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Allegato B
Seduta n. 170 del 14/6/2007
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LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE
Interrogazioni a risposta scritta:
CASSOLA. - Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che:
come è noto, si è verificato un abbandono del recupero delle prestazioni pensionistiche e familiari erogate indebitamente dall'INPS a oltre 50.000 pensionati residenti all'estero per i periodi dal 1o gennaio 2002 al 31 dicembre;
si tratta di una ragionevole sanatoria poiché questi indebiti si sono spesso costituiti a causa di ritardi e di farraginose procedure con cui vengono acquisite e registrate le informazioni sul reddito dei pensionati residenti all'estero;
al fine di evitare problemi all'Ente, e soprattutto tutelare i tanti pensionati italiani che versano in situazioni economiche precarie all'estero, si dovrebbero eliminare le cause che provocano l'insorgere delle situazioni debitorie;
sono molti i casi di mancata erogazione della pensione da parte dell'INPS ai connazionali all'estero esclusivamente per motivi burocratici;
ad esempio, per la liquidazione delle pensioni, a causa del tipo di impostazione di software, non è possibile per l'INPS effettuare dei versamenti su un C/C con un numero maggiore di 12 cifre;
tuttavia, molti pensionati residenti all'estero (come coloro che vivono in Ucraina) dispongono di un conto corrente composto da 14 cifre, con la conseguente impossibilità di ricevere l'accredito della loro pensione:
se sia a conoscenza di quanto esposto e se non ritenga assolutamente indispensabile predisporre un nuovo sistema che permetta di effettuare dei pagamenti anche su dei conti correnti composti da più di dodici cifre.
(4-04013)
MURGIA. - Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale, al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
la scuola di volo dell'Alitalia, con base nell'aeroporto di Alghero, fu chiusa il 1o ottobre 2005; da allora i lavoratori della ex scuola di volo sono stati messi in cassa integrazione guadagni straordinaria;
attualmente, sono rimasti in C.I.G.S. solo 10 unità lavorative e gli stessi hanno proposto, in più occasioni, di essere ricollocati nelle società pubbliche che gravitano all'interno dell'aeroporto anche con mansioni differenti rispetto alle loro specializzazioni e dando disponibilità di sostenere eventuali corsi professionali di riqualificazione;
tra i lavoratori persiste uno stato di grande apprensione a causa del termine di scadenza della Cassa Integrazione che dovrebbe avvenire nel mese di settembre dell'anno 2007;
dalla data di chiusura della ex scuola di volo dell'Alitalia si sono succedute diverse riunioni tra i lavoratori, i sindacati, politici ed amministratori locali e la compagnia aerea Airone e la società di gestione pubblica SOGEAAL;
proprio la SOGEAAL, in data 19 febbraio 2007, aveva manifestato l'intenzione di poter assumere i lavoratori della ex scuola di volo dell'Alitalia prevedendo per loro anche dei corsi di formazione;
la conditio sine qua non per l'assunzione di questi lavoratori in SOGEAAL era l'assicurazione da parte del Ministero dei trasporti della concessione quarantennale, così come già avvenuto per l'aeroporto di Cagliari dove sono stati trasferiti un centinaio di dipendenti Alitalia di Cagliari;
da quanto si evince dai quotidiani locali sardi, datati 30 maggio, il ministro dei trasporti Bianchi ha firmato il decreto con il quale si affida alla società SOGEAAL la gestione dell'aeroporto per i prossimi 40 anni;
attualmente, i 10 lavoratori della ex scuola di volo dell'Alitalia non sono ancora stati assunti dalla società pubblica SOGEAAL -:
se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative di propria competenza intenda adottare affinché i dieci lavoratori della ex scuola di volo dell'Alitalia, attualmente ancora in cassa integrazione guadagni straordinaria possano essere assunti dalla società SOGEAAL.
(4-04019)