XV Legislatura

Allegato A

Seduta n. 156 del 14/5/2007

TESTO AGGIORNATO AL 15 GENNAIO 2008

COMUNICAZIONI

 Missioni valevoli nella seduta del 14 maggio 2007.

Albonetti, Amato, Aprea, Bersani, Bimbi, Bindi, Bocchino, Boco, Bonino, Boniver, Capodicasa, Cento, Chiti, Colucci, D'Antoni, Damiano, De Castro, De Piccoli, Di Pietro, Donadi, Duilio, Gianni Farina, Fioroni, Folena, Forgione, Forlani, Franceschini, Frigato, Galante, Gentiloni Silveri, Landolfi, Lanzillotta, Levi, Mantovani, Marcenaro, Maroni, Melandri, Meloni, Minniti, Morrone, Leoluca Orlando, Parisi, Pecoraro Scanio, Pinotti, Pisicchio, Pollastrini, Prodi, Ranieri, Realacci, Rigoni, Rivolta, Rutelli, Santagata, Sgobio, Stagno d'Alcontres, Tremonti, Visco, Elio Vito, Zacchera.

 Annunzio di proposte di legge.

In data 10 maggio 2007 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge di iniziativa dei deputati:
ADENTI: «Modifiche alla tabella 2 annessa al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, recante la scala di equivalenza per la determinazione dell'indicatore della situazione economica equivalente, per agevolare l'erogazione delle prestazioni sociali in favore delle famiglie numerose» (2632);
GRIMOLDI: «Disciplina della circolazione dei veicoli a motore su strade a fondo naturale e fuori strada nonché disposizioni in materia di impianti fissi per lo svolgimento di manifestazioni motoristiche sportive» (2633);
GRIMOLDI: «Modifiche all'articolo 11 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, concernente le deduzioni agli effetti dell'imposta regionale sulle attività produttive, e all'articolo 5 della legge 8 marzo 2000, n. 53, concernente i congedi per la formazione, in favore dei lavoratori studenti» (2634);
GRILLINI: «Modifiche al codice civile per l'attuazione del principio costituzionale di eguaglianza in materia matrimoniale» (2635);
FABBRI ed altri: «Disciplina organica in materia di salute e sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro» (2636);
FILIPPI ed altri: «Disposizioni in materia di politiche giovanili» (2637);
FABBRI: «Disciplina delle attività subacquee e iperbariche» (2638);
GAMBA ed altri: «Disposizioni per la realizzazione di attracchi temporanei per natanti da diporto riservati a persone disabili» (2639).

In data 11 maggio 2007 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge di iniziativa dei deputati:
GIOACCHINO ALFANO: «Disposizioni per la realizzazione di un piano di assunzioni temporanee straordinarie di personale da destinare ai musei, alle aree archeologiche, ai complessi monumentali, agli archivi e alle biblioteche statali. Conferimento di autonomia amministrativa e contabile alle soprintendenze, agli archivi e alle biblioteche statali» (2640);

AURISICCHIO: «Modifica dell'articolo 27 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente la natura, le funzioni e gli organi rappresentativi ed esecutivi delle comunità montane» (2641);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE BORGHESI ed altri: «Modifiche agli articoli 56, 57, 92, 117 e 121 della Costituzione. Diminuzione del numero dei parlamentari, dei membri del Governo e dei componenti dei consigli e delle giunte regionali per la riduzione dei costi della politica» (2642);
BORGHESI ed altri: «Disposizioni per la riduzione dei costi della politica, il contenimento della spesa pubblica e la riduzione del debito pubblico» (2643).

Saranno stampate e distribuite.

 Adesione di deputati a proposte di legge.

La proposta di legge CECCUZZI: «Disposizioni per la prosecuzione degli interventi per la salvaguardia del carattere storico, monumentale e artistico della città di Siena» (423) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Burtone, Del Mese, Evangelisti, Farinone, Franci, Narducci, Samperi, Spini, Sposetti e Velo.

La proposta di legge CECCUZZI: «Disposizioni per la salvaguardia del patrimonio storico e architettonico della città di San Gimignano» (425) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bandoli, Burtone, Del Mese, Evangelisti, Franci, Samperi, Sposetti e Velo.

La proposta di legge ZANOTTI ed altri: «Nuove norme in materia di dispersione e di conservazione delle ceneri» (1268) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Samperi.

