Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Sull'ordine dei lavori.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO. Signor Presidente, poiché vorrei rappresentare alcune questioni alla Presidenza, vorrei sapere se, tecnicamente, siamo alla fine della seduta e quindi sono nella condizione di farlo oppure no?
PRESIDENTE. In realtà, siamo già passati ad un altro punto dell'ordine del giorno.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO. Signor Presidente, avevo già alzato la mano per chiedere la parola.
PRESIDENTE. Poiché non avevo visto la sua richiesta, le concedo la parola.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO. Signor Presidente, vorrei segnalare alla Presidenza che il Governo sta accumulando notevoli ritardi nel rispondere agli atti di sindacato ispettivo dei parlamentari.
Questo, almeno, mi viene lamentato da tutti i colleghi, o quasi, del mio gruppo parlamentare di Forza Italia, ma per quanto mi riguarda, nel mio caso specifico, ne posso essere buon testimone, perché vi sono diversi atti - da interrogazioni a risposta scritta a interpellanze - che di fatto sono state presentate da diversi mesi o, addirittura, all'inizio della legislatura, ma ancora oggi non trovano risposta.
Ne cito, ad esempio, uno a caso: vi è un atto di sindacato ispettivo da me rivolto al Ministro della Salute, Livia Turco, riguardante atti di revoca dei revisori dei conti, che, tra l'altro, sono stati tutti impugnati e sconfessati con sentenza di primo e secondo grado dai tribunali amministrativi ed hanno visto soccombere l'amministrazione, anche con danno economico e patrimoniale da parte della medesima, quindi, con responsabilità diretta da parte del rappresentante del Governo, nel caso in questione il Ministro Turco.
In ordine a situazioni di questo genere, che tra l'altro pongono questioni assolutamente specifiche, ma serie e fondate, gradiremmo una presa di posizione della Presidenza ed un sollecito che produca, però, effetti concreti.
PRESIDENTE. Grazie a lei, la Presidenza solleciterà il Governo in questa direzione.