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Allegato B
Seduta n. 258 del 14/12/2007
...
GIUSTIZIA
Interrogazione a risposta orale:
CREMA, VILLETTI, ANTINUCCI, BOSELLI, BUEMI, DI GIOIA, ANGELO PIAZZA e SCHIETROMA. - Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
tra gli atti di indagine del procedimento penale n. 1450-05 RGNR il cui processo si sta celebrando dinanzi il Tribunale di Cosenza esistono numerose intercettazioni delle conversazioni telefoniche dell'onorevole Mancini, parlamentare in carica anche all'epoca dei fatti, nonché di quelle dell'assessore regionale Luigi Incarnato, di quelle del consigliere regionale Salvatore Magarò e di quelle di altri dirigenti socialisti della città di Cosenza;
nessuno dei predetti era ed è indagato nel procedimento penale n. 1450-05 RGNR. Per quanto risulta agli interroganti, nessuno dei predetti ha parlato con indagati in detto procedimento;
da ciò emerge che le conversazioni del gruppo dirigente del partito socialista di Cosenza, peraltro di contenuto esclusivamente politico, sono state ascoltate e registrate senza che - a quanto pare - esistesse alcun legittimo motivo per farlo;
la vicenda, già di per sé allarmante, diventa ad avviso degli interroganti terrificante se si pone mente al fatto che le intercettazioni sono avvenute nel periodo in cui si stavano preparando le elezioni politiche dell'aprile del 2006 e quelle comunali di Cosenza del maggio 2006;
agli interroganti questa vicenda appare da collegare con l'oscuro «sequestro» delle liste elettorali per le elezioni comunali di Cosenza del maggio 2006 disposto da un funzionario della Digos di Cosenza che, ad avviso degli interroganti, sembrerebbe aver agito di fatto su suggerimento di una parte politica che negli anni ha alimentato una vera e propria campagna di odio contro i socialisti -:
di quali elementi disponga il Governo riguardo alla vicenda evidenziata in premessa;
se, alla luce dei gravi elementi di forte criticità descritti nel presente atto, il Ministro della giustizia non ritenga necessario assumere le appropriate iniziative ispettive presso gli uffici giudiziari di Cosenza.
(3-01496)