La proposta di legge D'IPPOLITO VITALE: «Istituzione di un'area franca urbana nel comune di Lamezia Terme» (2237) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Bondi.

La proposta di legge CIRO ALFANO ed altri: «Disposizioni in favore dei componenti degli equipaggi marittimi e degli altri lavoratori che sono stati o sono esposti all'amianto, nonché dei loro familiari» (2275) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Marcazzan e Tassone.

La proposta di legge CIOCCHETTI ed altri: «Istituzione dell'Agenzia nazionale per il cinema» (2309) è stata successivamente sottoscritta dai deputati De Laurentiis, Delfino, Forlani e Mazzoni.

La proposta di legge OTTONE ed altri: «Disposizioni per la tutela della salute e dell'ambiente in relazione agli impianti di trasmissione radiotelevisiva e di telefonia mobile e disciplina delle competenze degli enti locali» (2487) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Motta.

 Ritiro di una proposta di legge.

Il deputato MAZZOCCHI ha comunicato di ritirare la seguente proposta di legge:
MAZZOCCHI: «Modifiche alla legge 3 maggio 1985, n. 204, recante disciplina dell'attività di agente e rappresentante di commercio» (1196).

La proposta di legge sarà, pertanto, cancellata dall'ordine del giorno.

 Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

I Commissione (Affari costituzionali):
DELLA VEDOVA: «Modifiche al testo unico di cui al decreto del Presidente della

Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della Camera dei deputati, e al testo unico di cui al decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, in materia di elezione del Senato della Repubblica» (2441) Parere della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE STUCCHI: «Modifiche agli articoli 71 e 75 della Costituzione, in materia di iniziativa legislativa popolare e di referendum abrogativo» (2542);
PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE BOATO: «Modifiche agli articoli 66 e 134 della Costituzione in materia di ricorso alla Corte costituzionale sulle elezioni contestate» (2587).

II Commissione (Giustizia):
GALLI: «Introduzione dell'articolo 600-octies del codice penale in materia di conclusione di patto di matrimonio da parte di genitori, affini o tutori» (1617) Parere delle Commissioni I e XII.

III Commissione (Affari esteri):
S. 1376. - «Ratifica ed esecuzione dei seguenti accordi: a) Accordo di cooperazione relativo ad un sistema globale di navigazione satellitare civile (GNSS) - Galileo tra la Comunità europea e i suoi Stati membri e la Repubblica popolare cinese, fatto a Pechino il 30 ottobre 2003; b) Accordo concernente la promozione, la fornitura e l'uso dei sistemi di navigazione satellitare Galileo e GPS e applicazioni correlate tra gli Stati Uniti d'America, da un lato, e la Comunità europea ed i suoi Stati membri, dall'altro, con Allegato, fatto a Dromoland Castle il 26 giugno 2004» (2630) Parere delle Commissioni I, II, IV, V, VII, IX, X e XIV;
S. 1377. - «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica democratica del Congo sulla promozione e protezione degli investimenti, fatto a Kinshasa il 13 settembre 2006» (2631) Parere delle Commissioni I, II, V, VI e X.

VII Commissione (Cultura):
S. 1269. - «Delega al Governo per la revisione della disciplina relativa alla titolarità ed al mercato dei diritti di trasmissione, comunicazione e messa a disposizione al pubblico, in sede radiotelevisiva e su altre reti di comunicazione elettronica, degli eventi sportivi dei campionati e dei tornei professionistici a squadre e delle correlate manifestazioni sportive organizzate a livello nazionale» (1496-B) Parere delle Commissioni I, V, IX, X e XIV.

IX Commissione (Trasporti):
GALLI: «Disposizioni per il potenziamento e la riqualificazione degli aeroporti e delle idrovie regionali e locali» (1504) Parere delle Commissioni I, V, VI, VIII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

XI Commissione (Lavoro):
DONADI ed altri: «Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, e altre disposizioni a sostegno della maternità, istituzione dell'indennità di genitore ed elevazione dell'età pensionabile delle donne» (2339) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria) e XII.

XII Commissione (Affari sociali):
MONTANI ed altri: «Disposizioni per garantire l'accesso alle terapie del dolore e alle cure palliative» (2497) Parere delle Commissioni I, V, XI e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia):
«Integrazioni e modifiche alle disposizioni sul rapporto tra procedimento penale

e procedimento disciplinare nella pubblica amministrazione» (2629) Parere della V Commissione.

 Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.

