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Discussione del disegno di legge: S. 1377 - Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica democratica del Congo sulla promozione e protezione degli investimenti, fatto a Kinshasa il 13 settembre 2006 (Approvato dal Senato) (A.C. 2631) (ore 18).
(Discussione sulle linee generali - A.C. 2631)
PRESIDENTE. Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali.
Avverto che la III Commissione (Affari esteri) si intende autorizzata a riferire oralmente.
La relatrice, deputata Paoletti Tangheroni, ha facoltà di svolgere la relazione.
PATRIZIA PAOLETTI TANGHERONI, Relatore. Signor Presidente, si tratta di un accordo-tipo di protezione degli investimenti, però un accordo-tipo siglato con un Paese che è tutt'altro che un Paese-tipo: si tratta del Congo, che è un Paese che esce da una guerra civile, peraltro non del tutto sopita.
Già in occasione della presentazione del provvedimento in esame in Commissione ebbi modo di mostrare qualche perplessità per come lo stesso è formulato, perché mi pare che vi siano garanzie piuttosto deboli rispetto alla protezione dei diritti civili e così via. Credo che le norme in esso contenute non siano sufficientemente solide.Pag. 63
Oltre a chiedere al Governo, come già abbiamo fatto, di porre particolare attenzione per gli investitori italiani, ci siamo permessi di presentare un ordine del giorno.
Signor Presidente, chiedo, infine, che la Presidenza autorizzi la pubblicazione in calce al resoconto della seduta odierna del testo integrale del mio intervento.
PRESIDENTE. Onorevole Paoletti Tangheroni, la Presidenza lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.
Ha facoltà di parlare il rappresentante del Governo.
UGO INTINI, Viceministro degli affari esteri. Signor Presidente, mi associo alle parole della relatrice. Il Governo chiede una rapida approvazione del disegno di legge di ratifica in oggetto.
PRESIDENTE. Non vi sono iscritti a parlare e pertanto dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali, avvertendo che non si darà luogo alle repliche.