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Allegato B
Seduta n. 210 del 25/9/2007
ATTI DI CONTROLLO
PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Interrogazione a risposta scritta:
LANDOLFI, CIRIELLI, COSENZA, CASTIELLO, BOCCHINO, TAGLIALATELA e NESPOLI. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
da quanto si evince da recenti articoli di stampa locale salernitana, sembrerebbe che il Sindaco di Nocera Superiore, dott. Gaetano Montalbano, abbia rassegnato le sue dimissioni dall'incarico inoltrando una nota al Prefetto di Salerno;
la vicenda, così come risulta chiaramente anche dalla premessa di un precedente atto di sindacato ispettivo inoltrato dall'On. Edmondo Cirielli (A.C. 4-03579), risale all'8 maggio 2007 quando il Sindaco Montalbano si oppose, con un'ordinanza, allo sversamento di percolato in un depuratore di Nocera Superiore ritenuto non idoneo allo scopo, in quanto privo del collaudo definitivo, e non adatto al trattamento del suddetto materiale dato che fu concepito per la depurazione di tipo civile ed industriale previo pre-trattamento;
secondo quanto affermato dallo stesso dott. Montalbano nella nota inviata, le motivazioni che hanno determinato le sue dimissioni dalla carica di Sindaco di Nocera Superiore sarebbero da ravvisarsi nella non corretta descrizione dei fatti contenuti in una relazione redatta dal Ministero dell'Interno;
in particolar modo il dott. Montalbano, nel testo della sua lettera di dimissioni, riscontrava che i provvedimenti da lui stesso adottati di urgenza, tesi a vietare l'accesso all'impianto di depurazione ed il divieto di transito nei tratti necessari al raggiungimento dello stesso agli automezzi adibiti al trasporto del percolato, non sarebbero mai stati annullati dal Commissario delegato, così come descritto nella relazione ministeriale, ed aggiunge che «... ciò è comprovato dalla circostanza che le ordinanze sono state oggetto di ricorso al T.A.R. Campania-Sezione di Salerno ad istanza del Consiglio dei Ministri...»;
nella sua lettera il dott. Montalbano contesta quanto descritto nella relazione ministeriale in quanto considera ingiusto il fatto che il Prefetto di Salerno abbia riferito al Procuratore della Repubblica tutto l'accaduto basandosi esclusivamente sull'erroneo presupposto tecnico del provvedimento adottato dal Sindaco, mentre lo stesso provvedimento, invece, secondo quanto asserisce nella sua nota Montalbano, «...è stato determinato solo per evitare che il percolato fosse depositato in un impianto non ancora collaudato ed in relazione al quale lo stesso dott. Montalbano aveva inoltrato una specifica denuncia all'Autorità competente...»;
nella sua lettera il dott. Montalbano, ancora, rileva la non veridicità del fatto che egli si sia sottratto alla partecipazione a tavoli istituzionali ed afferma testualmente che: «... prima dell'incontro definitivo con il sub commissario dott. Greco e dopo l'incontro con il Commissario dott. Bertolaso, chi non ha rispettato l'obbligo di informare lo scrivente in merito all'ordinanza è stato proprio il Prefetto di Salerno che, oltre ad essersi sottratto al colloquio telefonico richiesto, cosa già avvenuta in precedenza in occasione di altre questioni, ha preferito etichettarmi come "capo in testa di un consistente gruppo di manifestanti", quasi come un "capo rivoltoso"...»;
da quanto si evince da una lettera inviata all'On. Edmondo Cirielli dal dott. Italo Canzolino, si rileva che anche lo stesso ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico di Presidente del Consiglio Comunale di Nocera Superiore esprimendo totale solidarietà al dott. Montalbano;
l'On. Cirielli, in un incontro avuto con il Commissario Bertolaso sulla vicenda, ha appreso che il Prefetto di Salerno era stato delegato alla comunicazione formale e sostanziale dell'ordinanza commissariale anche allo scopo di evitare incomprensioni che potevano generare proteste popolari e, quindi, il Prefetto avrebbe, omesso di adempiere ad un suo dovere -:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se gli stessi corrispondano al vero;
se non si ritenga opportuno adottare provvedimenti nei confronti del Prefetto di Salerno che sembrerebbe agli interroganti aver assunto comportamenti ostativi nei confronti dell'operato del Sindaco di Nocera Superiore, ed omissivi rispetto ai compiti a lui affidati dal Commissario straordinario di Governo dott. Guido Bertolaso, invece di assisterlo nella sua funzione di rappresentante del popolo che, in quei giorni, tentava soltanto di agire negli interessi dei cittadini.
(4-04938)