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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 108 di martedì 13 febbraio 2007
Pag. V
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
La seduta comincia alle 10.
La Camera approva il processo verbale della seduta dell'8 febbraio 2007.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono settantuno.
Sull'ordine dei lavori.
SIMONE BALDELLI (FI). Chiede, a nome del suo gruppo, che il Governo riferisca con sollecitudine alla Camera sull'importante operazione condotta nella giornata di ieri dalle forze dell'ordine.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.
Svolgimento di interpellanze e di una interrogazione.
ANGELA NAPOLI (AN). Illustra la sua interpellanza n. 2-00125, sulle iniziative per lo scioglimento del consiglio regionale della Calabria.
LUIGI LI GOTTI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 4).
ANGELA NAPOLI (AN). Si dichiara insoddisfatta per una risposta che legittima il consiglio e la giunta regionale della Calabria, che non sembra rispondere alla richiesta di chiarezza e verità proveniente dai cittadini calabresi, adombrando il dubbio che non vi sia il reale intendimento di contrastare efficacemente il fenomeno della collusione tra mondo politico e imprenditoriale e criminalità organizzata, nella quale è peraltro maturato l'omicidio del consigliere Fortugno.
FABIO GARAGNANI (FI). Illustra la sua interpellanza n. 2-00091, sull'ordinanza del giudice della libertà di Bologna che ha negato l'arresto di diciotto presunti terroristi islamici.
LUIGI LI GOTTI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 10).
FABIO GARAGNANI (FI). Nel dichiararsi totalmente insoddisfatto di una risposta che conferma la subalternità del Governo alla magistratura, paventa le deleterie conseguenze di tale situazione ai fini della lotta al terrorismo.
LUIGI LI GOTTI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interrogazione Zanetta n. 3-00243, sulle modalità di pagamento dei consulenti tecnici degli uffici giudiziari (vedi resoconto stenografico pag. 12).
VALTER ZANETTA (FI). Nel dichiararsi insoddisfatto della risposta, giudica poco corretti e non tempestivi i nuovi metodi di pagamento delle spese per i consulenti tecnici degli uffici giudiziari. Sollecita, altresì, il Governo a porre rimedio alla situazione determinatasi in seguito all'applicazione delle disposizioni del cosiddetto decreto Bersani.
Pag. VIFABIO GARAGNANI (FI). Illustra la sua interpellanza n. 2-00076, sulle iniziative per un'ispezione presso la facoltà di medicina e chirurgia di Bologna.
LUIGI LI GOTTI, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 16).
FABIO GARAGNANI (FI). Nel dichiararsi totalmente insoddisfatto della risposta, ritiene che i fatti oggetto del suo atto ispettivo giustifichino l'avvio di un'ispezione ministeriale.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Rinunzia ad illustrare la sua interpellanza n. 2-00232, sulle iniziative normative in materia di conflitti di interesse in capo a componenti di autorità indipendenti.
LUIGI VIMERCATI, Sottosegretario di Stato per le comunicazioni. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 18).
EMERENZIO BARBIERI (UDC). Prende atto della risposta che, a suo avviso, non fornisce alcun chiarimento in merito ai conflitti d'interesse oggetto dell'atto ispettivo e, in particolare, al concetto di interesse indiretto richiamato dall'articolo 2 della legge n. 481 del 1995.
MARCO BOATO (Verdi). Illustra la sua interpellanza n. 2-00067, sull'utilizzo della strada forestale nel comune di Monte Tramontana per il trasporto del marmo.
GIANNI PIATTI, Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 20).
MARCO BOATO (Verdi). Nel ringraziare il rappresentante del Governo per la puntualità della risposta, invita l'Esecutivo ad attivarsi nei confronti degli enti territoriali interessati affinché il problema evocato nell'atto ispettivo sia risolto mediante la costruzione di un nuovo impianto a fune ovvero il potenziamento di quello attualmente funzionante.
Illustra quindi la sua interpellanza n. 2-00126, sulla cauzione prevista dall'articolo 7, comma 9, del decreto ministeriale del 28 luglio 2005 concernente l'accesso alle tariffe incentivanti per la produzione di energia fotovoltaica.
