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Allegato A
Seduta n. 146 del 18/4/2007
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(Sezione 3 - Osservanza delle leggi da parte delle comunità cinesi residenti in Italia)
MARONI, GIANCARLO GIORGETTI, COTA, DOZZO, GIBELLI, ALESSANDRI, ALLASIA, BODEGA, BRICOLO, BRIGANDÌ, CAPARINI, DUSSIN, FAVA, FILIPPI, FUGATTI, GARAVAGLIA, GOISIS, GRIMOLDI, LUSSANA, MONTANI, PINI, POTTINO e STUCCHI. - Al Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. - Per sapere - premesso che:
il 12 aprile 2007, in seguito all'elevazione di una contravvenzione per trasporto di materiali ingombranti a bordo di autovettura privata, avvenuta ai sensi dell'articolo 82 del codice della strada, in via Paolo Sarpi a Milano, sono scoppiati gravi disordini tra le forze dell'ordine ed un folto gruppo di stranieri extracomunitari di origini cinesi;
in seguito agli scontri, 14 agenti della polizia municipale milanese sono dovuti ricorrere alle cure degli ospedali cittadini, due auto delle forze dell'ordine sono state distrutte, mentre un'automobile regolarmente posteggiata in via Sarpi è stata rovesciata;
la rapidità della reazione degli extracomunitari, affluiti in varie centinaia in via Sarpi, induce a ritenere probabile la sussistenza di un'organizzazione parallela per il presidio territoriale, creata dalla comunità cinese residente a Milano;
sul luogo degli scontri si è recato il console generale della Repubblica popolare cinese a Milano Liming Zhang, che, lungi dall'esprimere il proprio rammarico per gli incidenti, ha accusato la polizia municipale milanese di esercitare ingiustificate pressioni nei confronti della comunità cinese;
il portavoce del ministero degli esteri di Pechino ha invocato in una conferenza stampa l'adozione di misure di tutela a favore delle comunità cinesi stabilitesi nel nostro Paese;
l'ambasciatore della Repubblica popolare cinese in Italia, Dong Jinyi, ha successivamente chiesto conto al Governo italiano del comportamento tenuto dalla polizia municipale milanese, prospettando ritorsioni economico-commerciali nel caso in cui si ripetessero incidenti simili nelle aree a più elevata concentrazione di cinesi residenti in Italia -:
quali misure il Governo italiano intenda adottare per assicurare il rispetto della propria sovranità e delle leggi dello Stato da parte delle comunità cinesi residenti in Italia, resistendo, altresì, alle pressioni che il Governo della Repubblica popolare cinese eventualmente deliberasse di esercitare.(3-00813)
(17 aprile 2007)