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Allegato B
Seduta n. 220 del 9/10/2007
ATTI DI INDIRIZZO
Mozione:
La Camera,
premesso che:
la drammatica vicenda dei Bond argentini ha messo in gravi situazioni non soltanto grandi investitori finanziari, ma un numero rilevante di lavoratori che hanno investito i risparmi di una vita. Il problema che si trascina da 6 anni, ha perciò un rilevante interesse sociale, verso il quale il Governo non può rimanere insensibile;
come è noto, l'Argentina non onora il suo debito estero nonostante ne abbia i mezzi economici. A questo riguardo è stata condannata da Tribunali della Germania e degli Stati Uniti, perciò il problema ha assunto valore politico e come tale deve essere affrontato, al di là delle esigenze imposte dalla diplomazia e dai rapporti amichevoli che intercorrono tra i due Stati. Proprio questi dovrebbero facilitare, attraverso un'opportuna e legittima azione, la soluzione della controversia;
d'altra parte è un preciso dovere delle Istituzioni, e in questo caso del Governo, tutelare gli interessi dei cittadini italiani possessori di obbligazioni argentine che non hanno aderito all'offerta di risoluzione del 2005, perché ritenuta gravemente inadeguata. Ecco perché gli interessati si sono appellati all'articolo 47 della Costituzione, per ottenere la tutela dei frutti del loro lavoro, dal momento che non si tratta di investimenti speculativi;
si deve ristabilire una situazione di equità nei rapporti fra Italia e Argentina, poiché non può essere tollerato l'atteggiamento del Governo argentino che, ad avviso dei firmatari del presente atto, non intende assumersi le dovute responsabilità;
l'esasperazione in cui la controversia ha gettato i numerosi risparmiatori italiani in possesso dei famigerati bond argentini, impone una doverosa presa di posizione del Governo, dal momento che non può sottrarsi a questo compito né sul piano politico né su quello morale,
impegna il Governo
a porre in atto ogni opportuna iniziativa diplomatica per indurre il Governo argentino a far fronte a suoi doveri, formulando una proposta accettabile o, in subordine, a congelare ogni rapporto finanziario con l'Argentina fino alla stipula di un accordo sul pagamento dei bond.
(1-00229)
«Campa, Santori, Carlucci, Fabbri, Alfredo Vito, Romagnoli, Lazzari, Franzoso, Boscetto, Galli, Fasolino, Mistrello Destro, Pizzolante, Sanza, Testoni, Ceroni, Rosso, Martusciello, Zanetta, Simeoni, Fedele, Uggè, Tortoli, Berruti, Osvaldo Napoli».