ALFONSO GIANNI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 24).
MARCO BOATO (Verdi). Nel dichiararsi soddisfatto per la risposta, della quale rileva la puntualità, sottolinea la necessità di adottare misure volte ad incentivare il ricorso alle fonti rinnovabili, giudicando condivisibile l'obiettivo di garantire entro il 2011, mediante le predette fonti, l'approvvigionamento del 25 per cento del totale dell'energia prodotta.
PRESIDENTE. Sospende la seduta fino alle 15.
La seduta, sospesa alle 12,30, è ripresa alle 15,10.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono settantasei.
Sull'ordine dei lavori.
ELIO VITO (FI). Chiede che il Governo e, segnatamente, il ministro dell'interno, riferisca tempestivamente all'Assemblea sull'importante operazione antiterrorismo compiuta ieri dalle forze di polizia, esprimendo insoddisfazione ed amarezza per il prospettato intendimento dell'Esecutivo di rendere tale comunicazione solo nella seduta di giovedì e per il tramite di un Pag. VIIviceministro. Chiede, altresì, che la Presidenza disponga la ripresa televisiva diretta della richiamata informativa urgente.
MARCO BOATO (Verdi). Chiede anch'egli che il ministro dell'interno, compatibilmente con i propri impegni istituzionali, riferisca quanto prima alla Camera sulla vasta operazione antiterrorismo compiuta ieri dalle forze dell'ordine.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Nel rivolgere un ringraziamento alla magistratura e alle forze di polizia, giudica pretestuose talune considerazioni svolte dal deputato Elio Vito, pur associandosi alla richiesta che il Governo renda un'informativa precisa e dettagliata sulla vicenda richiamata.
ANDREA GIBELLI (LNP). Si associa alla richiesta avanzata dal deputato Elio Vito, lamentando il fatto che gli organi di stampa vengano informati prima del Parlamento; condivide peraltro l'opportunità che l'informativa venga trasmessa in diretta televisiva.
GIUSEPPE CONSOLO (AN). Si associa alla richiesta formulata dal deputato Vito, sottolineando la necessità che il ministro dell'interno riferisca immediatamente al Parlamento.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Ritiene anch'ella che il Governo debba riferire quanto prima alla Camera sull'operazione antiterrorismo compiuta dalle forze dell'ordine, pur considerando inopportuno trasmettere le dichiarazioni del ministro ed il conseguente dibattito in diretta televisiva.
LUCIO BARANI (DC-PS). Nell'associarsi alla richiesta di un'informativa urgente del Governo sull'operazione di polizia compiuta nella giornata di ieri, lamenta il fatto che il Parlamento sia stato tenuto all'oscuro di altri gravi fatti accaduti di recente, come l'aggressione a due esponenti delle forze dell'ordine compiuta a Carrara in occasione delle celebrazioni per la giornata del ricordo.
EMERENZIO BARBIERI (UDC). A nome del suo gruppo, ritiene indispensabile l'intervento del ministro dell'interno alla prevista informativa sulla recente operazione antiterrorismo compiuta dalle forze dell'ordine.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). A nome del suo gruppo, si associa alla richiesta di un'informativa urgente del Governo sulla meritoria azione della magistratura e delle forze dell'ordine. Sottolinea, quindi, la necessità di un approfondimento serio del Parlamento sul fenomeno della periodica ricomparsa di cellule terroristiche di matrice vetero comunista.
PRESIDENTE. Assicura che la Presidenza ha immediatamente trasmesso al Governo la richiesta formulata, rilevando peraltro che compete al Presidente della Camera disporre l'eventuale ripresa televisiva diretta del dibattito.
ANNA TERESA FORMISANO (UDC). Sollecita la Presidenza della Camera a garantire un'organizzazione dei lavori tale da evitare inopportune sovrapposizioni tra sedute di Assemblea ed importanti riunioni di Commissioni.
PRESIDENTE. Osserva che è cura dei presidenti delle Commissioni convocare i rispettivi organi parlamentari tenendo conto dei lavori dell'Assemblea.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Invita la Presidenza a garantire, una volta decorso il termine regolamentare di preavviso per le votazioni elettroniche, la sconvocazione delle Commissioni eventualmente ancora riunite.
