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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 165 di mercoledì 6 giugno 2007
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
La seduta comincia alle 10,10.
La Camera approva il processo verbale della seduta ieri.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono ottantadue.
Seguito della discussione del disegno di legge: Misure per il cittadino consumatore e per agevolare le attività produttive e commerciali (A.C. 2272-bis-A).
PRESIDENTE. Ricorda che nella seduta di ieri è stato, da ultimo, votato l'articolo 31.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Sull'ordine dei lavori.
MARCO BELTRANDI (RosanelPugno). Richiamate le ragioni della protesta di alcuni esponenti del partito radicale presso la sede della RAI, in riferimento al problema della moratoria delle esecuzioni capitali, chiede che la Presidenza si attivi per approfondire la questione.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera la richiesta del deputato Beltrandi.
Per consentire l'ulteriore decorso del termine regolamentare di preavviso, sospende la seduta.
La seduta, sospesa alle 10,20, è ripresa alle 10,50.
Si riprende la discussione.
PRESIDENTE. Avverte che le Commissioni I e V hanno espresso gli ulteriori prescritti pareri.
Avverte altresì che la Commissione ha presentato ulteriori proposte emendative: il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti è fissato per le 12,30.
Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 15 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 15.300 e 15.301 della Commissione. Esprime parere favorevole sugli emendamenti 15.400 e 15.401 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), nonché sull'articolo aggiuntivo Lazzari 15.050, purché riformulato. Invita al ritiro dell'emendamento Franzoso 15.200 ed esprime parere contrario sulle restanti proposte emendative.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
Pag. VILa Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 15.300 e 15.301 della Commissione.
GIANFRANCO CONTE (FI). Invita il relatore ed il Governo a fornire chiarimenti circa il parere precedentemente espresso sull'emendamento Franzoso 15.200, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Franzoso 15.200.
NICOLA BONO (AN). Chiede alla Presidenza di fornire chiarimenti sulle votazioni sinora effettuate, la cui numerazione appare incongrua.
PRESIDENTE. Precisa che la seconda votazione è stata annullata.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 15.400 e 15.401 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).
GIANFRANCO CONTE (FI). Dichiara che non voterà a favore dell'articolo 15.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Dichiara voto contrario sull'articolo 15.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 15, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Prende atto che il deputato Gianfranco Conte accetta la riformulazione proposta dell'articolo aggiuntivo Lazzari 15.050.
STEFANO SAGLIA (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo aggiuntivo Lazzari 15.050, nel testo riformulato.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo aggiuntivo Lazzari 15.050, nel testo riformulato.
GIANFRANCO CONTE (FI). Illustra le finalità dell'articolo aggiuntivo Luciano Rossi 15.051, del quale auspica l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Luciano Rossi 15.051.
GIORGIO JANNONE (FI). Richiama le finalità dell'articolo aggiuntivo Giudice 15.0200.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Giudice 15.0200.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 16 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Ferdinando Benito Pignataro 16.2., Di Salvo 16.201 e Fava 16.202 ed invita al ritiro degli articoli aggiuntivi Turco 16.050 e 16.0200, nonché dell'articolo aggiuntivo Fratta Pasini 16.054, sul quale altrimenti esprime parere contrario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli identici emendamenti Ferdinando Benito Pignataro 16.2, Di Salvo 16.201 e Fava 16.202, interamente soppressivi dell'articolo 16, e respinge l'articolo aggiuntivo Fratta Pasini 16.054.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 19 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione degli emendamenti 19.301 e 19.300 della Commissione ed esprime parere favorevole sugli emendamenti 19.400 e 19.401, (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento); invita inoltre al ritiro delle restanti proposte emendative.
Pag. VIIFILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
ALBERTO BURGIO (RC-SE) e FERDINANDO BENITO PIGNATARO (comit.It). Ritirano i rispettivi emendamenti 19.1 e 19.2.
GIANFRANCO CONTE (FI). Insiste per la votazione del suo emendamento 19.201, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gianfranco Conte 19.201.
FULVIA BANDOLI (SDpSE). Ritira il suo emendamento 19.200.
STEFANO SAGLIA (AN). Riterrebbe opportuno disciplinare con un provvedimento organico la materia della sicurezza nei luoghi di lavoro.
ALBERTO BURGIO (RC-SE). Insiste per la votazione del suo subemendamento 0.19.301.1, del quale richiama le finalità, auspicandone l'approvazione.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Nel richiamare le ragioni per le quali ha invitato al ritiro dell'emendamento Bandoli 19.200, illustra le finalità dell'emendamento 19.301 della Commissione.
FULVIA BANDOLI (SDpSE). Sottolinea la necessità di rendere più cogente il contenuto dell'emendamento 19.301 della Commissione.