La Corte costituzionale ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, copia delle seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:

con lettera in data 21 marzo 2007, sentenza n. 94 del 7-21 marzo 2007 (doc. VII, n. 212), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dei commi 597, 598, 599 e 600 dell'articolo 1 della stessa legge n. 266 del 2005:
alla VIII Commissione (Ambiente);

con lettera in data 21 marzo 2007, sentenza n. 95 del 7-21 marzo 2007 (doc. VII, n. 213), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale del comma 216 dell'articolo 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2006), nella parte in cui si applica al personale delle regioni e degli enti locali;
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale del comma 214 dell'articolo 1 della legge n. 266 del 2005, promosse in riferimento agli articoli 3, 97, 114, 117, 118, 119 della Costituzione e 3, lettera f), dello statuto speciale per la Valle d'Aosta, dalle regioni Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Piemonte, Campania, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Emilia-Romagna:
alla XI Commissione (Lavoro);

con lettera in data 23 marzo 2007, sentenza n. 103 del 19-23 marzo 2007 (doc. VII, n. 217), con la quale:
1) dichiara la illegittimità costituzionale dell'articolo 3, comma 7, della legge 15 luglio 2002, n. 145 (Disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato), nella parte in cui dispone che «i predetti incarichi cessano il sessantesimo giorno dalla data di entrata in vigore della presente legge, esercitando i titolari degli stessi in tale periodo esclusivamente le attività di ordinaria amministrazione»;
2) dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 3, commi 1, lettera b), e 7 della predetta legge n. 145 del 2002, sollevate dal tribunale di Roma con le ordinanze r.o. numeri 97, 107 e 159 del 2006, in riferimento agli articoli 1, 2, 3, 4, 33, 35, 36, 41, 70, 97, 98 e 113 della Costituzione;
3) dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'articoli 3, comma 1, lettera b), della predetta legge n. 145 del 2002, sollevate dal tribunale di Roma con le ordinanze r.o. numeri 38, 157, 158 e 547 del 2006, in riferimento agli articoli 1, 2, 3, 4, 35, 36, 70, 97, 98 della Costituzione:
alla I Commissione (Affari costituzionali);

con lettera in data 23 marzo 2007, sentenza n. 104 del 19-23 marzo 2007 (doc. VII, n. 218), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale del «combinato disposto» dell'articolo 71, commi 1, 3 e 4, lettera a), della legge della regione Lazio 17 febbraio 2005, n. 9 (Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2005), e dell'articolo 55, comma 4, della legge della regione Lazio 11 novembre 2004, n. 1 (Nuovo Statuto della regione Lazio), nella parte in cui prevede che i direttori generali delle Asl decadono dalla carica il novantesimo giorno successivo alla prima seduta del Consiglio regionale, salvo conferma con le stesse modalità

previste per la nomina; che tale decadenza opera a decorrere dal primo rinnovo, successivo alla data di entrata in vigore dello Statuto; che la durata dei contratti dei direttori generali delle Asl viene adeguata di diritto al termine di decadenza dall'incarico;
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 96 della legge della regione siciliana 26 marzo 2002, n. 2 (Disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2002), nella parte in cui prevede che gli incarichi di cui ai commi 5 e 6 già conferiti con contratto possono essere revocati entro novanta giorni dall'insediamento del dirigente generale nella struttura cui lo stesso è preposto;
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 53, comma 2, «e/o» dell'articolo 55, comma 4, della legge della regione Lazio n. 1 del 2004 e dell'articolo 71, commi 1, 3 e 4, della legge della regione Lazio n. 9 del 2005, sollevata, con riferimento agli articoli 97, 117, terzo comma, ultimo periodo, e 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione, dal Consiglio di Stato con l'ordinanza (r.o. n. 237 del 2006);
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 43, commi 1 e 2, della legge della regione Lazio 28 aprile 2006, n. 4, recante «Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2006 (articolo 11, legge regionale 20 novembre 2001, n. 25)», sollevata, con riferimento agli articoli 3, primo comma, e 97 della Costituzione, dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio:
alla XII Commissione (Affari sociali);

