XV Legislatura

Allegato B

Seduta n. 175 del 22/6/2007

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UNIVERSITÀ E RICERCA

Interrogazione a risposta orale:

SILIQUINI. - Al Ministro dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
l'articolo 2, comma 1, del decreto 6 marzo 2006, n. 172, stabilisce che al concorso di selezione per l'accesso alle Scuole di Specializzazione in medicina possono partecipare i laureati in medicina e chirurgia che abbiano superato l'esame di Stato prima della scadenza del termine per la presentazione della domanda;
le disposizioni transitorie del decreto stesso prevedono, in deroga a quanto previsto dal citato articolo e limitatamente all'Anno Accademico 2005/2006, che possano partecipare al concorso i laureati in medicina e chirurgia i candidati che abbiano conseguito l'abilitazione all'esercizio professionale in data anteriore a quella indicata dal MIUR per l'effettivo inizio dei corsi;
inoltre, a norma dell'articolo 2 del suddetto decreto, ogni anno, il MIUR, entro il 31 luglio, predispone il calendario per lo svolgimento delle prove d'accesso alle scuole di specializzazione ed indica, inoltre, il numero dei posti disponibili e in modo che l'università possa pubblicizzare il relativo bando almeno 60 giorni prima dell'inizio della prova;
da qualche anno, in difformità a quanto previsto dalla normativa vigente, il MIUR predispone con enorme ritardo il calendario per lo svolgimento delle prove, infatti, per l'anno accademico 2006-2007, il decreto ministeriale, che ha fissato i tempi e il numero dei posti disponibili, è stato emanato in data 27 aprile 2007;
i candidati sosterranno la prova il 3 luglio 2007 per tutte le scuole di specializzazione afferenti all'area medica; il 4 luglio per tutte le scuole di specializzazione afferenti all'area chirurgica e il 5 luglio per tutte le scuole di specializzazione afferenti all'area dei servizi;
il decreto 6 marzo 2006, n. 172, non ha disposto per l'anno accademico 2006-2007 ulteriori deroghe e, quindi, verranno esclusi dal concorso per l'accesso alle Scuole di Specializzazione tutti i laureati in Medicina e Chirurgia iscritti al tirocinio che hanno conseguito il titolo dal novembre 2006 a marzo 2007, in quanto il giorno 18 luglio 2007 dovranno partecipare agli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo;
il TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato da alcuni giovani laureati in Medicina e Chirurgia presso l'Università «La Sapienza» di Roma, consentendo loro di partecipare alle prove di esame per l'accesso alle Scuole di Specializzazione in Medicina e Chirurgia per l'Anno Accademico 2006-2007;
la motivazione che ha indotto il TAR ad adottare tale decisione è la sussistenza del fumus boni juris, in relazione all'irragionevolezza delle previsioni regolamentari e di bando, nella parte in cui non consentono la partecipazione al concorso anche ai soggetti privi di abilitazione al

momento della scadenza del termine dipresentazione della domanda, essendo sufficiente che detta abilitazione sia conseguita anteriormente all'inizio dei corsi;
con la richiamata decisione giurisdizionale, si eviterà a circa 1.500 laureati in medicina la perdita di un anno di vita professionale che segue ai 6 anni di studio per il conseguimento della laurea e che proseguirebbe nei 5 previsti per la scuola di specializzazione -:
se il Ministro interrogato non ritenga necessario, per ragione di trasparenza ed equità, far partecipare alle prove di esame per l'accesso alle Scuole di Specializzazione in Medicina e Chirurgia per l'Anno Accademico 2006-2007 tutti i giovani laureati in medicina che si trovano nelle condizioni dei suddetti ricorrenti, la cui domanda è stata accolta dal TAR Lazio in sede giurisdizionale.
(3-01018)