ALBERTO BURGIO (RC-SE). Manifesta disponibilità a ritirare il suo subemendamento 0.19.301.1 ove la Commissione acceda alla proposta di riformulazione dell'emendamento 19.301, da lui prospettata.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Ritiene preferibile l'attuale formulazione dell'emendamento 19.301 della Commissione.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge il subemendamento Burgio 0.19.301.1 ed approva gli emendamenti 19.301 della Commissione, 19.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), 19.300 della Commissione e 19.401 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), nonché l'articolo 19, nel testo emendato.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 19.01.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Propone di accantonare l'esame degli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 19.01, Fava 19.02 e Milanato 19.0200 e di passare all'esame dell'articolo 23 e delle proposte emendative ad esso riferite.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame degli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 19.01, Fava 19.02 e Milanato 19.0200.
Passa quindi all'esame dell'articolo 23 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Di Centa 23.200 e parere contrario sulle restanti proposte emendative.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Manifesta l'orientamento favorevole del suo gruppo alla soppressione dell'articolo 23.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Di Centa 23.200, interamente soppressivo dell'articolo 23, e respinge gli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 23.01, Fava 23.02, Mazzocchi 23.051 e Milanato 23.0200.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Propone di passare all'esame degli articoli Pag. VIIIaggiuntivi Fava 25.021 e Ferdinando Benito Pignataro 25.0200, in relazione ai quali formula un invito al ritiro.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
GIOVANNI FAVA (LNP). Ritira il suo articolo aggiuntivo 25.021.
FERDINANDO BENITO PIGNATARO (Com.It). Ricorda di aver già ritirato il suo articolo aggiuntivo 25.0200.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 32 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Vico 32.200 ed invita al ritiro delle restanti proposte emendative.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Vico 32.200.
SALVATORE TOMASELLI (Ulivo). Ritira il suo emendamento 32.201 e il suo articolo aggiuntivo 32.0200, dei quali richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 32, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 33 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 33.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e raccomanda l'approvazione dell'articolo aggiuntivo 33.0300 della Commissione. Invita, quindi, al ritiro dell'articolo aggiuntivo Bonelli 33.03.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 33.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), interamente soppressivo dell'articolo 33, e l'articolo aggiuntivo 33.0300 della Commissione.
ANGELO BONELLI (Verdi). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 33.03.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Chiede di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo Bonelli 33.03.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, avverte che l'esame dell'articolo aggiuntivo Bonelli 33.03 deve intendersi accantonato.
Acquisito altresì l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 35 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole, purché riformulato, sull'emendamento Lazzari 35.203 e parere contrario sugli emendamenti Gianfranco Conte 35.201 e Lazzari 35.202; invita altresì al ritiro dell'emendamento Nannicini 35.204, nonché degli articoli aggiuntivi presentati, sui quali esprime altrimenti parere contrario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Gianfranco Conte 35.201.
LUIGI LAZZARI (FI). Accetta la riformulazione proposta del suo emendamento 35.203.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Lazzari 35.203, nel testo riformulato, e respinge l'emendamento Lazzari 35.202.
Pag. IXROLANDO NANNICINI (Ulivo). Richiama le finalità del suo emendamento 35.204, che ritira.
ANTONIO LEONE (FI). A nome del suo gruppo, fa proprio l'emendamento Nannicini 35.204.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Nannicini 35.204, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Nannicini 35.204, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia, ed approva l'articolo 35, nel testo emendato.
PIETRO FRANZOSO (FI). Chiede al relatore e al Governo di riconsiderare il parere espresso sugli articoli aggiuntivi da lui presentati.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli articoli aggiuntivi Franzoso 35.0100, 35.0102 e 35.0101.
PIETRO FRANZOSO (FI). Richiama le finalità del suo articolo aggiuntivo 35.0103.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Franzoso 35.0103.
FERDINANDO BENITO PIGNATARO (Com.It). Ritira gli articoli aggiuntivi Sgobio 35.0201, 35.0202 e 35.0203.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Valducci 35.0204.
ADOLFO URSO (AN). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 35.03, sottolineando la particolare opportunità di liberalizzare i servizi pubblici locali.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Urso 35.03.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 36 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 36.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), interamente soppressivo dell'articolo 36.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 36.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 37 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 37.300 della Commissione. Esprime parere favorevole sugli emendamenti 37.400 e 37.401 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) ed invita al ritiro delle restanti proposte emendative, esprimendo altrimenti parere contrario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 37.400 e 37.401 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento) e 37.300 della Commissione, nonché l'articolo 37, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 38 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli articoli aggiuntivi Crisci 38.0201, purché riformulato, e 38.0202; invita al ritiro degli articoli aggiuntivi Lazzari 38.050 e Sanga 38.0203 ed esprime parere contrario sulle restanti proposte emendative.
Pag. XFILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Antonio Pepe 38.200 ed approva l'articolo 38.
LUIGI LAZZARI (FI). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 38.050 e ne raccomanda l'approvazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Lazzari 38.050.
