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Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 248 del 2007: Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria (A.C. 3324-A/R).
Nella seduta del 21 gennaio 2008 si è svolta la discussione sulle linee generali e nella seduta del 19 febbraio 2008 è stato deliberato il rinvio in Commissione del provvedimento.
(Esame dell'articolo unico)
PRESIDENTE. Dà conto delle proposte emendative ritirate prima della ripresa della seduta (vedi resoconto stenografico pag. 26).
Comunica inoltre che le Commissioni hanno presentato ulteriori proposte emendative: i gruppi parlamentari hanno rinunciato alla fissazione di un termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.
Avverte altresì che la Presidenza non ritiene ammissibili le seguenti proposte emendative: Pellegrino 13.045, Soffritti 17.1,Pag. XPagliarini 24.023, Diliberto 24.022, Salerno 44.07, 44.09, 44.06, 44.08, 44.010 e 44.05, Longhi 18.030, Cannavò 25-bis.044, 25-bis.042 e 25-bis.043, Pedrini 39.39, Catone 1.39, Pagliarini 6.033, Nucara 7.052, Nicco 7.053, Pelino 9.54, Sasso 12.51, Longhi 18.030, Sgobio 24-quater.053, Di Gioia 25.033, Cannavò 25.037, Osvaldo Napoli 25.034, Bonelli 25.038, Sgobio 25-bis.32 e 25-bis.045, Osvaldo Napoli 25-bis.038, Sgobio 25-bis.046, Lion 26.035, Di Gioia 29.43, Bonelli 29.45, Di Gioia 29.040, Volontè 33.45, Osvaldo Napoli 35-bis.035, gli identici Di Salvo 36-bis.031, Migliore 36-bis.040, Diliberto 36-bis.038, Turco 38.032, Osvaldo Napoli 40.032, 41-bis.030 e 42-bis.050, Bellillo 46.37, Giovanardi 47-ter.034, Rotondo 47-ter.0200, Turco 47-quater.032, Longhi 48.030, Pedrini 51-bis.050, Sgobio 51-bis.0200, Soffritti 7.02, Pedrini 39.31, Pelino 3.42, Salerno 37-bis.6 e 37-bis.5 e Boscetto 47.030.
LUCIANO VIOLANTE (PD-U), Presidente della I Commissione. Richiama i criteri seguiti nel corso dell'iter in Commissione relativamente alla declaratoria di inammissibilità delle proposte emendative riferite al provvedimento in esame.
Intervengono i deputati ANDREA RICCI (RC-SE), ALBERTO GIORGETTI (AN), GIUSEPPE ASTORE (IdV), PIETRO ARMANI (AN), MARCO BOATO (Verdi), FRANCESCO NAPOLETANO (Com.It) e LUCIANO D'ULIZIA (IdV), ai quali rende precisazioni il presidente della I Commissione LUCIANO VIOLANTE (PD-U), nonché i deputati ANTONIO LEONE (FI), FABIO EVANGELISTI (IdV), TEODORO BUONTEMPO (Misto-Destra), GINO SPERANDIO (RC-SE) e NICOLA BONO (AN).
FRANCESCO PIRO (PD-U), Relatore per la V Commissione. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti presentati dalle Commissioni ed esprime parere contrario sulle restanti proposte emendative.
MARIO LETTIERI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Nel dare atto ai gruppi parlamentari di aver svolto un lavoro proficuo, sottolinea la necessità di una sollecita conversione in legge del provvedimento d'urgenza in discussione. Concorda, quindi, con il parere espresso dal relatore per la V Commissione.
PRESIDENTE. Avverte che il gruppo di Forza Italia ha ritirato tutti gli emendamenti presentati.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 5.500 e 5-bis.500 delle Commissioni e respinge l'emendamento Barani 5-bis.52.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Richiama le ragioni che lo hanno indotto a proporre, con il suo emendamento 7.8, la soppressione del comma 4 dell'articolo 7.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento D'Ulizia 7.8.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Illustra le finalità del suo emendamento 7.7.
AUGUSTO ROCCHI (RC-SE). Ritiene prioritaria la tutela dei diritti dei lavoratori nei confronti di qualsivoglia soggetto economico.
LANFRANCO TURCI (SocRad-RnP). Manifesta un orientamento contrario all'emendamento D'Ulizia 7.7.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti D'Ulizia 7.7 e Buontempo 8-bis.30.
TEODORO BUONTEMPO (Misto-Destra). Illustra le finalità del suo emendamento 8-bis.31, volto a rendere meno ambigua la formulazione del comma 1, terzo periodo, dell'articolo 8.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Buontempo 8-bis.31, Giovanardi 11-bis.32, Cancrini 11-bis.33 ed approva l'emendamento 12.500 delle Commissioni; respinge quindiPag. XIl'emendamento Sasso 13.34 ed approva l'articolo aggiuntivo 19-bis.0500 delle Commissioni nonché l'emendamento 21-quater.500 delle Commissioni; respinge infine l'emendamento Volontè 22-ter.200 ed approva gli emendamenti 22-sexies.500, 22-octies.500, 25.500 e 31.500 delle Commissioni.
