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Si riprende lo svolgimento di una interpellanza e di interrogazioni.
SIMEONE DI CAGNO ABBRESCIA (FI). Illustra la sua interpellanza n. 2-00038, sull'inquinamento presso l'area dell'ex gasometro di Bari.
GIANNI PIATTI, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Richiamate le diverse fasi e le difficoltà che hanno connotato l'iter del progetto per la bonifica dell'area indicata nell'atto ispettivo, dà conto delle modalità e dei criteri fissati nel secondo atto integrativo dell'accordo di programma quadro in materia di tutela e risanamento ambientale, sottoscritto il 27 giugno 2006 tra il Ministero dell'economia e delle finanze, il Dicastero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e la predetta regione Puglia, per l'impiego delle risorse finanziarie destinate alla bonifica della richiamata area.
SIMEONE DI CAGNO ABBRESCIA (FI). Nel dichiarare di non potersi ritenere soddisfatto, sottolinea l'opportunità che le questioni evocate nell'atto ispettivo - che giudica di prioritaria rilevanza - siano sottoposte anche all'attenzione del Ministero della salute.
DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione La Russa n. 3-00064, sulla procedura di revoca del consiglio di amministrazione di Cinecittà holding, precisa preliminarmente che per la nomina e la revoca dei componenti di tale organismo non è previsto il concerto con il ministro dell'economia e delle finanze. Ribadita inoltre la previa applicabilità al caso di specie della legge sulla nomina degli amministratori di società pubbliche, sottolinea le gravi inadempienze registratesi nell'attività di gestione da parte dell'attuale consiglio di amministrazione; ritiene pertanto che l'operato del ministro competente sia stato legittimo ed opportuno.
MAURIZIO GASPARRI (AN). Manifesta sconcerto per la risposta, della quale si dichiara assolutamente insoddisfatto, sottolineando i risultati positivi conseguiti dal Consiglio di amministrazione di Cinecittà holding. Sottolinea inoltre la necessità del concerto con il ministro dell'economia e delle finanze nel procedimento di nomina e revoca degli amministratori e l'applicabilità al caso di specie della norma sullo scioglimento anticipato della legislatura.
DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione De Laurentiis n. 3-00177, sulle dimissioni dell'amministratore delegato dell'Istituto Luce, rileva che l'amministratore unico di Cinecittà holding Spa, preso atto del verificarsi delle condizioni statutarie previste per la decadenza del consiglio di amministrazione dell'Istituto Luce, in qualità di unico azionista ha doverosamente proceduto al rinnovo degli organi di amministrazione del medesimo istituto.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Nel dichiararsi insoddisfatto, invita il rappresentante del Governo a non limitarsi a leggere le note predisposte dagli uffici, ma ad accertare preliminarmente la veridicità del loro contenuto.
DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione Buontempo n. 3-00078, sullo svolgimento della Festa dell'Unità nel Parco dei Ravennati ad Ostia antica, assicura che, sia per quanto concerne le autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico sia per i profili attinenti alla tutela dei beni archeologici, sono stati rispettati tutti i vincoli previsti dalla normativa vigente.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Nel sottolineare l'importanza dell'area archeologica del Parco dei Ravennati di Ostia antica, soggetta a vincoli stabiliti dalla normativa vigente, ritiene che essa non debba ospitare manifestazioni dalle quali possano derivare danni irreparabili. Si dichiara pertanto insoddisfatto per una risposta di stampo meramente burocratico.
Pag. VIIDANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione Santelli n. 3-00126, sul progetto di realizzazione di un punto informativo nei pressi del santuario della Madonna delle armi nel comune di Cerchiara di Calabria, dà conto dello stato di attuazione del progetto per la realizzazione dell'opera richiamata nell'atto ispettivo. Evidenzia, peraltro, come, a seguito di ulteriori rilievi effettuati dalla sovrintendenza, sia stata chiesta la sospensione dei lavori relativi al punto informativo al fine di privilegiare interventi organici a tutela del paesaggio.
JOLE SANTELLI (FI). Nel dichiararsi insoddisfatta per la risposta, evidenzia che l'opera richiamata nell'atto ispettivo si inscriverebbe in un'area inedificabile e destinata a zona verde. Sottolinea quindi la necessità di prevedere una particolare tutela per l'intera area circostante il santuario.
DANIELLE MAZZONIS, Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali. In risposta all'interrogazione D'Agrò n. 3-00210, sulla revoca degli incarichi di reggenza presso le soprintendenze del Veneto, nell'assicurare che il Ministero per i beni e le attività culturali segue con la massima attenzione la questione evocata nell'atto ispettivo, richiama le ragioni per le quali si è reso necessario negli ultimi anni conferire incarichi ad interim; rileva inoltre che tale situazione sarà superata allorché saranno espletati i concorsi in atto e quelli di prossima indizione.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Nel giudicare non sufficientemente esaustiva la risposta, auspica l'individuazione di opportune forme di tutela per coloro che hanno svolto la funzione di reggenti.