GASPARE GIUDICE (FI). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 38.0200.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Giudice 38.0200.
PRESIDENTE. Avverte che la proposta di riformulazione dell'articolo aggiuntivo Crisci 38.0201 deve intendersi quale subemendamento della Commissione che assume la numerazione 0.38.0201.1.
Prende atto che il rappresentante del Governo esprime parere favorevole.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva il subemendamento 0.38.0201.1 della Commissione e gli articoli aggiuntivi Crisci 38.0201, come subemendato, e 38.0202.
PRESIDENTE. Prende atto che l'articolo aggiuntivo Sanga 38.0203 è stato ritirato dai presentatori.
Passa all'esame dell'articolo 39 e dell'unico emendamento interamente soppressivo ad esso riferito.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento 39.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
STEFANO SAGLIA (AN). Auspica che sia scongiurato il rischio di confusione normativa relativamente alla disciplina dei depositi giacenti.
NICOLA CRISCI (Ulivo). Giudica infondati i rischi paventati dal deputato Saglia.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il mantenimento dell'articolo 39.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 41 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli emendamenti 41.400 e 41.401 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), nonché sull'articolo aggiuntivo Testa 41.0200; esprime parere contrario sugli emendamenti Contento 41.1 e 41.2, Fedele 41.50, Lazzari 41.51, Contento 41.3 e Franzoso 41.4, nonché sugli articoli aggiuntivi D'Agrò 41.02, Giudice 41.0203, Saglia 41.052, Gianfranco Conte 41.0206 e sugli identici Luciano Rossi 41.055 e D'Agrò 41.0100. Invita quindi al ritiro delle restanti proposte emendative non accantonate, esprimendo altrimenti parere contrario. Propone infine di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo 41.0300 della Commissione e dei subemendamenti ad esso riferiti.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
MANLIO CONTENTO (AN). Invita il relatore ed il Governo a fornire chiarimenti circa la portata normativa dell'articolo 41, manifestando preoccupazione, in particolare, per gli effetti derivanti dalla lettera b) del comma 1 nei confronti delle piccole imprese.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Nel ritenere che l'articolo 41 presenti Pag. XIprofili di dubbia legittimità costituzionale, auspica l'approvazione dell'emendamento Contento 41.1.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Contento 41.1 e 41.2.
GIANFRANCO CONTE (FI). Invita il relatore ed il Governo a riconsiderare il parere precedentemente espresso sull'emendamento Fedele 41.50, del quale richiama le finalità.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Manifesta condivisione per l'emendamento Fedele 41.50, ritenendo che l'articolo 41 del provvedimento in esame penalizzi i percettori di redditi da lavoro.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Giudicata inopportuna la totale soppressione della lettera c) del comma 1 dell'articolo 41, riterrebbe utile una riformulazione dell'emendamento Fedele 41.50.
AUGUSTO ROCCHI (RC-SE). Manifesta un orientamento nettamente contrario all'emendamento Fedele 41.50.
GIANFRANCO CONTE (FI). Manifesta disponibilità ad una riformulazione dell'emendamento Fedele 41.50 nel senso auspicato dal deputato D'Ulizia.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Manifesta contrarietà alla formulazione della lettera c) del comma 1 dell'articolo 41.
LUIGI LAZZARI (FI). Manifesta disponibilità a riformulare l'emendamento Fedele 41.50 nel senso di prevedere, alla lettera c) del comma 1 la soppressione delle parole «in contanti».
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Rilevato che la delega al Governo prevista dall'articolo 41 lascia impregiudicata la possibilità di elaborare una formulazione che tenga conto dei rilievi emersi nel dibattito, propone di accantonare l'esame dell'emendamento Fedele 41.50, ribadendo tuttavia la contrarietà della Commissione alla soppressione della lettera c) del comma 1.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame dell'emendamento Fedele 41.50.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Manifesta apprezzamento per l'accantonamento dell'esame dell'emendamento Fedele 41.50, ritenendo peraltro opportuno un approfondimento ulteriore sulla disposizione di cui alla lettera d) del comma 1.
PRESIDENTE. Fa presente che l'emendamento Fedele 41.50 è già stato accantonato: non può pertanto consentire al deputato Benedetti Valentini di proseguire il suo intervento.
GIANFRANCO CONTE (FI). Riterrebbe opportuna almeno una riduzione dell'imposta di bollo sulle operazioni bancarie per via telematica ed elettronica.
ROBERTO SALERNO (AN). Giudica illiberale la formulazione della lettera d) del comma 1 dell'articolo 41.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Lazzari 41.51.
IGNAZIO LA RUSSA (AN). Parlando sull'ordine dei lavori, giudica incongruo il rigore con il quale il Presidente ha applicato le norme regolamentari in ordine al precedente intervento del deputato Benedetti Valentini.
