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Si riprende la discussione del disegno di legge A.C. 2272-bis-A.
(Ripresa esame dell'articolo aggiuntivo riferito all'articolo 43 - A.C. 2272-bis-A)
PRESIDENTE. Riprendiamo l'esame dell'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.019 precedentemente accantonato (Vedi l'allegato A - A.C. 2272-bis sezione 7).
Invito il relatore ad esprimere il parere della Commissione.
ANDREA LULLI. Relatore Sono nuovamente costretto a formulare un invito al ritiro, anche perché in questa materia vi è in preparazione un provvedimento del Governo. Siamo in presenza di una normativa entrata in vigore nel 2005, che ha avviato una sperimentazione sulla riduzione del prezzo dei libri: da parte nostra vi è l'impegno a garantire una certa attenzione e, per quanto mi riguarda, apprezzerei se il presentatore fosse disponibile a trasfondere il contenuto dell'articolo aggiuntivo in un ordine del giorno.
PRESIDENTE. Chiedo al presentatore se accede all'invito al ritiro.
BENEDETTO DELLA VEDOVA. Purtroppo non accedo all'invito al ritiro, dal momento che non si è voluta scegliere nemmeno la via di considerare i testi scolastici, prevedendone la liberalizzazione sullo sconto. Registro - e mi dispiace, colleghi della maggioranza - che per una volta vi opponete all'Antitrust (e non se ne comprende la ragione) e vi incamminate anche voi sulla via della difesa corporativa, che oggi riguarda le piccole librerie e, domani, i piccoli benzinai.
Inoltre, la vostra contrarietà si basa su un'argomentazione palesemente infondata. In questo Paese bisogna far sì che la gente legga di più e, a tal fine, è necessario che i libri abbiano uno sconto maggiore, non per noi che andiamo nelle piccole libreriePag. 67dei centri delle città, ma per chi li compra negli ipermercati, dove potrà trovare i best seller in sconto e poi, magari, andrà anche nella piccola libreria che oggi sta scomparendo perché la gente, in Italia, non legge, non perché non si possono applicare gli sconti. Io chiedo ancora ai colleghi un po' di coraggio. È una liberalizzazione palese.
PRESIDENTE. Deputato Della Vedova, la prego di concludere.
BENEDETTO DELLA VEDOVA. Concludo, Presidente. È una norma che non costa nulla ed è un segno di buonsenso. Va soprattutto nell'interesse di chi ha meno quattrini, ovvero dei giovani e di coloro che vivono nelle periferie a cui dobbiamo dare la possibilità, senza mettere un euro, che per loro le aziende incentivino... (Applausi dei deputati dei gruppi Forza Italia e La Rosa nel Pugno).
PRESIDENTE. Mi dispiace, ma ha terminato il tempo a sua disposizione.
Il Governo?
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Signor Presidente, nel confermare il parere contrario intervengo per sostenere le tesi proposte dal relatore e anche per richiamare il buon senso invocato dall'onorevole Villetti.
Tali ragioni di buonsenso portano a considerare la tutela delle piccole librerie e non di un interesse settoriale o corporativo, bensì a presidiare uno dei modi attraverso i quali nel nostro Paese è stata promossa la diffusione della cultura. Tuttavia, questo bene, che va tutelato, non ne può escludere altri che debbono essere garantiti, come, per esempio, il minor costo derivante anche dalla concorrenza che il libero mercato può sostenere.
Crediamo, pertanto, che le ragioni del buonsenso possano essere raccolte in un provvedimento che il Governo sta studiando. Tale provvedimento, nel quadro della riorganizzazione dei temi dell'editoria, saprà affrontare la situazione tutelando i rilevanti interessi pubblici in gioco.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Della Vedova 43.019 , non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni - Applausi dei deputati dei gruppi Forza Italia, Alleanza Nazionale, UDC (Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro), Lega Nord Padania, DCA-Democrazia Cristiana-Partito Socialista-Nuovo PSI e Misto-Movimento per l'Autonomia).
(Presenti 474
Votanti 453
Astenuti 21
Maggioranza 227
Hanno votato sì 235
Hanno votato no 218).