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Informativa urgente del Governo sul caso del generale Roberto Speciale.
PRESIDENTE. Comunica la prevista articolazione del dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 136).
TOMMASO PADOA SCHIOPPA, Ministro dell'economia e delle finanze. Nel prendere atto della sentenza del TAR del Lazio sul ricorso presentato dal generale Speciale, attualmente allo studio degli uffici della Presidenza del Consiglio e dei ministeri competenti, rileva di non essere in grado di anticipare i relativi risultati e le decisioni che saranno assunte in materia dal Governo. Sottolinea, tuttavia, che tali deliberazioni saranno ispirate al massimo rispetto per l'attività della magistratura amministrativa e alla volontà di garantire piena serenità ed attenzione al Pag. XVcorpo della Guardia di finanza, osservando peraltro che l'Esecutivo intende operare secondo le proprie prerogative.
LANFRANCO TENAGLIA (PD-U). Nell'osservare preliminarmente che i dibattiti nei quali vengono in rilievo decisioni della magistratura dovrebbero essere affrontati con il doveroso rispetto della funzione giurisdizionale, ma con la consapevolezza del primato della politica, evidenzia la correttezza dell'operato del Governo in relazione alla vicenda oggetto dell'informativa, sottolineando che il provvedimento sul quale si è pronunciato il TAR del Lazio era stato assunto dal Ministro dell'economia e delle finanze sulla base di precise circostanze di fatto.
DONATO BRUNO (FI). Esprime profonda amarezza per le modalità di svolgimento dell'informativa odierna; giudicato altresì grave il fatto che il Ministro Padoa Schioppa abbia adottato inopinatamente un provvedimento sbagliato e di estrema delicatezza, che ha avuto gravi conseguenze per l'intero corpo della Guardia di finanza, lo invita a rassegnare le dimissioni.
ALBERTO GIORGETTI (AN). Stigmatizzata la mancanza di rispetto del Ministro Padoa Schioppa nei confronti del Paese e del Parlamento per la sottovalutazione della grave vicenda oggetto dell'informativa, ritiene che il suo operato sia stato connotato da eccesso di potere, da incompetenza e da una decisione politica di parte. Invita quindi il Ministro ad assumersi le sue responsabilità politiche e, di conseguenza, a rimettere il suo mandato.
DONATELLA MUNGO (RC-SE). Nell'esprimere apprezzamento per la serietà delle considerazioni svolte dal Ministro con riferimento alla pronuncia con la quale il TAR per il Lazio ha accolto il ricorso del generale Speciale, rileva la strumentalizzazione della vicenda da parte dell'opposizione, sottolineando la necessità che siano rispettate le prerogative del Governo, nonché l'autonomia e l'indipendenza della magistratura, anche al fine di evitare ripercussioni negative sul pregevole lavoro svolto dalla Guardia di finanza al servizio del Paese.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Nel manifestare, a nome del suo gruppo, profondo sconcerto per le scarne comunicazioni rese dal Ministro, giudica intollerabile che il Governo non sia in grado di risolvere la problematica inerente alla contemporanea presenza di due comandanti generali della Guardia di finanza.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIORGIA MELONI
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Sottolineata, quindi, la necessità di garantire massima credibilità alle istituzioni, ritiene che la sentenza del TAR del Lazio smentisca i giudizi espressi dall'Esecutivo sul generale Speciale ed evidenzi un abuso di potere. Nel reiterare, infine, la richiesta di un'informativa nel momento in cui il Governo sarà in grado di esprimere una compiuta valutazione sulla vicenda, auspica le dimissioni del Ministro Padoa Schioppa.
ROBERTO COTA (LNP). Nel giudicare inaccettabile la mancanza di contenuto dell'informativa resa dal Ministro dell'economia e delle finanze, ritiene che la sentenza pronunciata dal TAR del Lazio costituisca un'ulteriore conferma dell'abitudine dell'Esecutivo di ricorrere a strumenti illegali per soddisfare interessi di parte e perseguire una politica di occupazione del potere senza precedenti.
ARTURO SCOTTO (SDpSE). Nel manifestare delusione e sdegno per il comportamento dell'opposizione che, dopo aver richiesto l'odierna informativa, è presente in aula in numero esiguo, conferma la piena fiducia del suo gruppo nei confronti del Ministro dell'economia e delle finanze.
Pag. XVIFEDERICO PALOMBA (IdV). Nell'apprezzare la sensibilità del Ministro per la celerità con la quale ha riferito alla Camera, che giudica un atto di responsabilità del Governo nei confronti dell'opposizione, invita l'Esecutivo a svolgere un'ulteriore riflessione in merito alla vicenda, confermando, altresì, la fiducia nei confronti del Ministro Padoa Schioppa. Ricorda, infine, lo spirito di leale collaborazione del suo gruppo nei confronti del Governo, dettato dall'esigenza di riportare serenità all'interno delle istituzioni.
LANFRANCO TURCI (RosanelPugno). Nel manifestare apprezzamento per l'informativa resa dal Ministro, che giudica ineccepibile, sottolinea il comportamento ambiguo tenuto dal generale Speciale ed il senso di responsabilità politica mostrato dal Ministro Padoa Schioppa, nei cui confronti esprime piena fiducia.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
PAOLA BALDUCCI (Verdi). Ringrazia preliminarmente il Ministro per la celerità dell'informativa resa, confermandogli la piena fiducia del suo gruppo.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
PAOLA BALDUCCI (Verdi). Esprime altresì apprezzamento per la prudenza manifestata dal Ministro in merito alla vicenda oggetto dell'informativa; concorda inoltre sulla necessità di un rapporto di fiducia tra l'Esecutivo e il comando generale della Guardia di finanza, manifestando infine il massimo rispetto nei confronti della magistratura amministrativa.