PRESIDENTE. Assicura che non vi è stato alcun atteggiamento censorio nei confronti del deputato Benedetti Valentini.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Contento 41.3 ed approva l'emendamento 41.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).
Pag. XIIMANLIO CONTENTO (AN). Giudica improntato ad ipocrisia l'emendamento 41.400 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento), il cui effetto sarà quello di produrre ulteriori oneri a carico dei cittadini e delle imprese.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 41.401 (ex articolo 86, comma 4-bis, del Regolamento).
PIETRO FRANZOSO (FI). Rileva che il suo emendamento 41.4, del quale raccomanda l'approvazione, è volto a garantire ai consumatori migliori condizioni di accesso al sistema creditizio.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'emendamento Franzoso 41.4.
NICOLA CRISCI (Ulivo). Ritira il suo articolo aggiuntivo 41.0208, invitando il Governo a tenere conto delle esigenze in esso rappresentate.
SIMONE BALDELLI (FI). A nome del suo gruppo, fa proprio l'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Giudica condivisibile l'articolo aggiuntivo Crisci 41.208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
CARLA CASTELLANI (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
FRANCESCO BOSI (UDC). Manifesta un orientamento favorevole all'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, sottolineando la necessità di un'approfondita riflessione sulla tutela degli utenti dei servizi bancari.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Richiamate le ragioni di contrarietà all'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia, propone comunque di accantonarne l'esame.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Prospetta una possibile riformulazione dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Parlando sull'ordine dei lavori, invita la Presidenza ad attenersi a criteri improntati a maggiore uniformità nel dare la parola ai deputati ne fanno richiesta.
PRESIDENTE. Sottolinea l'assoluta correttezza dei criteri ai quali si attiene la Presidenza nel dare la parola ai deputati che ne fanno richiesta.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta, che sospende fino alle 15.
La seduta, sospesa alle 13,20, è ripresa alle 15.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
GIUSEPPE DRAGO (UDC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00936, sulle risorse assegnate alla regione Sicilia per il programma di opere strategiche.
ANTONIO DI PIETRO, Ministro delle infrastrutture. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 42).
GIUSEPPE DRAGO (UDC). Ricordato che il mancato rispetto del principio di Pag. XIIIaddizionalità è già stato censurato dai competenti organi comunitari, auspica che il Governo si adoperi affinché sia garantita la puntuale attuazione degli impegni assunti nel piano quinquennale 2007-2011 predisposto dall'ANAS.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Illustra la sua interrogazione n. 3-00937, sulle iniziative per modificare le procedure e la gestione delle risorse in relazione ai «contratti di quartiere».
ANTONIO DI PIETRO, Ministro delle infrastrutture. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 44).
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Nel dichiararsi insoddisfatto della risposta, che giudica non veritiera, lamenta che a nessun ente territoriale interessato sono state erogate le risorse finanziarie stanziate in relazione ai cosiddetti contratti di quartiere.
ROMOLO BENVENUTO (Ulivo). Illustra l'interrogazione Lovelli n. 3-00938, concernente gli orientamenti del Governo sulla realizzazione dell'opera «terzo valico ferroviario dei Giovi».
ANTONIO DI PIETRO, Ministro delle infrastrutture. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 45).
MARIO LOVELLI (Ulivo). Nel dichiararsi parzialmente soddisfatto, invita l'Esecutivo ad attivarsi affinché sia garantita la sollecita realizzazione dell'opera richiamata nel suo atto ispettivo.
KATIA ZANOTTI (SDpSE). Illustra la sua interrogazione n. 3-00939, sulle iniziative per un adeguato potenziamento del fondo per le non autosufficienze.
PAOLO FERRERO, Ministro della solidarietà sociale. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 46).
KATIA ZANOTTI (SDpSE). Nel prendere atto con favore della risposta, segnatamente con riferimento alla prospettata legge delega in materia di non autosufficienza, auspica che il Governo ottemperi agli impegni assunti e, in particolare, che proceda alla definizione dei livelli essenziali di assistenza.
PAOLO DEL MESE (Pop-Udeur). Illustra la sua interrogazione n. 3-00940, sulle misure per il miglioramento delle condizioni di vita dei nomadi con particolare riferimento alla situazione dei minori.
PAOLO FERRERO, Ministro della solidarietà sociale. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 48).
PAOLO DEL MESE (Pop-Udeur). Nel dichiararsi soddisfatto della risposta, auspica che gli impegni assunti dal Governo si traducano in atti concreti, affinché si avviino a soluzione i problemi connessi alle drammatiche condizioni abitative e sanitarie dei nomadi presenti in Italia.
EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00941, sugli accordi di cooperazione tra la Bielorussia e l'Italia in materia di affidamento di minori.
CLEMENTE MASTELLA, Ministro della giustizia. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 50).
