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Discussione della proposta di legge: Benefici per le vittime del terrorismo (A.C. 616).
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al calendario dei lavori dell'Assemblea.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali, della quale è stato chiesto l'ampliamento.
CARLO GIOVANARDI (UDC), Relatore. Osserva che la proposta di legge in discussione è volta a modificare la vigente normativa in materia di benefici a favore delle vittime del terrorismo, estendendo tali benefici anche alle vittime di eventi verificatisi all'estero a decorrere dal 1o gennaio 1961, purché residenti in Italia al momento dell'evento.
ETTORE ROSATO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Auspica la sollecita approvazione della proposta di legge in discussione, che colma una lacuna dell'ordinamento in materia di benefici a favore delle vittime del terrorismo.
ALBERTO FILIPPI (LNP). Manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo alla proposta di legge in discussione, che giudica equa ed ispirata a buon senso.
ANTONIO LA FORGIA (Ulivo). Rilevato che la proposta di legge in discussione è ispirata ad un principio di equità, ritiene che la solidarietà che si esprime nei confronti delle vittime del terrorismo, oltre ad evidenziare lo spirito di coesione della comunità nazionale, sia emblematica dell'assunzione di un impegno e di una responsabilità politica, nonché del pieno riconoscimento del ruolo svolto dalle associazioni dei familiari delle vittime.
MARCO BOATO (Verdi). Osservato che si è reso necessario colmare una grave lacuna della vigente normativa in materia di benefici per le vittime del terrorismo, invita il Governo a dare attuazione alla legge n. 91 del 2006, con la quale sono state estese ai familiari delle vittime dell'eccidio di Kindu del 1961 le provvidenze previste dalla legge n. 206 del 2004. Auspica quindi che la proposta di legge in discussione sia sollecitamente approvata con il consenso unanime delle forze politiche.
JOLE SANTELLI (FI). Nel manifestare l'orientamento favorevole del suo gruppo alla proposta di legge in discussione, sottolinea l'importanza della legge n. 206 del 2004, in materia di benefici per le vittime del terrorismo, che il provvedimento in esame si propone di integrare.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore rinunzia alla replica.
Pag. IVETTORE ROSATO, Sottosegretario di Stato per l'interno. Assicura l'impegno del Governo per una sollecita attuazione della legge n. 91 del 2006, recante norme in favore dei familiari delle vittime dell'eccidio di Kindu, nonché dell'articolo 2 della proposta di legge in discussione, concernente la presentazione al Parlamento di una relazione ai fini dell'individuazione dei cittadini italiani vittime di atti di terrorismo compiuti fuori dal territorio nazionale. Sottolinea infine l'importanza di un forte segnale di attenzione da parte dello Stato nei confronti delle vittime del terrorismo.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta, che sospende fino alle 11.
La seduta, sospesa alle 9,55, è ripresa alle 11.