Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato B
Seduta n. 104 del 6/2/2007
...
ATTI DI CONTROLLO
PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Interrogazione a risposta scritta:
BURTONE, LICANDRO e SAMPERI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere - premesso che:
il Sindaco di Catania, professor Umberto Scapagnini ha esercitato a partire dal 2002 i poteri straordinari derogatori attribuitigli in qualità di commissario per l'emergenza del traffico e del rischio sismico grazie alle ordinanze della Presidenza del Consiglio n. 3259 del 20 dicembre 2002, n. 331 del 19 dicembre 2003 e n. 3457 dell'8 agosto 2005;
insieme a opere pubbliche certamente utili altrettante hanno invece mostrato una forte discutibilità e una palese inutilità rispetto agli obiettivi prefissati;
l'emergenza traffico non appare affatto attenuatasi a seguito degli interventi, mentre la congestione della mobilità urbana appare assai aggravatasi;
nel contesto delle opere realizzate o ancora in fase di realizzazione, appaiono insufficienti gli interventi ai fini del rischio sismico;
in data 13 dicembre 2006 con ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2006, n. 3555, il Sindaco di Catania è stato confermato, fino al 30 aprile 2007, nell'incarico di Commissario delegato per provvedere in regime ordinario, in termini di somma urgenza, all'attuazione ed al completamento delle opere già programmate per il superamento dell'emergenza nel settore del traffico e della mobilità nel territorio del medesimo comune. Nel giro di poche settimane si è verificato un inedito, quanto discutibile balletto di poltrone per l'incarico di direttore dell'ufficio speciale del traffico urbano -:
quali siano gli obiettivi raggiunti;
di quale innalzamento degli standard di sicurezza adesso goda cittadinanza catanese;
se sussista la congruità dei costi sostenuti rispetto a quanto sopra esposto;
quale sia il contenuto della rendicontazione necessaria a garanzia dell'effettiva trasparenza di quanto prodottosi lungo la predetta gestione commissariale;
se sulla gestione dei vari bandi, in particolare quelli relativi ai parcheggi, il Governo non intenda chiedere tutta la documentazione per un controllo di legittimità contabile e procedurale;
se non intenda verificare le motivazioni che hanno portato alla rinuncia dell'incarico da parte di due direttori funzionari dirigenti, l'architetto Trapani e l'ing. Persico;
se l'attività del Commissario si stia limitando a provvedere, in regime ordinario, solo all'attuazione e al completamento delle opere.
(4-02471)