con lettera in data 23 marzo 2007, sentenza n. 105 del 19-23 marzo 2007 (doc. VII, n. 219), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale del comma 285 dell'articolo 1 della legge n. 266 del 2005;
dichiara l'illegittimità costituzionale del comma 311 dell'articolo 1 della legge n. 266 del 2005, limitatamente alle parole «nonché per gli interventi relativi alle linee di finanziamento per le strutture necessarie all'attività libero-professionale intramuraria, per le strutture di radioterapia e per gli interventi relativi agli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, ai policlinici universitari, agli ospedali classificati, agli Istituti zooprofilattici sperimentali e all'ISS, nel rispetto delle quote già assegnate alle singole regioni o province autonome sul complessivo programma di cui all'articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, e successive modificazioni»;
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale del comma 312 dell'articolo 1 della legge n. 266 del 2005, promossa, in riferimento agli articoli 97 e 119 della Costituzione ed al principio di leale collaborazione, dalla regione Piemonte;
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale del comma 310 dell'articolo 1 della legge n. 266 del 2005, promossa, in riferimento agli articoli 97 e 119 della Costituzione ed al principio di leale collaborazione, dalle regioni Veneto e Piemonte:
alla XII Commissione (Affari sociali);

con lettera in data 5 aprile 2007, sentenza n. 116 del 21 marzo-5 aprile 2007 (doc. VII, n. 222), con la quale:
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 22, comma 1, della legge della regione Calabria 26 giugno 2003 n. 8 (Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario, collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2003 - articolo 3, comma 4, della legge regionale n. 8 del 2002), nella parte in cui stabilisce che eventuali sopravvivenze attive e passive delle soppresse gestioni liquidatorie delle unità sanitarie locali rimangono di pertinenza delle aziende sanitarie competenti e a tal fine le disponibilità finanziarie dei conti correnti accesi presso le sezioni di tesoreria provinciale

dello Stato sono iscritte nel conto «Accantonamento spese ex gestioni liquidatorie»;
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 22, comma 2, della stessa legge della regione Calabria n. 8 del 2003:
alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XII (Affari sociali).

La Corte costituzionale ha depositato in cancelleria le seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni permanenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:

sentenza n. 96 del 7-21 marzo 2007 (doc. VII, n. 214) con la quale:
dichiara che non spettava al Senato della Repubblica deliberare che le dichiarazioni rese dal senatore Raffaele (detto Lino) Jannuzzi, per le quali pende dinanzi al tribunale di Napoli, sezione prima civile, costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni, ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione;
annulla, per l'effetto, la delibera di insindacabilità adottata dal Senato della Repubblica il 6 febbraio 2003 (documento IV-quater, n. 9):
alla I Commissione (Affari costituzionali);

sentenza n. 97 del 7-21 marzo 2007 (doc. VII, n. 215) con la quale:
dichiara che non spettava alla Camera dei deputati affermare che le dichiarazioni rese dal deputato Vittorio Sgarbi, oggetto del procedimento penale pendente davanti al tribunale di Milano, sezione settima penale, costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni, ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione;
annulla, di conseguenza, la delibera di insindacabilità adottata dalla Camera dei deputati nella seduta del 4 febbraio 2004 (doc. IV-quater, n. 86):
alla I Commissione (Affari costituzionali);

sentenza n. 98 del 7-21 marzo 2007 (doc. VII, n. 216) con la quale:
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 279, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, sollevata dalla regione Veneto, in riferimento agli articoli 3, 97, 117, 118 e 119 della Costituzione, con il ricorso indicato in epigrafe;
dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 280, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, sollevata dalla regione Veneto, in riferimento agli articoli 3 e 97 della Costituzione, nonché dalle regioni Liguria, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia, in riferimento all'articolo 97 della Costituzione e al principio di ragionevolezza;
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 280, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, sollevate dalla regione Veneto, in riferimento agli articoli 117, 118 e 119 della Costituzione, nonché dalle regioni Liguria ed Emilia-Romagna, in riferimento agli articoli 117, 118, 119 della Costituzione, nonché dalla regione Friuli-Venezia Giulia, previa applicazione dell'articolo 10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3, in riferimento agli articoli 117, 118 e 119 della Costituzione, nonché dalla regione Toscana, in riferimento agli articoli 117 e 119 della Costituzione, nonché dalla regione Campania, in riferimento agli articoli 117 e 119 della Costituzione, nonché dalla regione Piemonte, in riferimento agli articoli 97, 119 e 120 della Costituzione;
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 281, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, sollevate dalle regioni Liguria ed Emilia-Romagna, in riferimento agli articoli 117, 118, 119 della Costituzione,