PRESIDENTE. Assicura che i lavori delle Commissioni si concluderanno in tempo utile per consentire ai deputati di prendere parte alle votazioni in Assemblea.
Pag. VIIIPreavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge: Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto (A.C. 445 ed abbinate-A).
PRESIDENTE. Dà conto degli emendamenti ritirati prima dell'inizio della seduta (vedi resoconto stenografico pag. 34).
Avverte che la V Commissione ha espresso un ulteriore parere.
Avverte altresì che la Commissione ha presentato ulteriori proposte emendative.
Riprende l'esame dell'articolo 2, ricordando che l'unico emendamento ad esso riferito è stato ritirato.
Avverte inoltre che è stata chiesta la votazione nominale.
Per consentire l'ulteriore decorso del termine regolamentare di preavviso, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 15,45, è ripresa alle 16,10.
PRESIDENTE. Passa ai voti.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 2.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Propone di accantonare l'esame dell'articolo 3 e dei relativi emendamenti.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame dell'articolo 3 e dei relativi emendamenti.
Passa pertanto all'esame dell'articolo 4 e degli emendamenti ad esso riferiti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 4.200, 4.201, 4.203 e 4.204 della Commissione; invita inoltre al ritiro dei restanti emendamenti.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Richiama le finalità sottese all'emendamento Galante 4.61.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Richiamate le funzioni del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, ribadisce l'invito al ritiro dell'emendamento Galante 4.61.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Ritira l'emendamento Galante 4.61.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Villetti 4.68 e Sgobio 4.70 ed approva l'emendamento 4.200 della Commissione.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Ritira gli emendamenti Villetti 4.69 e 4.71.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Ritira l'emendamento Diliberto 4.63.
PRESIDENTE. Prende atto che l'emendamento Bocchino 4.20 è stato ritirato dai presentatori.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 4.201 della Commissione.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Insiste per la votazione dell'emendamento Galante 4.64, volto ad evitare che all'istituendo Dipartimento delle informazioni per la sicurezza sia riconosciuta eccessiva autonomia.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Richiama le ragioni per le quali ribadisce l'invito al ritiro dell'emendamento Galante 4.64.
Pag. IXLa Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Galante 4.64 ed approva gli emendamenti 4.203 e 4.204 della Commissione.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 4, nel testo emendato, manifestando apprezzamento, in particolare, per la puntuale individuazione delle responsabilità.
GIANCLAUDIO BRESSA (Ulivo). Dichiara voto favorevole sull'articolo 4, che introduce significative innovazioni per la modernizzazione dei servizi di informazione e sicurezza.
JOLE SANTELLI (FI). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 4, sottolineando l'importanza dell'istituzione, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 4, che rappresenta un positivo compromesso tra posizioni politiche diverse.
MARCO BOATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 4, sottolineando l'organicità e la sistematicità dell'impianto del testo unificato in esame.
MAURIZIO GASPARRI (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 4, giudicando condivisibile il previsto rafforzamento del ruolo dell'organo di coordinamento centrale dell'attività dei servizi.
ROBERTO COTA (LNP). Sottolineata la necessità di garantire l'efficienza e la trasparenza dei servizi di informazione per la sicurezza, dichiara voto favorevole sull'articolo 4.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 4.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 4, del quale richiama i positivi elementi di novità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 4, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 5 e degli emendamenti ad esso riferiti, avvertendo che è stato ritirato l'emendamento 5.500 del Governo.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Buemi 5.60 ed invita al ritiro dell'emendamento Galante 5.62.
ENRICO MICHELI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Concorda.
PRESIDENTE. Prende atto che l'emendamento Galante 5.62 è stato ritirato dai presentatori.
MARCO BOATO (Verdi). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Buemi 5.60, del quale richiama le condivisibili finalità.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Dichiara voto contrario sull'emendamento Buemi 5.60, giudicando ingiustificato il prospettato ampliamento della composizione del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Richiama l'opportunità che del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica facciano parte anche i ministri della giustizia e dell'economia e delle finanze.
