Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato B
Seduta n. 102 del 1/2/2007
...
RIFORME E INNOVAZIONI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Interrogazione a risposta scritta:
CIRIELLI. - Al Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
da quanto si evince dalla lettera redatta a cura del Sindaco del Comune di
Nocera Superiore, dottor Gaetano Montalbano, avente ad oggetto «Incongruenze del patto di stabilità 2007, con particolare riferimento alla situazione del Comune di Nocera Superiore» e da quanto si evince dall'articolo pubblicato sul quotidiano Il Mattino, datato 26 gennaio 2007, pare che siano state rilevate incongruenze e disparità di trattamento risultanti dall'applicazione delle norme previste dalla Finanziaria 2007 in materia di patto di stabilità;
l'analisi dei Sindaco di Nocera Superiore tende a sottolineare gli effetti che il patto di stabilità, di fatto, ha provocato sui bilanci delle amministrazioni locali, colpendo in special modo quelli chiusi in attivo;
da quanto si evince dall'articolo pubblicato sul quotidiano Il Mattino, datato 26 gennaio 2007, il dottor Gaetano Montalbano espone la sua tesi partendo dalla descrizione «... di un dato che egli stesso ha contribuito a realizzare e che conosce a fondo: quello dello stato delle finanze e delle attività del Comune di Nocera Superiore...»;
nel testo della predetta lettera il Sindaco di Nocera Superiore afferma che il suo «... Comune può, senza ombra di dubbio, definirsi "virtuoso". Dal 2001, in sede di applicazione del Patto per gli enti locali, e fino al 31 dicembre 2006, gli obiettivi sono sempre stati centrati... Fin dal 2001, questo Ente ha scelto di impostare il bilancio in modo che, fin dalla fase di previsione e durante le variazioni in corso di esercizio, potessero essere rispettati gli obiettivi...»;
nella lettera il Sindaco così prosegue: «Nel 2006, per rispettare il patto di stabilità, questo Ente ha dovuto rinunciare a rinnovare le convenzioni con figure di alta professionalità come l'ingegnere capo, il direttore generale e l'esperto informatico. Ha sospeso tutti i pagamenti con le ditte fornitrici del Comune, e, solo grazie ad una attenta gestione dei rapporti con i fornitori, non ha avuto addebiti per interessi passivi. Inoltre, con senso di responsabilità, sindaco, assessori e presidente del consiglio comunale hanno voluto sospendere le indennità di carica dei mesi di novembre e dicembre, proprio per concorrere al sacrificio richiesto all'Ente...»;
nella missiva il dottor Gaetano Montalbano sottolinea che le problematiche sorgono dall'attuazione dei disposti della Finanziaria che, di fatto, «... cancellano le sanzioni per gli enti che non hanno rispettato il Patto di stabilità per il 2006... gli enti che sono stati commissariati non sono soggetti al patto per il 2007, cosicché, comuni viciniori possono continuare a spendere e ad indebitarsi senza tenere in alcun conto le norme di legge...»;
nella lettera il Sindaco sottolinea che il suo comune, per rispettare il patto di stabilità, ha sacrificato molte iniziative e così afferma: «Il fondo cassa, a fine 2006, è di circa 13 milioni di euro... A titolo di esempio, sia nel 2005 che nel 2006 abbiamo dimezzato la previsione delle opere pubbliche, come approvato nell'atto di programmazione che si predispone nel mese di settembre, allo scopo di realizzare le opere più utili per la collettività e al contempo rispettare il patto... Per rispettare il patto di stabilità per il 2007, stiamo pressoché azzerando il programma delle opere pubbliche, in quanto, malgrado il nostro indice di indebitamento sia basso (inferiore al 2 per cento rispetto al 15 per cento ammesso dal Tuel), non possiamo contrarre mutui, in quanto non riusciremmo a rispettare i criteri dei saldi imposti dal nuovo patto. Infatti, tra le entrate finali non sono considerate le entrate da mutui, mentre nelle spese finali sono considerate quelle finanziate da mutui...»;
da quanto si evince dall'articolo allegato, pare che il Sindaco Montalbano, nonostante la gestione virtuosa del Comune che amministra, abbia «... le mani legate da troppo tempo nonostante la
disponibilità economica dell'Ente...» e, precisamente, così come si evince dalla lettera allegata, così afferma: «... Abbiamo un avanzo di amministrazione elevato, di circa 6 milioni di euro che rimane costante nel quinquennio 2001-2006. Questo perché, malgrado tutte le attività poste in essere, questo ente ha un elevato fondo di cassa, componente certa dell'avanzo di amministrazione. Ciò nonostante, non possiamo finanziare nuove opere pubbliche con l'avanzo, in quanto, tra le entrate finali non è considerato l'avanzo di amministrazione, mentre nelle spese finali sono considerate quelle finanziate da avanzo di amministrazione...»;
nella parte conclusiva della nota, il Sindaco di Nocera Superiore afferma: «... per quale motivo oggi dovremmo tenere immobilizzate risorse utili per l'ulteriore salto di qualità?... Siamo da sempre un Comune virtuoso, eppure non possiamo spendere i soldi che abbiamo da parte e neppure ricorrere all'indebitamento per opere meritorie...» -:
se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, se gli stessi corrispondono al vero, quali iniziative, anche normative, di propria competenza intenda adottare.
(4-02426)