Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato A
Seduta n. 179 del 28/6/2007
...
(Sezione 7 - Incidente ferroviario verificatosi in Sardegna il 15 giugno 2007)
G)
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dei trasporti, per sapere - premesso che:
in data 15 giugno 2007, poco dopo le 7.15, si è verificato un grave scontro ferroviario al chilometro 7,600 nella tratta fra Birori e Bortigali, in località Niuddu, a circa 30 chilometri da Nuoro, tra due treni delle Ferrovie complementari della Sardegna, il primo composto da una motrice-littorina passeggeri e il secondo da una motrice e un vagone merci;
tale incidente ha causato tre morti (il macchinista di Macomer Cosimo Serra, il disabile di Silanus Bachisio Arca e la turista inglese Elizabeth Beever) e otto feriti (di cui quattro gravi);
sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, ambulanze del 118, carabinieri, agenti della polfer e della polizia di Stato e sono accorsi anche il prefetto e il questore di Nuoro;
sulla base delle prime ricostruzioni sulle cause del disastro, lo scontro sarebbe avvenuto in un tratto a binario unico a scartamento ridotto, che viene utilizzato dalle Ferrovie complementari della Sardegna e non delle Ferrovie dello Stato per il collegamento tra la zona industriale di Nuoro e Macomer;
trattandosi di una linea ferroviaria tracciata più di due secoli fa, la sicurezza su questa linea è interamente affidata all'attenzione del macchinista, secondo il sistema più arretrato in uso sulla rete ferroviaria nazionale;
dall'analisi delle cedole orarie dei due treni ora sotto sequestro, sarebbe già emerso come alla base della tragedia ci sia stato un errore umano;
tale grave incidente è l'ennesimo, l'ultimo, in ordine cronologico, di una serie di incidenti che il trasporto ferroviario italiano ha fatto registrare negli ultimi tempi e che impone, quindi, all'attenzione del Governo, la questione della sicurezza del trasporto ferroviario;
una situazione di disagio aggravata da continue riduzioni di organico, dai turni massacranti cui gli operatori devono sottostare, con turni straordinari per riuscire a garantire i servizi, dal personale di età medio avanzata, affaticata e sotto stress e, di conseguenza, dalla riduzione del livello qualitativo del servizio -:
in attesa delle risposte sulle cause del disastro - a tal fine, saranno molto importanti i risultati delle commissioni d'inchiesta disposte dal ministero dei trasporti e da Ferrovie dello Stato insieme alle conclusioni cui perverrà l'indagine avviata dalla magistratura - quali verifiche si intendano avviare per migliorare il livello di sicurezza di tutta la rete ferroviaria italiana e, in particolare, della rete ferroviaria oggetto del grave incidente.
(2-00616)
«Schirru, Sanna, Fadda, Giachetti».
(20 giugno 2007).