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Allegato A
Seduta n. 170 del 14/6/2007
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(Sezione 14 - Problemi occupazionali presso la cartiera di Foggia)
NAPOLETANO. - Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che:
l'annuncio da parte del consiglio di amministrazione della chiusura a partire dal 1o giugno 2007 della seconda linea industriale del Poligrafico Zecca dello Stato di Foggia ha gettato nello sgomento le maestranze lavorative, ponendole in uno stato di grave incertezza sul loro futuro lavorativo;
la cartiera, che è stato per più di mezzo secolo il simbolo dell'industrializzazione di Foggia, occupa circa 450 lavoratori e di questi solo un centinaio sono impegnati nella produzione di carta, mentre gli altri operano nel settore grafico ed in diversi altri tipi di attività;
inoltre, destano seria preoccupazione le procedure adottate dal Poligrafico di Stato per il blocco della seconda macchina continua litotipografica: infatti, la fermata di quest'ultima si presta ad essere interpretata come la volontà di dismettere tale produzione, a fronte di nessun investimento alternativo;
le preoccupazioni per il futuro della cartiera di Foggia nascono, soprattutto, dalla possibilità che lo stabilimento possa perdere la produzione delle targhe per i ciclomotori e in un ipotetico futuro anche quella delle targhe per automobili. A rischio anche i livelli qualitativi delle produzioni che sino ad ora la cartiera é riuscita a garantire: si pensi, ad esempio, alla realizzazione delle carte speciali per il giocolotto, dei passaporti e delle carte d'identità, dei ricettari medici e dei permessi di soggiorno;
è oramai un anno che la città di Foggia assiste con indifferenza al lento crepuscolo di un'attività che per decenni ha rappresentato il suo vanto;
eppure, non più tardi di un anno fa, si era pensato ad un rilancio delle produzioni dell'azienda grazie ad accordi raggiunti per l'introduzione dell'innovazione tecnologica, tutti impegni rivelatisi ben presto disattesi -:
se non ritenga necessario attivarsi presso i vertici aziendali per la riapertura del dialogo tra le parti, affinché si possano trovare delle soluzioni condivise sul futuro e sulle scelte produttive da attuare all'Istituto poligrafico di Stato di Foggia, che evitino il ridimensionamento dello stabilimento e garantiscano il mantenimento dei livelli occupazionali. (3-00986)
(13 giugno 2007)