nonché dalla regione Friuli-Venezia Giulia, previa applicazione dell'articolo 10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3, in riferimento agli articoli 117, 118 e 119 della Costituzione, nonché dalla regione Toscana, in riferimento agli articoli 117 e 119 della Costituzione, nonché dalla regione Piemonte, in riferimento agli articoli 97, 119 e 120 della Costituzione:
alla XII Commissione (Affari sociali);

sentenza n. 109 del 19-29 marzo 2007 (doc. VII, n. 220) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 7, comma 1, del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546 (Disposizioni sul processo tributario in attuazione della delega al Governo contenuta nell'articolo 30 della legge 30 dicembre 1991, n. 413), sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 24 della Costituzione, dalla commissione tributaria provinciale di Novara:
alla II Commissione (Giustizia);

sentenza n. 110 del 19-29 marzo 2007 (doc. VII, n. 221) con la quale:
dichiara non fondate, nei sensi di cui in motivazione, le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 286, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, sollevate dalla regione Toscana, in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione, dalla regione Veneto, dalla regione Liguria e dalla regione Emilia-Romagna, in riferimento agli articoli 117, terzo comma, 118 e 119 della Costituzione, dalla regione Piemonte, in riferimento agli articoli 117 e 118 della Costituzione, nonché dalla regione Friuli-Venezia Giulia, previa applicazione dell'articolo 10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3, in riferimento agli articoli 117, 118 e 119 della Costituzione;
dichiara non fondate, nei sensi di cui in motivazione, le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 287, della legge n. 266 del 2005, sollevate dalla regione Toscana, in relazione all'articolo 117, terzo comma, della Costituzione, dalla regione Veneto e dalla regione Liguria, in relazione agli articoli 117, terzo comma, 118 e 119 della Costituzione, nonché dalla regione Piemonte, in relazione agli articoli 117 e 118 della Costituzione:
alla X Commissione (Attività produttive);

sentenza n. 117 del 21 marzo-5 aprile 2007 (doc. VII, n. 223) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale degli articoli 159, 160, 420-quater, comma 1, e 484 del codice di procedura penale sollevata, in riferimento agli articoli 3, 10, primo comma, 97, primo comma, e 111, secondo, terzo e quarto comma, della Costituzione, dal tribunale di Pinerolo:
alla II Commissione (Giustizia);

sentenza n. 121 del 21 marzo-5 aprile 2007 (doc. VII, n. 224) con la quale:
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 291, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, sollevata, in riferimento all'articolo 117, terzo, quarto e sesto comma, della Costituzione, dalle regioni Toscana, Piemonte e Liguria:
alla XII Commissione (Affari sociali).

 Trasmissione dal ministro delle infrastrutture.

Il ministro delle infrastrutture, con lettera in data 8 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 12, terzo comma, della legge 29 aprile 1976, n. 178, la relazione, riferita al secondo semestre 2006, sullo stato di attuazione degli interventi nelle zone della Sicilia colpite dal sisma del gennaio 1968 (Valle del Belice) (doc. CXLV, n. 2).
Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla VIII Commissione (Ambiente).

 Trasmissione dal ministro dello sviluppo economico.

Il ministro dello sviluppo economico, con lettera in data 9 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 5 del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 364, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1987, n. 445, le relazioni sullo stato di attuazione del programma generale di metanizzazione del Mezzogiorno, riferite, rispettivamente, all'anno 2005 (doc. CIV, n. 1) e all'anno 2006 (doc. CIV, n. 2).
Questi documenti - che saranno stampati - sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla X Commissione (Attività produttive).

 Trasmissione dalla Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.

Il presidente della Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, con lettere in data 8 e 9 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 13, comma 1, lettera n), della legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni, le seguenti delibere concernenti:
indicazione immediata con riferimento allo sciopero del lavoro straordinario e dello spostamento del normale orario di lavoro del personale della centrale Edison di Castelmassa a partire dal giorno 21 maggio 2007 e di uno sciopero per la giornata del 1^o giugno 2007;
indicazione immediata con riferimento allo sciopero del personale dipendente dall'Istituto di Vigilanza Partenopea Srl di Napoli per il giorno 10 maggio 2007;
indicazione immediata con riferimento allo sciopero riguardante il personale della ditta Coopservice addetto al servizio dl pulizia presso l'ospedale S. Martino di Genova per il giorno 18 maggio 2007;
delibera con riguardo agli scioperi effettuati dai lavoratori addetti ai servizi di igiene ambientale presso il comune di Bisignano nelle giornate dal 22 al 27 dicembre 2006, nonché nelle giornate del 5 e 6 marzo 2007.
Questa documentazione è trasmessa alla XI Commissione (Lavoro).