EGIDIO ENRICO PEDRINI (IdV). Nel ritenere che la vicenda oggetto del suo atto ispettivo sia stata connotata da violazioni di norme, nazionali ed internazionali, poste a tutela dei minori, invita il Governo ad assumere idonee iniziative affinché la bambina bielorussa di cui era stata chiesta l'adozione possa rientrare in Italia.
ANGELO PIAZZA (RosanelPugno). Illustra la sua interrogazione n. 3-00942, sulla sussistenza di indagini in relazione alla manifestazione svoltasi davanti al carcere dell'Aquila il 3 giugno 2007.
Pag. XIVCLEMENTE MASTELLA, Ministro della giustizia. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 51).
ANGELO PIAZZA (RosanelPugno). Nel prendere atto delle indagini avviate dalla magistratura e dalle forze di polizia in relazione ad un fatto che giudica particolarmente grave, lamenta la mancata promozione delle necessarie iniziative di prevenzione.
PAOLO GRIMOLDI (LNP). Illustra l'interrogazione Maroni n. 3-00943, sulle iniziative del Governo in merito alle manifestazioni di solidarietà nei confronti di condannati ed indagati per reati di terrorismo.
GIULIO SANTAGATA, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 53).
PAOLO GRIMOLDI (LNP). Nel prendere atto con rammarico che il Governo non ha preso le debite distanze dai fatti evocati nel suo atto ispettivo, manifesta forti perplessità sulle concrete iniziative che l'Esecutivo intende assumere per contrastare efficacemente il fenomeno del terrorismo.
MANUELA DI CENTA (FI). Illustra l'interrogazione Leone n. 3-00944, sulla compatibilità ambientale del progetto di ampliamento di una cava presso il Monte San Lorenzo nel Friuli-Venezia Giulia.
GIULIO SANTAGATA, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 55).
MANUELA DI CENTA (FI). Giudica assolutamente necessario un preciso impegno da parte del Governo al fine di scongiurare la deturpazione ambientale della zona richiamata nel suo atto ispettivo.
MARCO BOATO (Verdi). Illustra la sua interrogazione n. 3-00945, sugli orientamenti e le iniziative del Governo in merito al problema dei «costi della politica».
GIULIO SANTAGATA, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 56).
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
MARCO BOATO (Verdi). Ringrazia, a nome del suo gruppo, il Ministro Santagata per la risposta, che conferma l'impegno del Governo ai fini di una riduzione dei costi della politica che ripristini regole di efficienza, trasparenza ed efficacia in tutte le istituzioni democratiche, rispondendo in modo tempestivo e rigoroso alle legittime aspettative dei cittadini.
GIUSEPPE MARIA REINA (Misto-MpA). Illustra l'interrogazione Oliva n. 3-00946, sui tempi per l'introduzione di condizioni fiscali di vantaggio a favore delle imprese del Mezzogiorno.
GIULIO SANTAGATA, Ministro per l'attuazione del programma di Governo. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 58).
GIUSEPPE MARIA REINA (Misto-MpA). Nel prendere atto della risposta, sostiene l'urgenza di misure drastiche per riconoscere condizioni fiscali di vantaggio alle imprese del Mezzogiorno, ritenendo l'intervento finora attuato dal Governo solo parziale e non adeguato al superamento della complessiva drammatica situazione in cui esse versano.
KATIA BELLILLO (Com.It). Illustra la sua interrogazione n. 3-00947, sulle iniziative per diffondere la cultura del rispetto presso le giovani generazioni.
Pag. XVGIUSEPPE FIORONI, Ministro della pubblica istruzione. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 60).
KATIA BELLILLO (Com.It). Nel dichiararsi soddisfatta della risposta del Ministro, sollecita il Governo a porre in essere in modo tempestivo una campagna che coinvolga scuole e associazioni con cui educare i giovani al valore universale del rispetto posto alla base della convivenza democratica e della società civile.
TITTI DE SIMONE (RC-SE). Illustra la sua interrogazione n. 3-00948, sulle iniziative per ripristinare il tempo prolungato nelle scuole.
GIUSEPPE FIORONI, Ministro della pubblica istruzione. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 61).
TITTI DE SIMONE (RC-SE). Si dichiara soddisfatta della risposta, che giudica un segnale importante ai fini del ripristino del tempo prolungato nelle scuole.
LUCA BELLOTTI (AN). Illustra l'interrogazione La Russa n. 3-00949, sulle iniziative per la promozione dei biocombustibili e per la realizzazione di una filiera agro-energetica.
PAOLO DE CASTRO, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 63).
LUCA BELLOTTI (AN). Nel dichiararsi insoddisfatto della risposta, lamenta l'assenza di un quadro di riferimento certo tale da consentire agli imprenditori agricoli adeguati investimenti nel settore dei biocombustibili.
PRESIDENTE. Sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 16,40, è ripresa alle 17.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantatré.
Sull'ordine dei lavori.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Lamenta il carattere ingiurioso nei confronti del Ministro Fioroni di alcuni manifesti affissi su muri della città di Roma.