ROBERTO COTA (LNP). Giudica il contenuto dell'emendamento Buemi 5.60, sul quale dichiara voto contrario, non convincente e meramente strumentale agli equilibri interni alla maggioranza.
Pag. XMAURIZIO GASPARRI (AN). Riterrebbe opportuno non modificare la composizione del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica, anche in considerazione del fatto che la composizione ristretta ne rafforza l'autorevolezza e che è già prevista la possibilità di coinvolgere altri componenti del Consiglio dei ministri; dichiara quindi voto contrario sull'emendamento Buemi 5.60.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Sottolineata l'organicità e la coerenza del testo unificato in esame, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Buemi 5.60, che giudica equilibrato.
EMANUELE FIANO (Ulivo). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Buemi 5.60, che non stravolge la portata normativa del testo unificato in esame; ritiene peraltro che l'ampliamento della composizione del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica ne rafforzi il ruolo.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). A nome del suo gruppo, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Buemi 5.60.
JOLE SANTELLI (FI). Dichiara l'astensione sull'emendamento Buemi 5.60.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Buemi 5.60.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Dichiara l'astensione del suo gruppo sull'articolo 5, nel testo emendato.
ROBERTO COTA (LNP). Dichiara l'astensione sull'articolo 5, inopportunamente emendato.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 5, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 6 e degli emendamenti ad esso riferiti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 6.200 della Commissione ed esprime parere favorevole sull'emendamento D'Alia 6.64; invita, quindi, al ritiro degli emendamenti Licandro 6.61 e Sgobio 6.62. Preannunzia, infine, la presentazione di un emendamento che recepisce il contenuto dell'emendamento Bocchino 6.13, che risulterebbe pertanto assorbito.
ENRICO MICHELI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Concorda.
PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato l'ulteriore emendamento 6.100.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Dà conto della formulazione dell'emendamento 6.100 della Commissione.
ENRICO MICHELI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Lo accetta.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 6.100 della Commissione e D'Alia 6.64.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Ritira il suo emendamento 6.61.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 6.200 della Commissione, nonché l'articolo 6, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 7, avvertendo che l'unico emendamento ad esso riferito risulta precluso da precedenti votazioni.
SEVERINO GALANTE (Com.It). Esprime perplessità sul disposto normativo del comma 3 dell'articolo 7, concernente i compiti del SIN.
Pag. XIEMANUELE FIANO (Ulivo). Ritiene che dai diversi ambiti di competenza attribuiti al servizio di informazione per la sicurezza esterna ed al servizio per la sicurezza interna si evinca il carattere innovatore della riforma in esame.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Fornisce chiarimenti sul quadro istituzionale nel quale si collocano le disposizioni recate dall'articolo 7.
MARCO BOATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 7 che innova profondamente l'organizzazione dei servizi di sicurezza, evitando inopportune contrapposizioni.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 7.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 8 e degli emendamenti ad esso riferiti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 8.200 della Commissione, che assorbirebbe i successivi emendamenti 8.500 del Governo e Pinotti 8.62; esprime parere favorevole sull'emendamento Licandro 8.61 e contrario sull'emendamento Diliberto 8.60.
ENRICO MICHELI, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti Licandro 8.61 e 8.200 della Commissione, nonché l'articolo 8, nel testo emendato.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 9 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Gamba 9.60.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
PIERFRANCESCO EMILIO ROMANO GAMBA (AN). Illustra le finalità del suo emendamento 9.60.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Gamba 9.60, nonché l'articolo 9, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 10 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento Villetti 10.60.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
PRESIDENTE. Prende atto che l'emendamento Villetti 10.60 è stato ritirato.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 10.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 11 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento Bocchino 11.1.
PRESIDENTE. Prende atto che il rappresentante del Governo concorda.
MAURIZIO GASPARRI (AN). Lo ritira.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 11.
