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Allegato B
Seduta n. 71 del 14/11/2006
TRASPORTI
Interrogazione a risposta in Commissione:
SANZA, MISURACA e TESTONI. - Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
i veicoli adibiti al trasporto di merci deperibili destinate all'alimentazione umana, quali in particolare il latte, i suoi derivati, le carni fresche e congelate, i prodotti surgelati e congelati, nonché diversi ortofrutticoli devono essere muniti di particolari carrozzerie ed essere riconosciuti idonei al trasporto su strada o ferrovia, attraverso l'ottenimento dell'attestato A.T.P. da parte del ministero dei trasporti;
l'accordo relativo ai trasporti internazionali di derrate deteriorabili ed ai mezzi speciali da utilizzare per tali trasporti (A.T.P.: Accord Transports Perissable) concluso a Ginevra il 1o settembre 1970, ratificato dal Parlamento con legge 2 maggio 1977, n. 264 prevede, tra l'altro, la nomina di esperti per il controllo delle proprietà isotermiche dei mezzi di trasporto in regime di temperatura controllata;
con decreto ministeriale del 28 febbraio 1984 n. 1183, il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha provveduto a dettare i criteri e le modalità per la nomina degli esperti sopra citati per i controlli delle carrozzerie dei veicoli circolanti, sia per il trasporto nazionale che internazionale;
tale decreto stabilisce che la nomina ad esperto debba avvenire su domanda dell'interessato a seguito del possesso dei prescritti requisiti e mediante idoneità ad apposito esame; inoltre prevede che la Commissione esaminatrice per tali esami si debba riunire due volte l'anno con cadenza non inferiore i 5 mesi;
con i decreti ministeriali 27 febbraio 1985, 9 agosto 1985 e 10 giugno 1986 sono state effettuate dal ministero dei trasporti le nomine degli esperti ATP; a seguito di tali nomine ad oggi si contano 64 esperti e 12 stazioni di prova, oltre a tre stazioni private, prevalentemente diffusi soprattutto al centro e al nord Italia;
nonostante quanto previsto dal decreto ministeriale 1183 citato, dal 1986, fino ad oggi non sono state più calendarizzate sessioni di esame, pertanto gli esperti sono rimasti al numero iniziale;
da un'analisi presso l'ufficio legislativo del ministero dei trasporti risulta che soprattutto nel Mezzogiorno vi è una forte carenza di esperti ATP, il che si traduce in una effettiva difficoltà per l'autotrasporto;
tale situazione è tanto più critica se si pensa che gran parte dei prodotti agroalimentari, nonché dei prodotti ittici raggiunge le destinazioni finali, sia nazionali che estere, attraverso il trasporto su gomma e che i ritardi connessi con il sottodimensionamento circa le necessità di esperti ATP e di stazioni di prova determinano inevitabili problemi economici, ripercuotendosi, in definitiva, sui redditi delle famiglie e degli autotrasportatori e del settore agroitticoalimentare -:
se sia a conoscenza di tale situazione di difficoltà;
quali provvedimenti urgenti intenda adottare per colmare tale esigenza di servizi, che ancora una volta colpisce il Mezzogiorno ed in particolare per la Sicilia che anche in tale caso si trova a pagare i costi alti dell'isolanità;
se non sia il caso di calendarizzare con urgenza una sessione di esami per l'ottenimento della qualifica di esperto ATP, e sanare così la grave situazione di disagio in essere.
(5-00391)
Interrogazione a risposta scritta:
LOCATELLI e ZIPPONI. - Al Ministro dei trasporti. - Per sapere - premesso che:
la direttrice 17 Milano-Treviglio-Brescia è una delle principali linee della rete
ferroviaria in quanto posta a collegamento di un territorio contrassegnato da una fortissima domanda dì mobilità;
lo stato delle infrastrutture e dei servizi della suddetta linea ferroviaria in base a numerosissime segnalazioni e proteste di lavoratori ed utenti, risulta inadeguato e carente in relazione alla domanda di trasporto in essere. In particolare i problemi riguardano l'obsolescenza e la carenza di manutenzione del materiale rotabile IR e Intercity (vagoni vecchi e sporchi, carrozze non climatizzate, eccetera), carrozze insufficienti e strapiene, locomotori inaffidabili, treni che viaggiano a rilento, fasce orarie scoperte;
in presenza di continuo aumento del traffico e della mobilità che insiste sul territorio diviene quanto mai necessario andare ad un rafforzamento della competitività del trasporto ferroviario con particolare riferimento al trasporto pendolare. In particolare per l'effettivo potenziamento sulla linea ferroviaria esistente le richieste delle associazioni dei pendolari vanno nel senso di una conclusione dei lavori di quadruplicamento del tratto Piotello-Treviglio e del raddoppio del tratto Treviglio-Brescia -:
quali iniziative si intenda intraprendere per andare alla soluzione dei problemi che intaccano l'affidabilità e ostacolano lo sviluppo della direttrice 17;
quale sia lo stato di avanzamento dei lavori di quadruplicamento Piotello-Treviglio e se non si intenda operare per il raddoppio del tratto Treviglio-Brescia al fine di rispondere alla domanda di potenziamento delle rete ferroviaria esistente.
(4-01627)