PRESIDENTE. Espressa solidarietà al Ministro Fioroni, sottolinea la necessità di evitare forme di comunicazione che, aldilà della volontà di chi le produce, possano essere interpretate come atti di violenza.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Ritiene che, in base alla prassi consolidata, l'intervento del deputato Giachetti avrebbe dovuto essere svolto al termine della seduta.
PRESIDENTE. Nel confermare la prassi consolidata, precisa di aver consentito in questa fase l'intervento del deputato Giachetti per una questione di sensibilità umana e politica.
MARCO BOATO (Verdi). Nell'associarsi alla denuncia del deputato Giachetti, ricorda che vi sono numerosi precedenti di interventi sull'ordine dei lavori svolti prima della conclusione della seduta.
PRESIDENTE. Invita l'Assemblea ad evitare inutili polemiche.
IGNAZIO LA RUSSA (AN). Giudica eccessive le considerazioni svolte dal deputato Giachetti.
Si riprende la discussione del disegno di legge n. 2272-bis-A.
PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato ulteriori proposte emendative.Pag. XVI
Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 18 e dell'unico emendamento ad esso riferito.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Borghesi 18.200, interamente soppressivo dell'articolo 18.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Richiama le ragioni che lo hanno indotto a presentare l'emendamento 18.200, interamente soppressivo dell'articolo 18.
STEFANO SAGLIA (AN). Esprime adesione alle motivazioni sottese all'emendamento Borghesi 18.200 ed invita l'Assemblea ad una riflessione al riguardo.
FRANCESCO BOSI (UDC). Paventa le deleterie conseguenze che potrebbero derivare dall'eventuale attuazione delle disposizioni recate dall'articolo 18 del disegno di legge in esame.
MARILDE PROVERA (RC-SE). Rileva che l'ultima parte dell'articolo 18, che condivide, esclude opportunamente dall'ambito di applicazione della normativa i manufatti senza collegamento permanente al terreno.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il mantenimento dell'articolo 18.
PRESIDENTE. Riprende l'esame degli articoli aggiuntivi riferiti all'articolo 19 precedentemente accantonati.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Modificando il precedente avviso, esprime parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 19.01, Fava 19.02 e Milanato 19.0200.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva gli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 19.01, Fava 19.02 e Milanato 19.0200.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 27 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sull'emendamento Ruggeri 27.200 ed invita al ritiro dell'emendamento Burgio 27.1.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
ALBERTO BURGIO (RC-SE). Ritira il suo emendamento 27.1.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento Ruggeri 27.200, nonché l'articolo 27, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, riprende l'esame dell'articolo 30 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 30.300 della Commissione ed esprime parere favorevole sull'emendamento Acerbo 30.200, purché riformulato.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento 30.300 della Commissione.
MAURIZIO ACERBO (RC-SE). Non accetta la riformulazione proposta del suo emendamento 30.200, richiamando le motivazioni che l'hanno indotto a presentarlo.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Sottolinea la ragionevolezza dell'emendamento Acerbo 30.200.
Pag. XVIIDOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Dichiara voto favorevole sull'emendamento Acerbo 30.200.
FRANCESCO BOSI (UDC). Dichiara di condividere le finalità dell'emendamento Acerbo 30.200.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Nel rilevare che la posta elettronica consente alle imprese notevoli risparmi, sottolinea il carattere innovativo di tale strumento, pur evidenziando la necessità di salvaguardare le esigenze di coloro che non sono in condizione di avvalersene.
ANTONIO BORGHESI (IdV). Nell'associarsi alle considerazioni svolte dal deputato Villetti, dichiara il voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Acerbo 30.200.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario sull'emendamento Acerbo 30.200, nel testo originario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Si rimette all'Assemblea.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'emendamento Acerbo 30.200.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 30, nel testo emendato.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, passa all'esame dell'articolo 34 e delle proposte emendative ad esso riferite.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 34.300 della Commissione; esprime parere favorevole sull'emendamento Ruggeri 34.202; invita al ritiro, esprimendo altrimenti parere contrario, degli identici emendamenti D'Agrò 34.1, Lazzari 34.2 e Armani 34.200; esprime infine parere contrario sulle restanti proposte emendative.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli emendamenti 34.300 della Commissione e Ruggeri 34.202 e respinge gli identici Lazzari 34.3 e Armani 34.201; approva quindi l'articolo 34, nel testo emendato; respinge inoltre l'articolo aggiuntivo Saglia 34.01.
PRESIDENTE. Acquisito l'assenso del relatore, riprende l'esame dell'articolo 41 e degli emendamenti ad esso riferiti, precedentemente accantonati.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario sull'emendamento Fedele 41.50.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Nel richiamare le considerazioni già svolte al riguardo nella parte antimeridiana della seduta, lamenta che il testo dell'emendamento Fedele 41.50 è rimasto invariato.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Richiamati i problemi connessi alla formulazione della lettera c) del comma 1, manifesta un orientamento contrario all'articolo 41.
