PRESIDENTE. Prende atto che il subemendamento Burgio 0.58.300.2 è stato ritirato dai presentatori.
LUIGI LAZZARI (FI). Insiste per la votazione del suo subemendamento 0.58.300.6, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge i subemendamenti Lazzari 0.58.300.6 e 0.58.300.7.
STEFANO SAGLIA (AN). Dichiara voto favorevole sull'emendamento 58.300 della Commissione, pur esprimendo perplessità su taluni aspetti delle disposizioni in esso contenute.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Pur ritenendo condivisibile l'emendamento 58.300 della Commissione, esprime preoccupazione sugli effetti derivanti dall'attuazione delle disposizioni in esso contenute.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Nel manifestare perplessità sull'introduzione di una legge annuale per la promozione della concorrenza e la tutela dei consumatori, dichiara l'astensione sull'emendamento 58.300 della Commissione.
SIMONE BALDELLI (FI). Paventa i rischi connessi alla previsione di una legge annuale per la promozione della concorrenza e la tutela dei consumatori.
GIOVANNI FAVA (LNP). Nel manifestare contrarietà all'introduzione di una legge annuale per la promozione della concorrenza, che potrebbe determinare contrapposizioni di competenze tra GovernoPag. VIIIe autorità indipendenti, dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento in esame.
GIANFRANCO CONTE (FI). Manifesta perplessità sull'emendamento 58.300 della Commissione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 58.300 della Commissione, come subemendato, interamente sostitutivo dell'articolo 58.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 17 e dell'unico emendamento non ritirato ad esso riferito.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 17.301 della Commissione.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
STEFANO SAGLIA (AN). Dichiara voto contrario sull'emendamento 17.301 della Commissione, ritenendo necessaria, tra l'altro, una riflessione più ampia sulla materia.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Manifesta forti perplessità sull'emendamento 17.301 della Commissione.
GIANFRANCO CONTE (FI). Dichiara voto contrario sull'emendamento 17.301 della Commissione.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Ritiene che le disposizioni in esame dovrebbero essere stralciate dal testo del provvedimento.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Ritiene anch'egli opportuno stralciare l'articolo 17.
SIMONE BALDELLI (FI). Concorda sull'ipotesi di stralcio dell'articolo 17.
LUIGI LAZZARI (FI). Manifesta perplessità sulle disposizioni contenute nell'articolo 17.
GASPARE GIUDICE (FI). Sottolinea l'opportunità di stralciare l'articolo 17.
MAURIZIO BERNARDO (FI). Giudica necessario che le agevolazioni per i prodotti del commercio equo e solidale siano inserite in un autonomo provvedimento.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Rilevato che l'emendamento 17.301 della Commissione è ispirato a finalità di sostegno delle economie dei paesi in via di sviluppo, ritiene strumentali le considerazioni critiche svolte al riguardo da deputati dell'opposizione.
MAURIZIO TURCO (RosanelPugno). Nel ritenere necessaria, al fine di favorire la diffusione dei prodotti del commercio equo e solidale, una rivisitazione della politica agricola comune europea, dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento in esame.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento 17.301 della Commissione.
GIUSEPPE ROMELE (FI). Non condivide le considerazioni svolte dal deputato D'Ulizia.
RAMON MANTOVANI (RC-SE). Richiamate le caratteristiche salienti del commercio equo e solidale, giudica opportuna l'agevolazione prevista, in via sperimentale, dall'emendamento 17.301 della Commissione.
ANGELO BONELLI (Verdi). Sottolinea l'importanza dell'emendamento in esame, volto a garantire la sopravvivenza delle piccole realtà economiche, ed invita l'Assemblea ad approvarlo.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 17.301 della Commissione, interamente sostitutivo dell'articolo 17.
Pag. IXPRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.