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Allegato B
Seduta n. 76 del 19/11/2006
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AFFARI ESTERI
Interrogazione a risposta scritta:
CARUSO, DURANTI, KHALIL, FORGIONE e LOCATELLI. - Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere - premesso che:
la parlamentare Leyla Ali Mohammed Khaled, membro del Consiglio Nazionale Palestinese, doveva recarsi in Italia nel mese di novembre per un ciclo di incontri e conferenze da tenere nell'ambito dei rapporti di amicizia tra il popolo italiano e quello palestinese, le cui date erano già state fissate da tempo;
in data 8 novembre 2006 la signora Khaled presentava presso l'ambasciata italiana ad Amman domanda per il rilascio del visto di ingresso nel nostro paese, confidando che esso potesse essere rilasciato in tempo utile per partecipare al primo incontro, programmato per il 15 novembre; i funzionari dell'ambasciata, tuttavia, le comunicavano che questo non sarebbe stato pronto prima del 20 novembre;
l' ambasciata italiana ad Amman, con e-mail inoltrata in data 13 novembre 2006 in risposta a una richiesta di chiarimenti del Senatore Mauro Bulgarelli, ribadiva tale Circostanza, affermando che «In riferimento alla Sua richiesta concernente il visto alla signora Leyla Ali Mohammed Khaled, informo che la predetta ha presentato domanda di visto presso la Cancelleria consolare di questa Ambasciata il giorno 8 novembre. (...) La nostra Cancelleria consolare ha già provveduto ad espletare la sua parte della pratica. Essendo però la procedura di concessione del visto accentrata su Bruxelles, questa Ambasciata non ha la possibilità di interferire con i tempi di concessione dello stesso. Come già anticipato alla diretta interessata
dal Capo della Cancelleria consolare, il visto dovrebbe essere emesso, se nulla osta in ambito Schengen, nei tempi minimi consentiti, il 19-20 novembre»;
in data 16 novembre, tuttavia, la signora Khaled, recatasi presso l'ambasciata di Amman, veniva informata che il visto non le era stato concesso, senza che le fossero date ulteriori informazioni circa i motivi del divieto -:
se non ritenga ingiustificabile che non sia stato concesso il visto affinché la deputata palestinese potesse partecipare alle iniziative collegate al suo mandato parlamentare.
(4-01703)