LUIGI LAZZARI (FI). Nel sottolineare l'esiguità degli importi oggetto della lettera c) del comma 1 dell'articolo 41, invita l'Assemblea a riconsiderare tale disposizione.
FRANCESCO BOSI (UDC). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50, giudicando grave la mancata indicazione di un limite di reddito per l'applicazione delle disposizioni recate dalla lettera c) del comma 1 dell'articolo 41 del provvedimento in esame.
Pag. XVIIIAUGUSTO ROCCHI (RC-SE). Rileva il carattere pretestuoso delle critiche rivolte alla disposizione in esame, che persegue finalità garantistiche.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Ritiene incongrua ed inaccettabile la formulazione dell'articolo 41 del disegno di legge in esame.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Giudicate corrette le argomentazioni svolte dal deputato Bosi, ritiene che sia compito del relatore e del Governo fornire indicazioni chiare circa l'attuazione della normativa in esame.
ROBERTO SALERNO (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50.
PIETRO MARCENARO (Ulivo). Manifesta condivisione per le disposizioni recate dall'articolo 41 del provvedimento in esame.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50, sottolineando che tra i cittadini è ancora molto diffuso l'uso del contante.
STEFANO ALLASIA (LNP). Dichiara che il suo gruppo sosterrà l'emendamento Fedele 41.50.
STEFANO SAGLIA (AN). Manifesta preoccupazione per l'ennesima delega legislativa che si propone di conferire al Governo.
PAOLO UGGÈ (FI). Paventa i rischi derivanti, segnatamente per le fasce sociali più deboli, dall'attuazione delle disposizioni previste dall'articolo 41 del provvedimento in esame.
ANTONIO PEPE (AN). Nel ritenere che la disposizione in esame si ponga in contrasto con gli interessi dei consumatori, manifesta un orientamento contrario all'articolo 41.
SIMONE BALDELLI (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Fedele 41.50, soppressivo della lettera c) del comma 1 dell'articolo 41, che a suo avviso introduce deleteri oneri burocratici.
LUCIANO D'ULIZIA (IdV). Nel sottolineare che la disposizione di cui all'articolo 41 è volta ad assicurare la tracciabilità dei pagamenti, auspica l'individuazione di una soluzione di compromesso che escluda dalla previsione normativa il solo pagamento in contanti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge l'emendamento Fedele 41.50 ed approva l'articolo 41, nel testo emendato.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Modificando il precedente avviso, esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
GIANFRANCO CONTE (FI). Sottolineata la necessità di limitare gli oneri per interesse su revolving cards, dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal suo gruppo.
ENRICO BUEMI (RosanelPugno). Espresse perplessità sulla posizione sostenuta dal relatore, dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia, che giudica ragionevole.
ERMINIO ANGELO QUARTIANI (Ulivo). Rilevato che l'esigenza di tutelare i risparmiatori nei confronti del sistema bancario deriva dalle inadempienze del precedente Governo, invita il relatore a valutare l'opportunità di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo in esame.
TEODORO BUONTEMPO (AN). Nel ritenere che la maggioranza dovrebbe assumere un atteggiamento più coerente in Pag. XIXtema di tutela dei risparmiatori nei rapporti con gli istituti di credito, giudica condivisibili le finalità dell'articolo aggiuntivo in esame.
GIORGIO JANNONE (FI). Ritenendo inaccettabili le critiche rivolte da esponenti della maggioranza nei confronti del precedente Governo, rileva che la politica creditizia dell'attuale Esecutivo non ha tutelato gli interessi dei risparmiatori.
NICOLA CRISCI (Ulivo). Ricordate le proposte emendative approvate nel corso del dibattito a tutela dei consumatori, condivide la posizione assunta dal relatore, ritenendo che il Governo sarà sensibile alla questione sottesa all'articolo aggiuntivo in esame.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Ritiene auspicabile l'approvazione dell'articolo aggiuntivo in esame, il cui testo potrebbe essere peraltro corretto in sede di coordinamento formale.
IGNAZIO LA RUSSA (AN). Richiama le ragioni di carattere politico per le quali, in qualità di presidente del gruppo di Alleanza nazionale, dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo in esame.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Giudicata strumentale la posizione assunta dai gruppi dell'opposizione nei confronti dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.02.08, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia, ribadisce sullo stesso il parere contrario del Governo.
ROBERTO GIACHETTI (Ulivo). Parlando per un richiamo al regolamento, condivide l'opportunità di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Accedendo alle richieste formulate nel corso del dibattito, propone di accantonare l'esame dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
GIANFRANCO CONTE (FI). Parlando sull'ordine dei lavori, condivide la proposta di accantonamento purché vi sia la disponibilità a modificare la formulazione dell'articolo aggiuntivo in esame.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, deve intendersi accantonato l'esame dell'articolo aggiuntivo Crisci 41.0208, fatto proprio dal gruppo di Forza Italia.
