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Allegato B
Seduta n. 173 del 20/6/2007
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PUBBLICA ISTRUZIONE
Interrogazione a risposta in Commissione:
DE SIMONE. - Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che:
gli attestati di qualifica regionale per svolgere mansioni di personale non docente della scuola con la qualifica di assistente tecnico rilasciati in base all'articolo 14 legge n. 854 del 1978 devono avere il piano di studi strutturato sulla base degli insegnamenti tecnico scientifici degli istituti professionali dello Stato;
la nota Prot. n. 708 ex Uff. VI del 13 maggio 2004, che ha per oggetto concorsi per soli titoli per l'accesso ai profili professionali dell'area A e B del personale ATA della scuola chiarisce ulteriormente i requisiti di accesso e la valutazione dei titoli culturali e di servizio specificando, al punto 2, che l'accesso al profilo professionale di assistente tecnico attiene esclusivamente alla specificità degli attestati di qualifica professionale, specificità che non consiste in una generica definizione della qualifica rivestita, ma in un giudizio di assimilabilità ai diplomi di qualifica professionale rilasciati dagli istituti professionali statali, quindi la necessità di comparare i piani di studio con quelli degli Istituti professionali di Stato, che peraltro tutti contengono tra le materie tecnico scientifiche matematica e fisica);
l'USR per la Puglia con nota Prot. n. 3191 del 12 febbraio 2007 precisa che gli attestati di qualifica o l'attinenza al laboratorio relativi alla graduatoria permanente del personale ex O.M. n. 91 del 2004 - Profilo professionale di Assistente Tecnico possono essere definite non già dalla generica dizione della qualifica, ma secondo un giudizio di assimilabilità ai diplomi di qualifica professionale rilasciati dagli istituti professionali;
risulta all'interrogante che ad alcuni candidati sono stati valutati e conseguentemente attribuiti 2 punti per idoneità a concorso in altre amministrazioni (ad esempio Acquedotto Pugliese) e che l'allora provveditore agli studi di Foggia, dottor Tenore, dietro ricorso di alcuni candidati contro la valutazione di tale idoneità, ha ritenuto secondo l'interrogante illogicamente di chiedere chiarimenti allo stesso acquedotto pugliese sulla validità di tale idoneità e non al Ministero della pubblica istruzione che bandisce il concorso al quale si concorre;
risulta all'interrogante che l'USP di Foggia non applicherebbe correttamente la normativa e avrebbe immesso in graduatoria anche coloro che hanno presentato attestati di qualifica che non hanno alcuna attinenza con i piani di studio strutturati sulla base degli insegnamenti tecnico scientifici degli Istituti professionali dello Stato, così da far inserire persone, che altrimenti non potrebbero entrare in graduatoria e successivamente essere assunti;
alcuni precari inseriti in graduatoria come personale ATA nella funzione di assistenti tecnici hanno presentato alla procura della Repubblica di Foggia sin dal 24 giugno 2004 una denuncia-querela nei confronti dell'allora provveditore agli studi di Foggia e dell'Ufficio scolastico provinciale di Foggia con la richiesta di essere ascoltati in merito ai mancati controlli dei titoli di accesso alle graduatorie provinciali e delle autocertificazioni ma fino ad ora non sono stati ascoltati;
risulta all'interrogante che la curiosità di una precaria inserita in graduatoria di controllare personalmente (lo prevede la legge) le situazioni di tutte le persone che la precedono nella graduatoria ha portato alla luce almeno sette casi anomali, si va dagli errori di valutazione del punteggio al mancato accertamento delle autocertificazioni, dalla mancanza di certificati (vedi Gazzetta del Mezzogiorno del 5 dicembre 2005);
tanti lavoratori onesti si sono inseriti onestamente nelle graduatorie provinciali e sono precari da molti anni in questo modo si vedono scavalcare nelle graduatorie da altra gente che produce falsi documenti, false autocertificazioni, attestati di qualifica che non possono essere valutati, ma che gli uffici preposti si ostinano a valutare come validi;
è stato emanato il bando per l'aggiornamento delle graduatorie e diecimila persone entreranno nei ruoli -:
come mai l'USP non abbia fatto gli accertamenti sui requisiti di ammissibilità dopo la denuncia querela né siano mai stati ascoltati i querelanti;
se intenda attivare tutti gli strumenti a sua disposizione per far chiarezza sulla
situazione anomala relativa alle graduatorie relative al profilo di assistente tecnico di Foggia;
se intenda predisporre una ispezione all'USP di Foggia, al fine di tutelare gli interessi di coloro che sono inseriti in graduatoria nel rispetto della normativa.
(5-01158)