Pag. XIIPRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 12 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento D'Alia 12.60.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento D'Alia 12.60, nonché l'articolo 12, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 13 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 13.200 della Commissione.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Lo accetta.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 13.200 della Commissione, nonché l'articolo 13, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 14 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 14.200 della Commissione.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Lo accetta.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 14.200 della Commissione, nonché l'articolo 14, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 15 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento D'Alia 15.62.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento D'Alia 15.62, nonché l'articolo 15, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 16 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Buemi 16.60.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Buemi 16.60, nonché l'articolo 16, nel testo emendato.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Propone di accantonare l'esame degli articoli 17, 18, 19 e 20 e dei relativi emendamenti.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame degli articoli da 17 a 20.
Passa quindi all'esame dell'articolo 21 e degli emendamenti ad esso riferiti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 21.200 della Commissione. Esprime parere favorevole sugli emendamenti D'Alia 21.63, 21.64, 21.68, 21.67, purché riformulato, e Mascia 21.66, nonché sugli Pag. XIIIidentici Mascia 21.60 e Bocchino 21.61. Invita al ritiro dell'emendamento D'Alia 21.70.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
PRESIDENTE. Prende atto che il deputato D'Alia accetta la riformulazione del suo emendamento 21.67.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Ritira il suo emendamento 21.65.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti D'Alia 21.63, Mascia 21.66, D'Alia 21.64, 21.200 della Commissione, D'Alia 21.67, nel testo riformulato, e 21.68, nonché gli identici Mascia 21.60 e Bocchino 21.61.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Ritira il suo emendamento 21.70.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo 21, nel testo emendato, nonché l'articolo 22, al quale non sono riferiti emendamenti.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 23 e degli emendamenti ad esso riferiti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 23.200 della Commissione e invita al ritiro dell'emendamento Mascia 23.61.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Ritira il suo emendamento 23.61.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Precisa la formulazione dell'emendamento 23.300 della Commissione.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 23.200 della Commissione, nel testo modificato, nonché l'articolo 23, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 24 e dell'unico emendamento non ritirato ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento D'Alia 24.61.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Ritira il suo emendamento 24.61.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Fornisce una precisazione sulla portata del comma 2 dell'articolo 24.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo 24, nonché gli articoli 25, 26 e 27, ai quali non sono riferiti emendamenti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Propone di accantonare l'esame dell'articolo 28 e dei relativi emendamenti.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame dell'articolo 28 e dei relativi emendamenti.
Passa pertanto all'esame dell'articolo 29 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 29.600 (ex articolo 86, comma 4-bis, del regolamento).
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 29.600 (ex articolo 86, comma 4-bis, del regolamento) e l'articolo 29, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 30 e degli emendamenti ad esso riferiti.
Pag. XIVLUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 30.200 della Commissione; esprime altresì parere favorevole sugli identici emendamenti Boscetto 30.61, D'Alia 30.62 e Papini 30.64 ed invita al ritiro dei restanti emendamenti.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
ROBERTO COTA (LNP). Dichiara voto favorevole sull'emendamento 30.200 della Commissione, che recepisce una formulazione precedentemente proposta dalla sua parte politica.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Precisa che il Governo si rimette all'Assemblea sull'emendamento Papini 30.65.
ANDREA PAPINI (Ulivo). Ritiene particolarmente appropriata la formulazione del suo emendamento 30.65.
MARCO BOATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento 30.200 della Commissione.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Nel condividere le considerazioni del deputato Papini, chiede chiarimenti in merito al numero dei componenti il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Sottolinea l'opportunità che nel Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica sia garantita la rappresentanza della maggioranza e delle opposizioni.
EMANUELE FIANO (Ulivo). Manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo all'emendamento 30.200 della Commissione.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Sottolineata la proficuità del lavoro svolto, condivide l'opportunità di ampliare la composizione del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, come proposto dall'emendamento 30.200 della Commissione.
Annunzio di un'informativa urgente del Governo.
PRESIDENTE. Avverte che nella seduta di domani, alle 11.30, il ministro dell'interno renderà all'Assemblea un'informativa urgente sulle recenti operazioni antiterrorismo e sullo stato della lotta al terrorismo.
Si riprende la discussione.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Sottolineata l'opportunità che nell'istituendo Comitato sia assicurata un'ampia rappresentanza, ritiene che il numero di dodici componenti garantisca la riservatezza dell'attività svolta.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 30.200 della Commissione.