Il presidente della Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, con lettera in data 10 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 13, comma 1, lettera n), della legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni, la delibera concernente l'indicazione immediata con riferimento alla proclamazione ed alla successiva nota di rettifica di una seconda azione di sospensione dal lavoro straordinario dal 19 maggio al 29 maggio 2007 compreso e di 24 ore di sciopero nella giornata del 1^o giugno 2007 per il personale dipendente dalla Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone (Milano).
Questa documentazione è trasmessa alla XI Commissione (Lavoro).

Il presidente della Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, con lettere in data 10 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 13, comma 1, lettera n), della legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modificazioni, le seguenti indicazioni immediate concernenti:
proclamazione di uno sciopero per il giorno 28 maggio 2007, riguardante il personale dipendente da Anas SpA;
sciopero nazionale di 24 ore del personale di vigilanza de La Ronda SpA, impiegato presso l'aeroporto di Verona, per il 19 maggio 2007 e preannunciate ulteriori astensioni dal lavoro di 24 ore ciascuna, per i giorni 1, 15 e 27 giugno 2007;
sciopero del personale di ALHA Airport SpA, impiegato presso l'aeroporto di Malpensa, proclamato per il 16 maggio 2007;

sciopero nazionale di 24 ore dei piloti Meridiana, proclamato per il 26 giugno 2007;
sciopero di 24 ore riguardante il personale navigante di cabina di Alitalia, indetto per il 21 maggio 2007;
sciopero del personale in servizio presso il CAAV di Catania Fontanarossa, proclamato per il 22 maggio 2007.
Questa documentazione è trasmessa alla IX Commissione (Trasporti) e alla XI Commissione (Lavoro).

 Trasmissione da un consiglio regionale.

Il presidente della regione Lombardia, con lettera in data 3 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19-bis, comma 5, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, e successive modificazioni, la relazione sullo stato di attuazione delle deroghe in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio, previste dall'articolo 9 della direttiva 79/409/CEE, riferita alla stagione venatoria 2005/2006 (doc. CXCIX, n. 8).
Questo documento - che sarà stampato - è trasmesso alla XIII Commissione (Agricoltura).

 Annunzio di provvedimenti concernenti amministrazioni locali.

Il Ministero dell'interno, con lettere in data 5 maggio 2007, ai sensi dell'articolo 141, comma 6, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha dato comunicazione dei decreti del Presidente della Repubblica dello scioglimento dei consigli comunali di Perosa Canavese (Torino) e Arcole (Verona).
Questa documentazione è depositata presso il Servizio per i Testi normativi a disposizione degli onorevoli deputati.

 Richieste di parere parlamentare su atti del Governo.

Il ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, con lettera in data 10 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, commi 3 e 5, e dell'articolo 10 della legge 18 aprile 2005, n. 62, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 8 febbraio 2006 n. 114 di attuazione delle direttive 2003/89/CE, 2005/26/CE, 2005/63/CE e 2004/77/CE in materia di indicazione degli ingredienti contenuti nei prodotti alimentari (92).
Tale richiesta è assegnata ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura), nonché, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del regolamento, alla XIV Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea). Tali Commissioni dovranno esprimere il prescritto parere entro il 23 giugno 2007.

Il ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, con lettera in data 11 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, commi 1 e 3 della legge 6 febbraio 2007, n. 13, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva 2006/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 febbraio 2006, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e che abroga la direttiva 76/160/CE (93).
Tale richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla VIII Commissione (Ambiente). È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del regolamento, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea). Tali Commissioni dovranno esprimere il prescritto parere entro il 23 giugno 2007.

Il ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, con lettera

in data 11 maggio 2007, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, commi 3 e 4, della legge 25 gennaio 2006, n. 29, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo concernente l'attuazione della direttiva 2004/50/CE in materia di interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale e ad alta velocità. (94).
Tale richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla IX Commissione (Trasporti) e alla V Commissione (Bilancio). È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del regolamento, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea). Tali Commissioni dovranno esprimere il prescritto parere entro il 23 giugno 2007.

 Atti di controllo e di indirizzo.

Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.

 Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni.

Sono pervenute alla Presidenza dai competenti ministeri risposte scritte ad interrogazioni. Sono pubblicate nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.