Menu di navigazione principale
Vai al menu di sezioneInizio contenuto
Allegato B
Seduta n. 66 del 9/11/2006
...
TRASPORTI
Interrogazione a risposta in Commissione:
BOFFA. - Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
come si evince anche dal testo della Legge Finanziaria 2007, tuttora in discussione in Parlamento, il Governo riconosce il sistema della mobilità e del trasporto pubblico come una risorsa da valorizzare, su cui investire nei prossimi anni per lo sviluppo del Paese e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini;
il 27 luglio 2006, a Roma, è stato sottoscritto dal Ministro delle infrastrutture, dal Ministro dei trasporti, dal Presidente della regione Puglia, dal Presidente della regione Campania, dal Presidente e amministratore delegato del Gruppo ferrovie dello Stato e dall'amministratore delegato di rete ferroviaria italiana, il protocollo d'intesa del progetto per la riqualificazione ed il potenziamento dell'itinerario ferroviario alta capacità Roma-Napoli-Bari che favorirà l'integrazione delle reti, mettendo in connessione il corridoio I Berlino-Napoli-Palermo con il corridoio VIII Bari-Sofia-Varna. Questo snodo consentirà la creazione del «tripolo» Roma-Napoli-Bari, trasformandola nella più grande area metropolitana d'Italia, che permetterà di costruire, entro il 2020, una rete di collegamento moderna ed efficiente con nuove e importanti opportunità di mercato e di sviluppo per il Mezzogiorno d'Italia, soprattutto per le sue aree interne;
nell'ambito di questo importante progetto, la stazione ferroviaria di Benevento, per la sua centralità, diventerà uno snodo fondamentale, che attraverso la realizzazione di una piattaforma logistica integrata potrà offrire ulteriori opportunità di crescita per un territorio e una provincia in cui è crescente la domanda di mobilità, sia per i cittadini, sia per il traffico merci;
pur in presenza di questo importante scenario. Trenitalia ha deciso di non voler abilitare i macchinisti di Benevento a circolare sulla linea AV / AC (alta velocità / alta capacità) della tratta Roma - Napoli, mentre i macchinisti di impianti limitrofi vengono abilitati. Questa scelta, di fatto, tende a ridimensionare la funzione e le risorse umane che in quella stazione operano;
Trenitalia ha dato notizia che, dal prossimo cambio di orario, previsto per 1'11 dicembre 2006, sarà soppresso il treno espresso N 828 che collega direttamente Benevento (partenza h 21,13) con Milano (arrivo h 9,20) e le altre importanti aree urbane del Nord Italia. In sostituzione di questo collegamento, è stato previsto un treno locale che porterà i viaggiatori fino alla stazione di Caserta, da dove prendere il treno per Milano proveniente da Salerno. Un percorso certamente più disagevole che potrebbe disincentivare molti viaggiatori di Benevento e del Sannio a servirsi del trasporto su ferro per raggiungere il Nord;
dal prossimo cambio di orario dell'11 dicembre 2006, Trenitalia ha previsto la soppressione dell'Intercity 674 che da Benevento (h 5,28) giunge a Roma Termini (h 8,22), con le sole fermate intermedie di Telese Terme (BN) e Caserta, e dell'Intercity 679 che da Roma Termini (h 15,15) giunge a Benevento (h 18,40). Sono, queste, due corse estremamente importanti perché consentono ai viaggiatori della provincia di Benevento di partire e di giungere a Roma direttamente dallo scalo di Termini, in una posizione centrale dell'area metropolitana capitolina;
il criterio d'impostazione degli orari e dei servizi offerti da Trenitalia per lo scalo ferroviario di Benevento si presenta inadeguato anche sulla tratta Napoli-Benevento-Campobasso, collegata fino a qualche tempo fa, dal treno n. 7855 (denominato freccia del Molise) che raggiungeva, via Valle Caudina, il capoluogo partenopeo. Trenitalia ha soppresso questo collegamento diretto, di cui usufruiva una larga utenza di pendolari e studenti, e in sostituzione ha inserito due servizi separati: il treno regionale Campobasso-Benevento con arrivo a Benevento alle ore 7,33, e l'altro Benevento-Napoli con partenza da Benevento alle ore 7,45. Questi due treni, nella stazione di Benevento, hanno enormi difficoltà a realizzare la coincidenza per Napoli. Quasi ogni giorno, infatti, accade che il treno proveniente da Campobasso giunge a Benevento in ritardo di oltre 10 minuti, costringendo i pendolari diretti a Napoli ad una lunga sosta nella stazione. Questo sta determinando un vistoso calo dei viaggiatori quotidiani sulla tratta ferroviaria Campobasso-Benevento-Napoli, costretti, loro malgrado, a servirsi di altri mezzi -:
quali iniziative intenda mettere in campo direttamente e fornendo chiari indirizzi a Trenitalia al fine di: I) evitare la soppressione del treno Espresso 828 Benevento-Milano Centrale, dell'Intercity 674 Benevento-Roma Termini e dell'Intercity 679 Roma Termini-Benevento, II) ripristinare il collegamento n. 7855 Napoli-Campobasso, III) valorizzare risorse e mezzi che operano nello scalo ferroviario di Benevento.
(5-00381)