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Allegato B
Seduta n. 276 del 20/2/2008
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AFFARI ESTERI
Interrogazione a risposta scritta:
JANNONE. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
a pochi mesi dall'inizio dei giochi olimpici di Pechino 2008. A otto mesi dall'inizio delle Olimpiadi e nonostante alcune riforme in tema di pena di morte e di maggiore libertà di stampa per i media internazionali, il governo cinese continua a infrangere le promesse fatte alla comunità mondiale all'epoca dell'assegnazione dell'importante evento e, in particolare, quelle relative al rispetto dei diritti umani;
il ministero degli esteri di Pechino aveva infatti garantito al Comitato Olimpico internazionale che la Cina si sarebbe impegnata a migliorare la situazione dei diritti umani nel Paese, e ridurre le emissioni inquinanti delle sue fabbriche ed a rivedere la situazione del Tibet. Ad oggi, questi obiettivi sono stati totalmente ignorati;
in data 27 dicembre 2007, è stato arrestato il noto attivista cinese Hu Jia accusato di «Incitamento alla sovversione dei poteri dello Stato»; è tuttora detenuto in totale isolamento senza la possibilità di incontrare il suo avvocato;
il suo arresto si inserisce nel contesto di repressione delle autorità cinesi sugli attivisti per i diritti umani in vista delle Olimpiadi di Pechino dell'agosto 2008;
obiettivi prescelti sono, secondo Amnesty International, coloro che tentano di denunciare le violazioni dei diritti umani e di informare i mezzi di comunicazione e le organizzazioni non governative all'estero;
Hu Jia è noto in tutta la Cina per il suo impegno contro la diffusione dell'Aids e perché informa la stampa internazionale sugli arresti di attivisti e dissidenti politici, nonché per la raccolta di preziose informazioni sulla situazione dei detenuti politici;
in questi ultimi giorni si sono registrate nuove esecuzioni della pena capitale senza alcuna considerazione per la moratoria recentemente approvata -:
se il Governo sia a conoscenza di queste ultime gravi violazioni dei diritti umani nella Repubblica popolare cinese;
se intenda esprimere la più ferma condanna per i duri trattamenti e le persecuzioni adottate nei confronti degli
oppositori, anche in spregio alle precise e solenni dichiarazioni delle autorità di Pechino;
quali iniziative concrete ed urgenti intenda intraprendere nell'ambito dell'Unione europea, per ottenere il rispetto dei diritti umani in Cina.
(4-06340)