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Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
(Carenze di organico nell'ambito del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e iniziative a favore dei vigili del fuoco precari - n. 3-01230)
PRESIDENTE. Il deputato Morrone ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-01230, concernente carenze di organico nell'ambito del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e iniziative a favore dei vigili del fuoco precari (Vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 10).
GIUSEPPE MORRONE. Signor Presidente, il Corpo nazionale dei vigili del fuoco soffre da anni di gravi carenze nell'organico, stimate ad oggi dallo stesso Ministro dell'interno in alcune migliaia di unità. Come è noto, tali carenze rischiano di compromettere l'efficienza del servizio, minando le esigenze di tutela dell'incolumità pubblica, della sicurezza e della difesa del patrimonio boschivo.
Le deficienze di organico sono state sopperite negli ultimi anni facendo ricorso, sempre più di frequente, ai vigili del fuoco «discontinui», che hanno ormai acquisito una preparazione sempre più specifica e professionale.
Il Ministero dell'interno ha bandito una procedura selettiva per la copertura diPag. 54posti nei vigili del fuoco, stabilendo, però, come requisito per la partecipazione l'età non superiore ai 37 anni, impedendo, di fatto, a queste migliaia di «discontinui», che prestano da tempo servizio nei vigili come precari, di consolidare la propria posizione lavorativa.
Si chiede di sapere quali iniziative il Ministro interrogato voglia intraprendere affinché sia elevato il limite di età per la partecipazione alla procedura indetta dal Ministero dell'interno...
PRESIDENTE. Deve concludere.
GIUSEPPE MORRONE. ...al fine - concludo Presidente - di consentire anche a migliaia di lavoratori che hanno superato tale soglia di età di partecipare alla procedura suddetta.
PRESIDENTE. Il Ministro dell'interno, Giuliano Amato, ha facoltà di rispondere per tre minuti.
GIULIANO AMATO, Ministro dell'interno. Signor Presidente, il collega interrogante giustamente segnala carenze di uomini nel Corpo dei vigili del fuoco, ed ha presente la legislazione che abbiamo cominciato ad attuare e che proprio a partire dalla legge finanziaria per il 2007 cerca di sopperire, almeno in parte, a tali carenze. Abbiamo, da una parte, l'assunzione immediata di 600 vigili del fuoco a decorrere dal 1o luglio 2007, assunzione che è già avvenuta (gli interessati stanno frequentando i corsi), e, dall'altra, il percorso di stabilizzazione dei precari, disegnato in via generale dalla legge finanziaria per il 2007, all'interno del quale, con decreto da me firmato in data 30 luglio, si è ritagliato lo spazio per la stabilizzazione anche dei vigili del fuoco.
La legge 10 agosto 2000, n. 246, prevede che, ai fini dell'ingresso nel Corpo dei vigili del fuoco, operi il limite di 37 anni. Dobbiamo considerare che è in crescita l'età del personale pubblico, da tempo ristretto entro i limiti del blocco del turn over; inoltre, rispettare le leggi esistenti, che prevedono limiti di età almeno a 37 anni, permette, quando assumiamo, di ringiovanire soprattutto corpi come questi che, non diversamente dai corpi di polizia, necessitano di personale più giovane.
L'interrogante sa, indiscutibilmente, che la norma cui si riferisce riguarda l'ingresso negli elenchi dei volontari dei vigili del fuoco, e per entrare in tali elenchi si prevede che l'età possa essere fino a 45 anni. Tuttavia, chiunque accede all'elenco avendo superato i 37 anni sa perfettamente che lo fa per svolgere un'attività di volontariato - e tanti meritoriamente la svolgono - e non per essere assunto. Francamente, se posso esprimere un'opinione, trasformare tutto il volontariato di cui, fortunatamente, ci vogliamo e ci possiamo avvalere in Italia in un qualcosa di propedeutico all'assunzione credo che sia profondamente sbagliato.
PRESIDENTE. Il deputato Morrone ha facoltà di replicare per due minuti.
GIUSEPPE MORRONE. Signor Ministro, non sono molto soddisfatto della sua risposta. Lei ha illustrato perfettamente la legge, che conosciamo; tuttavia, il problema è che utilizziamo da moltissimi anni i vigili discontinui. Non si risolve il precariato con l'entrata di queste persone: esse magari restano per 10, 15, 20 anni nelle squadre discontinue lavorando due, tre, a volte anche quattro mesi all'anno, quando allo Stato occorre la loro opera. Utilizzarli come discontinui, far sì che si superino i 37 anni e, successivamente, non permettere che possano partecipare ai concorsi, a mio avviso, è eccessivo.
GIULIANO AMATO, Ministro dell'interno. Ma sono volontari, non precari!
GIUSEPPE MORRONE. Quindi, è chiaro che è necessario modificare la legge (ecco perché mi riferivo ad iniziative al riguardo) Non possiamo consentire che sia tolto anche ai precari il sogno di poter continuare a lavorare e di stabilizzarsi. Poiché alla base del nostro programma di Governo, signor Ministro, vi era l'eliminazione del precariato - nei limiti del possibile,Pag. 55ovviamente - le chiedo formalmente di porre rimedio al problema, modificando con un'apposita iniziativa legislativa l'attuale disciplina, per consentire a coloro che già sono discontinui nella pubblica amministrazione - in questo caso nei vigili del fuoco - di accedere a questo concorso.
Non mi ritengo, quindi, soddisfatto, e spero che lei faccia il possibile per porre rimedio a questo stato di cose.