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Allegato B
Seduta n. 135 del 27/3/2007
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SOLIDARIETÀ SOCIALE
Interrogazione a risposta scritta:
REALACCI. - Al Ministro della solidarietà sociale, al Ministro per i diritti e le pari opportunità, al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che:
in data 26 marzo le agenzie di stampa hanno riportato il caso di alcuni studenti dell'Istituto Tecnico Vittorio Emanuele di Bergamo, di origine peruviana, albanese, ucraina e del Burkina Faso in gita nel Regno Unito e fatti rientrare forzosamente dopo aver preso loro le impronte digitali e averli fatti attendere un'intera giornata in una saletta riservata;
il loro docente accompagnatore racconta di aver preso contatti preventivamente con il Consolato britannico per avere indicazioni sui documenti necessari per gli studenti il cui Paese d'origine figura
nell'elenco delle nazionalità «non gradite» al Regno Unito e di non aver avuto problemi;
è assoluta la gravità del fatto che studenti tra i 20 e i 27 anni, la cui gita scolastica era stata autorizzata anche dalla Questura di Bergamo, solo perché di origine peruviana, albanese, ucraina e del Burkina Faso vengano trattenuti, trattati come delinquenti e rispediti indietro perché «non graditi», e il caso è anche emblematico di una situazione che potrebbe coinvolgere molte persone in condizioni simili -:
se intendano verificare per quanto di loro competenza se queste notizie corrispondano al vero e, nel caso, quali rimostranze intendano avviare nei confronti del Governo Britannico;
quali iniziative di carattere normativo, inoltre, intendano intraprendere per il corretto inserimento nella normale vita scolastica e sociale dei ragazzi provenienti da Paesi extracomunitari, compresi i viaggi di istruzione.
(4-03091)