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Allegato A
Seduta n. 162 del 31/5/2007
...
(Sezione 10 - Iniziative per consentire ai neolaureati in medicina e chirurgia iscritti al tirocinio di partecipare al prossimo concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione)
L)
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'università e della ricerca, per sapere - premesso che:
l'articolo 2, comma 1, del decreto ministeriale 6 marzo 2006, n. 172, «Regolamento concernente modalità per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina», prevede ai fini dell'iscrizione al concorso per i laureati in medicina e chirurgia l'obbligo di superare l'esame di Stato prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande;
ai sensi del comma 2 dell'articolo 1 del medesimo decreto, il calendario delle prove è predisposto dal ministero dell'università e della ricerca entro il 31 luglio di ciascun anno, in modo da poter adeguatamente pubblicizzare, con congruo anticipo, la data, nonché il numero dei posti di specializzazione assegnati a ciascun ateneo, e in modo che le università possano pubblicare il relativo bando almeno 60 giorni prima della prova;
ogni anno migliaia di neo-laureati in medicina attendono con trepidazione di sapere quali saranno i tempi per poter continuare il proprio percorso formativo, tempi che si allungano di anno in anno sempre più, determinando così un ulteriore ritardo in un progetto di vita che già di per sé risulta essere molto lungo (sei anni per la laurea più quattro o cinque di specializzazione);
in difformità a quanto previsto dalla normativa vigente, anche quest'anno - così come avvenuto negli anni precedenti - il calendario delle prove è slittato di diversi mesi;
con decreto ministeriale del 27 aprile 2007, «Assegnazione contratti e posti riservati per le scuole di specializzazione mediche», è stato indetto per l'anno accademico 2006-2007 il concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione dell'area medica, in riferimento al quale ogni ateneo provvede ad emanare un proprio bando;
la data di inizio delle attività didattiche delle scuole di specializzazione mediche per l'anno accademico 2006-2007 è il 30 luglio 2007;
l'ordinanza ministeriale del 31 ottobre 2006, «Esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo. Sessioni anno 2007», ha stabilito che la prova scritta si svolge il
giorno 18 luglio 2007 per la prima sessione, ossia a soli 15 giorni di distanza dai concorsi di specialità;
è facile intuire come dal concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione dell'area medica verranno esclusi tutti i laureati da novembre 2006 a marzo 2007, attualmente iscritti al tirocinio ai fini dell'esame di Stato e, di fatto, diplomatisi nell'anno accademico 2005-2006;
per quest'anno non è stata inspiegabilmente riproposta la deroga prevista dall'articolo 6 (disposizioni transitorie) del decreto 6 marzo 2006, n. 172, in base al quale, limitatamente all'anno accademico 2005-2006, potevano partecipare al concorso i laureati in medicina e chirurgia che avessero conseguito l'abilitazione all'esercizio professionale in data anteriore a quella indicata dal ministero dell'università e della ricerca per l'effettivo inizio dei corsi;
gli effetti di tale situazione sono gravi e molteplici:
a) circa 1.800 neo-laureati perderanno almeno un anno di vita;
b) al prossimo concorso per l'ammissione alle scuole di specializzazione potranno partecipare solo coloro che si sono laureati nell'arco di pochi mesi, con notevole vantaggio rispetto agli anni precedenti;
c) al contrario, chi parteciperà il prossimo anno si troverà a concorrere con colleghi laureati in un arco di tempo di circa un anno e mezzo, con maggior svantaggio rispetto alla situazione antecedente;
d) infine, a causa dell'inevitabile esubero di posti che si andrà a creare quest'anno, c'è il rischio che si possano tagliare tali posti nel prossimo concorso;
il coordinamento nazionale dei medici abilitandi, presente con vaste rappresentanze nei diversi atenei italiani, ha intrapreso nelle ultime settimane azioni di sensibilizzazione degli organi competenti, inviando lettere alle più alte cariche politiche, amministrative e didattiche universitarie, nonché al Ministro interpellato;
si rende necessario trovare in tempi brevi una soluzione adeguata che permetta di evitare l'insorgere di un grave contenzioso e di «sanare» l'attuale situazione, ciò in previsione di una calendarizzazione seria - già a partire dal prossimo anno - dei concorsi per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina -:
se non ritenga opportuno intervenire con urgenza da un punto di vista normativo per consentire ai neo-laureati in medicina e chirurgia iscritti al tirocinio di partecipare al prossimo concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione, similmente a quanto previsto dall'articolo 6 del decreto 6 marzo 2006, n. 172, per l'anno accademico 2005-2006.
(2-00552) «La Russa, Meloni, De Simone, Dioguardi».
(29 maggio 2007)