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Allegato A
Seduta n. 28 del 19/7/2006
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(A.C. 1041 - Sezione 2)
ORDINE DEL GIORNO
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame stabilisce - nell'urgenza dei tempi imposti dalla Corte di giustizia europea e dalle ingenti sanzioni che ricadrebbero sul nostro Paese ove non si adeguasse alla decisione della stessa Corte - l'abrogazione di norme tese a salvaguardare le aziende operanti nel settore dell'energia elettrica e del gas;
i provvedimenti abrogati si erano resi necessari a seguito di privatizzazioni e liberalizzazioni effettuate troppo frettolosamente e incautamente in Italia negli anni precedenti;
tali privatizzazioni hanno esposto importanti aziende nazionali, come quelle dell'energia e del gas, a «incursioni» operate da aziende pubbliche straniere;
impegna il Governo
a varare un piano energetico nazionale coerente con le disposizioni del protocollo di Kyoto in cui, tra l'altro, si delineino le iniziative anche normative volte a definire in tempi rapidi nuovi strumenti idonei a garantire la difesa dell'interesse nazionale ed il mantenimento e la crescita dell'industria nazionale del gas e dell'energia.
9/1041/1. (Testo modificato nel corso della seduta) Provera, Ferrara, Zipponi, Cacciari, Migliore.