TEODORO BUONTEMPO (Misto-Destra). Richiama le finalità dell'emendamento Pezzella 33.6.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Pezzella 33.6.
ANDREA RICCI (RC-SE). Ritira il suo emendamento 33.46.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Napoletano 35-bis.16, Pedrini 39.12 e 39.3 ed approva gli identici emendamenti Boscetto 43.200 e 43.500 delle Commissioni.
GIORGIO CARTA (Misto). Illustra le finalità del suo emendamento 44.1.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Carta 44.1, Buontempo 45.30 ed approva l'articolo aggiuntivo 49-bis.0500 delle Commissioni.
(Trattazione degli ordini del giorno)
Interviene per illustrare l'ordine del giorno da lui sottoscritto il deputato SALVATORE IACOMINO (RC-SE).
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
Intervengono, quindi, per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati CESARE CAMPA (FI), GIANCARLO GIORGETTI (LNP), LUCA VOLONTÈ (UDC), MARCO BOATO (Verdi), GIUSEPPE ROMELE (FI) ed EMANUELE FIANO (PD-U).
MARIO LETTIERI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Accetta tutti gli ordini del giorno presentati, ad eccezione degli ordini del giorno Maroni n. 5 e Volontè n. 32, che invita i presentatori a ritirare.
Intervengono i deputati MAURIZIO BERNARDO (FI), ROBERTO MARONI (LNP), AUGUSTO ROCCHI (RC-SE) e PIETRO ARMANI (AN).
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Maroni n. 5.
Interviene sul suo ordine del giorno n. 32 il deputato LUCA VOLONTÈ (UDC).
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Volontè n. 32.
(Dichiarazioni di voto finale)
LELLO DI GIOIA (SocRad-RnP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.
ALBERTO GIORGETTI (AN). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, alla luce del proficuo percorso avviato nelle Commissioni di merito al fine di migliorare il testo originario del provvedimento che, a avviso, è emblematico delle difficoltà operative in cui versa il Governo dimissionario.
FRANCESCO NAPOLETANO (Com.It). Sottolinea il contributo fornito dal suo gruppo al miglioramento del testo originario del provvedimento d'urgenza in esame, con particolare riferimento alla proroga degli sfratti.
Pag. XIITERESIO DELFINO (UDC). Nel ritenere che il disegno di legge di conversione in esame contenga disposizioni idonee a risolvere alcune specifiche problematiche, lamenta tuttavia che esso assume il carattere di un provvedimento omnibus che, a suo avviso, reca numerose disposizioni correttive della legge finanziaria per il 2008, denotando una sostanziale inefficienza dell'Esecutivo. Dichiara, quindi, il voto contrario del suo gruppo.
MARCO BOATO (Verdi). Nel rivolgere preliminarmente un ringraziamento ai presidenti delle Commissioni di merito, ai relatori ed ai rappresentanti del Governo per il proficuo lavoro svolto con rigore e precisione su un provvedimento particolarmente complesso, peraltro in regime di prorogatio, dichiara il voto favorevole del suo gruppo; manifesta inoltre apprezzamento per l'accettazione di un suo ordine del giorno relativo all'autotrasporto locale.
TEODORO BUONTEMPO (Misto-Destra). Osservato che la vera emergenza del Paese è rappresentata dal Governo ormai dimissionario, stigmatizza il disastro ambientale della regione Campania, imputabile agli amministratori degli enti locali di centrosinistra, che, a suo avviso, hanno sperperato denaro pubblico, creando un danno di immagine al Paese ed accentuando i pericoli per la salute pubblica.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Pur manifestando forti perplessità sulle misure contenute nel provvedimento d'urgenza in esame, dichiara l'astensione del suo gruppo alla luce delle apprezzabili misure finanziarie destinate all'aeroporto di Malpensa.
ANDREA RICCI (RC-SE). Ritiene che il provvedimento d'urgenza in esame rappresenti un'occasione persa per dare attuazione alle disposizioni contenute nella legge finanziaria per il 2008 relativa all'aumento delle detrazioni di imposta sui salari dei lavoratori dipendenti, imputabile, a suo avviso, all'atteggiamento assunto dalle forze politiche di centrodestra. Sottolineato il dovere morale e politico del Governo di adottare un provvedimento d'urgenza sulla questione relativa al potere d'acquisto dei salari, dichiara il voto favorevole del suo gruppo, segnatamente per la presenza nel testo di alcune misure di carattere sociale come la proroga degli sfratti.
GIANFRANCO CONTE (FI). Dichiara l'astensione del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, sottolineando il senso di responsabilità mostrato dalle forze politiche nel corso del suo iter presso le Commissioni di merito.
MARIA FORTUNA INCOSTANTE (PD-U). Ritiene che il provvedimento d'urgenza in esame rechi misure finalizzate ad una migliore funzionalità della pubblica amministrazione, dando peraltro attuazione ad alcune disposizioni contenute nella legge finanziaria per il 2008. Espresso, inoltre, rammarico per il mancato accoglimento dell'emendamento finalizzato alla riduzione della pressione fiscale sui redditi dei lavoratori dipendenti, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.
LINO DUILIO (PD-U), Presidente della V Commissione. Rivolge un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento in esame, segnatamente agli Uffici della Camera.
La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 3324-A/R.