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Allegato B
Seduta n. 131 del 21/3/2007
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COMUNICAZIONI
Interrogazione a risposta scritta:
GIULIETTI, FALOMI e DE ZULUETA. - Al Ministro delle comunicazioni. - Per sapere - premesso che:
l'emittente televisiva RETE A S.p.a. è titolare dell'autorizzazione per l'attività di radiodiffusione televisiva nazionale su frequenze terrestri in tecnica analogica;
l'emittente televisiva RETE A S.p.a. non è in condizione di garantire con l'attuale disponibilità di frequenze (193 in totale) la copertura della popolazione nel territorio a cui si riferisce l'autorizzazione;
l'emittente televisiva RETE A S.p.a. ha presentato al Ministro e all'A.G.COM richiesta di assegnazione di frequenze disponibili nell'ambito del territorio nazionale;
il Ministero delle Comunicazioni ha risposto di non poter accogliere l'istanza di assegnazione presentata dalla predetta emittente;
l'emittente televisiva RETE A S.p.a. ha proceduto al TAR contro la decisione del Ministero delle Comunicazioni;
con sentenza n. 13415/06 depositata il 30 novembre 2006, il Tribunale Amministrative Regionale per il Lazio, sezione Terza ter, sul ricorso presentato dall'emittente televisiva nazionale RETE A S.p.a. contro il Ministero delle Comunicazioni, ha riconosciuto il diritto dell'emittente all'assegnazioni dei canali richiesti;
sono scaduti i tempi entro i quali il Ministro avrebbe potuto ricorrere presso il Consiglio di Stato -:
cosa intenda fare il Ministro delle comunicazioni al fine di eseguire la sentenza del Tar sull'assegnazione delle frequenze necessarie raggiungimento della copertura prescritta dalla legge;
quali provvedimenti intenda adottare il Ministro delle comunicazioni affinché sia disposta l'immediata restituzione al Ministero delle frequenze analogiche dismettende nelle singole aree oggetto della conversione alla trasmissione in tecnica digitale di singoli palinsesti.
(4-03012)