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Allegato B
Seduta n. 47 del 4/10/2006
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PUBBLICA ISTRUZIONE
Interpellanza:
Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della pubblica istruzione, per sapere - premesso che:
recenti fatti di cronaca hanno evidenziato episodi di violenza all'interno della comunità islamica che hanno coinvolto giovani ragazze brutalmente uccise per non aver ottemperato alle usanze dei paesi di origine e più in particolare episodi che evidenziano il collegamento di elementi dell'immigrazione extracomunitaria con l'estremismo islamico;
è di qualche giorno fa l'espulsione da Bologna di quattro immigrati marocchini proprio in quanto una corretta integrazione deve evitare fenomeni di razzismo e xenofobia, occorre che soprattutto la scuola sappia educare i giovani al rispetto della dignità della persona ma anche e soprattutto degli elementi costitutivi della nostra identità che i giovani extracomunitari devono conoscere e rispettare per poter essere più agevolmente inseriti nel tessuto connettivo italiano;
secondo l'interpellante nel corpo docente, soprattutto in Emilia-Romagna, sono presenti componenti forse minoritarie ma particolarmente ideologizzate e protagoniste nel passato di denigrazioni sistematiche dei suddetti valori, se non di esaltazione acritica di fatti più gravi connessi all'estremismo islamico -:
quali iniziative intende adottare nelle scuole di ogni ordine e grado per far sì che le giovani generazioni di origine extracomunitaria ormai presenti in maniera rilevante nel sistema scolastico italiano, siano formate nel rispetto della tradizione culturale e religiosa del popolo italiano inscindibilmente legata al giudeo cristianesimo;
se non si ritenga opportuno con gli strumenti che gli competono, di porre all'attenzione dei corpo docente la necessità di difendere i valori della Costituzione strettamente connessi alla tradizione cristiana della nostra patria specificando la necessità di illustrarli adeguatamente, evitando forzature ideologiche e ricorrendo, nel caso di apologia della violenza alle indispensabili sanzioni amministrative.
(2-00161)«Garagnani».
Interrogazione a risposta scritta:
FABRIS. - Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che:
la situazione del personale docente non di ruolo ha raggiunto, in Italia, condizioni di esasperazione tali da risultare ormai insostenibili, costringendo numerose persone a lavorare in modo precario per anni interminabili e senza una realistica speranza di giungere in tempi brevi, o quantomeno certi, ad una posizione lavorativa stabile;
la condizione del lavoratore precario è incompatibile sia con la legittima aspirazione, propria di qualunque individuo, a formare una famiglia, sia con la realizzazione di altrettanti legittimi desideri, quale quello di progettare un acquisto importante come la casa, eccetera. Tale incompatibilità si palesa non solo in termini
economici, ma altresì psicologici e sociali, dato lo stato di insoddisfazione e incertezza che il precariato comporta;
a questa condizione di estremo disagio, a giudizio dell'interrogante, si aggiungono non di rado episodi di vera e propria ingiustizia, o quantomeno di cattiva amministrazione, quale quello sollevato da chi, trovandosi in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla normativa vigente per ottenere un contratto dignitoso, ancorché precario, si vede scavalcare in graduatoria da soggetti mancanti di tali requisiti;
simili ingiustizie persistono nonostante l'esistenza di note ministeriali e sentenze che, ribadendo regole e principi già espressi dalla normativa vigente, impongono la loro eliminazione -:
quali provvedimenti urgenti il Governo, e in particolare il ministro interrogato, intenda adottare alla luce di quanto descritto nella presente interrogazione a favore della categoria professionale dei docenti precari;
come valuti il ministro interrogato il comportamento di quei dirigenti locali che, benché preposti all'attuazione delle proprie direttive, di fatto agiscono in totale dispregio di esse, e quali iniziative intenda assumere, per quanto di sua competenza, al fine di contrastare un simile operato.
(4-01167)