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Allegato B
Seduta n. 172 del 19/6/2007
ECONOMIA E FINANZE
Interrogazione a risposta orale:
DE LAURENTIIS. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle infrastrutture. - Per sapere - premesso che:
l'ANAS è una SpA a totale partecipazione statale il cui bilancio deve esser approvato da apposita società di revisione ai sensi del decreto-legge n. 138 del 2002 convertito in legge n. 178 del 2002 e del proprio Statuto;
al riguardo si chiede di sapere -:
se sia vero che l'ANAS abbia approvato il bilancio per il 2006 con una perdita di esercizio di 400 milioni di euro;
se sia vero che, diversamente da quanto esposto dal bilancio, la perdita ammonterebbe ad oltre 1,5 miliardi di euro ed addirittura sfiorerebbe i 2 miliardi di euro;
se sia vero che questo aggravio di deficit societario dipenderebbe da un incremento del costo del contenzioso ed alla mancata registrazione della diminuzione dell'importo dei residui passivi;
da quali ragioni dipenda, a quel che consta ai Ministri interrogati, l'impennata dei costi connessi a contenzioso;
se risulti ai Ministri interrogati che siano stati effettuati accertamenti sull'ammontare dei residui passivi e, in tal caso, quali ne siano stati gli effetti;
se la mancata registrazione in bilancio dei ricordati aumenti dei costi e diminuzione di entrate sia conseguenza di un infortunio di analisi finanziaria ovvero di una decisione assunta intenzionalmente dalla attuale gestione societaria;
quali iniziative intendano prendere i Ministri interessati anche ai fine di garantire una maggiore trasparenza ed efficienza di gestione della società.
(3-00996)
Interrogazione a risposta scritta:
ANTONIO PEPE. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Per sapere - premesso che:
l'IPZS di Foggia è uno storico stabilimento chimico, localizzato alle porte del capoluogo dauno, che da decenni trasforma i derivati della cellulosa e della carta, e che garantisce impiego a centinaia di lavoratori di tutta la provincia;
a tutela di questo importante presidio industriale, negli ultimi anni in più occasioni si è reso necessario l'intervento del Governo e dei Ministri competenti al fine di assumere iniziative volte al mantenimento delle produzioni o alla riconversione delle stesse e miranti alla salvaguardia del numero di occupati impegnati in attività di lavoro;
i lavoratori impiegati presso l'Istituto, hanno negli anni contribuito alla crescita dell'Istituto pagando, però, un prezzo altissimo anche in termine di vite umane, a causa di ambienti di lavoro pericolosi e nocivi per la salute;
i sacrifici delle maestranze sono stati riconosciuti con la concessione dei benefici di legge per i lavoratori soggetti a rischio amianto;
negli ultimi mesi la direzione dell'Istituto sembra aver previsto un ampliamento ed una diversificazione delle lavorazioni che dovrebbero permettere di realizzare una serie di nuovi prodotti ad alto valore aggiunto come bollini farmaceutici, carta per francobolli di posta prioritaria, bollini per etichettatura alimentare, eccetera;
le rappresentanze sindacali con molta responsabilità hanno assecondato questo nuovo piano di produzione industriale nella speranza di salvaguardare i livelli occupazionali ed anzi, come sembra probabile, di vederli accresciuti -:
quali iniziative intenda porre in essere al fine di potenziare e rendere più competitivo lo stabilimento di IPZS di Foggia ed in particolare quali misure
intenda promuovere verso i vertici aziendali al fine di garantire un incremento occupazionale della struttura, inoltre, al fine di salvaguardare il principio della trasparenza e della uguaglianza di tutti coloro i quali aspirano ad una assunzione presso l'IPZS, se non ritenga necessario far chiarire preventivamente e rendere pubblici i criteri di immissione nei posti di lavoro.
(4-04083)