PRESIDENTE. Prende atto che l'emendamento Evangelisti 30.60 è stato ritirato dai presentatori.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Dichiara voto favorevole sull'articolo 30, nel testo emendato.
JOLE SANTELLI (FI). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 30, sottolineando il carattere equilibrato dell'impianto del testo unificato in esame.
MARCO BOATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 30.
EMANUELE FIANO (Ulivo). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 30, sottolineandone l'importanza e gli elementi di novità recati; manifesta altresì Pag. XVapprezzamento per l'ampia condivisione registratasi sul testo unificato in esame.
ROBERTO COTA (LNP). Pur riconoscendo che il testo unificato in esame è ampiamente condiviso, ritiene tuttavia che nel corso dell'iter in Assemblea sia opportuno manifestare eventuali diversità di posizioni politiche.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 30, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 31 e degli emendamenti ad esso riferiti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 31.200 della Commissione ed esprime parere favorevole sull'emendamento Boscetto 31.61; invita quindi al ritiro dei restanti emendamenti, ove non preclusi.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti Boscetto 31.61 e 31.200 della Commissione.
PRESIDENTE. Prende atto che gli emendamenti Villetti 31.62 e Santelli 31.13 sono stati ritirati dai rispettivi presentatori.
MARCO BOATO (Verdi). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 31, richiamando il contenuto dell'emendamento 31.200 della Commissione, testé approvato.
GRAZIELLA MASCIA (RC-SE). Richiama gli aspetti più significativi dell'articolo 31.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 31, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 32 e dell'unico emendamento non ritirato ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro dell'emendamento D'Alia 32.61.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
PRESIDENTE. Prende atto che l'emendamento D'Alia 32.61 è stato ritirato dal presentatore.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'articolo 32 e l'articolo 33, al quale non sono riferiti emendamenti non ritirati.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Cota 33.01.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
ROBERTO COTA (LNP). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 33.01, giudicando infondate le considerazioni svolte dal relatore.
MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Dichiara di condividere le finalità dell'articolo aggiuntivo Cota 33.01.
MARCO BOATO (Verdi). Ricorda che la vigente disciplina costituzionale riserva la materia della sicurezza nazionale alla competenza esclusiva dello Stato.
JOLE SANTELLI (FI). Dichiara l'astensione sull'articolo aggiuntivo Cota 33.01, esprimendo perplessità sulla possibilità, allo stato attuale, di coinvolgere i presidenti delle regioni nel sistema di sicurezza nazionale.
Pag. XVIGIANPIERO D'ALIA (UDC). Dichiara voto contrario sull'articolo aggiuntivo Cota 33.01, che appare contraddire la logica che ispira il testo unificato in esame.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'articolo aggiuntivo Cota 33.01 ed approva l'articolo 34, al quale non sono riferiti emendamenti.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 35 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento D'Alia 35.60.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento D'Alia 35.60, nonché l'articolo 35, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 36 e degli emendamenti ad esso riferiti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 36.200 della Commissione, ed invita al ritiro dei restanti emendamenti.
PAOLO NACCARATO, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali. Concorda.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Sottolinea l'opportunità che la questione evocata dal suo emendamento 36.60 sia oggetto di ulteriori approfondimenti.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Propone di accantonare l'esame dell'articolo 36.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Sottolinea la necessità che la nuova disciplina del segreto di Stato non conculchi eccessivamente il fondamentale ruolo democratico svolto dai liberi organi di informazione.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Parlando sull'ordine dei lavori, prospetta l'opportunità di accantonare anche l'esame dell'articolo 37.
LUCIANO VIOLANTE (Ulivo), Relatore. Reputa opportuno rinviare il seguito del dibattito ad altra seduta.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, il seguito del dibattito è rinviato ad altra seduta.
Per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo.
MARCO ZACCHERA (AN). Sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo da lui presentato.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Mercoledì 14 febbraio 2007, alle 9,30.
(Vedi resoconto stenografico pag. 85).
La seduta termina alle 19,05.