Prende atto del ritiro dell'articolo aggiuntivo D'Agrò 41.02.
FERDINANDO BENITO PIGNATARO (Com.It). Ritira il suo articolo aggiuntivo 41.05.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.03, insistendo per la sua votazione.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo D'Agrò 41.03.
GIANFRANCO CONTE (FI). Richiama le finalità degli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 41.04 e Franzoso 41.0201.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici articoli aggiuntivi D'Agrò 41.04 e Franzoso 41.0201.
LUIGI LAZZARI (FI). Insiste per la votazione dell'articolo aggiuntivo Milanato 41.0202, del quale richiama la finalità.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Giudica condivisibili le finalità dell'articolo aggiuntivo Milanato 41.0202, sul quale dichiara voto favorevole.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo in esame, invitando il relatore a valutare l'opportunità di accantonarne l'esame.
Pag. XXANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Accede alla richiesta di accantonamento dell'articolo aggiuntivo Milanato 41.0202, rilevando tuttavia che la Commissione bilancio ha espresso sullo stesso parere contrario.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
PRESIDENTE. Avverte che deve intendersi accantonato l'esame degli articoli aggiuntivi Milanato 41.0202 e Giudice 41.0203, di analogo contenuto.
STEFANO SAGLIA (AN). Rilevata l'assenza di regole per la disciplina del mercato elettrico, richiama le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.052.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Saglia 41.052.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Ricorda che il Governo ha già preannunciato l'assunzione dei provvedimenti finalizzati a tutelare gli interessi delle fasce sociali più bisognose.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Saglia 41.052.
GIUSEPPE CONSOLO (AN). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo in esame.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Saglia 41.052.
GIANFRANCO CONTE (FI). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.0206.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Gianfranco Conte 41.0206.
GIANFRANCO CONTE (FI). Illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 41.0205.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge gli identici articoli aggiuntivi Saglia 41.053 e Gianfranco Conte 41.0205.
GASPARE GIUDICE (FI). Preannunzia la disponibilità a ritirare il suo articolo aggiuntivo 41.0204, ove il Governo manifestasse l'intendimento di accogliere un ordine del giorno di analogo contenuto.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Manifesta disponibilità ad accogliere l'ordine del giorno preannunziato dal deputato Giudice.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli identici articoli aggiuntivi Luciano Rossi 41.055 e D'Agrò 41.0100 ed approva l'articolo aggiuntivo Testa 41.0200.
LUIGI LAZZARI (FI). Ritira il suo articolo aggiuntivo 41.06.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 42 e degli emendamenti ad esso riferiti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti presentati.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge gli emendamenti Giuseppe Fini 42.200 e Gianfranco Conte 42.201; approva infine l'articolo 42, nonché l'articolo 43, al quale non sono riferiti emendamenti.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Esprime parere favorevole sugli articoli aggiuntivi Testa 43.0211 e Lazzari 43.0209 e parere contrario sugli articoli aggiuntivi D'Agrò 43.02, 43.03, 43.04, 43.05 e 43.07 e Sgobio 43.023. Invita al ritiro delle restanti proposte emendative.
Pag. XXIFILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Concorda.
GIANFRANCO CONTE (FI). Rileva che gli identici articoli aggiuntivi Saglia 43.030 e Fratta Pasini 43.0207, che il relatore ha invitato a ritirare, sono sostanzialmente identici all'articolo aggiuntivo Testa 43.0211, su cui il relatore ha espresso parere favorevole.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Nel rilevare che gli articoli aggiuntivi richiamati non sono di contenuto identico, precisa che ove fosse accolta la formulazione dell'articolo aggiuntivo Testa 43.0211, il parere sarebbe favorevole.
STEFANO SAGLIA. Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.01.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Saglia 43.01.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Ritira gli articoli aggiuntivi 43.02, 43.03, 43.04 e 43.05, insistendo per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.07, del quale richiama le finalità.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo D'Agrò 43.07.
FERDINANDO BENITO PIGNATARO (Com.It). Ritira il suo articolo aggiuntivo 43.010 e l'articolo aggiuntivo Sgobio 43.023, richiamando le finalità dell'articolo aggiuntivo Galante 43.0208, per la cui votazione insiste.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.09.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo D'Agrò 43.09.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.011, del quale richiama le finalità, giudicando incomprensibili le ragioni dell'orientamento contrario espresso dal relatore.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Invita a riconsiderare il parere espresso sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011, prospettando l'eventualità di accantonarne l'esame.
ANTONIO GIUSEPPE MARIA VERRO (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Dichiara voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
GIOVANNI FAVA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.011.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.012.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.012.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.012.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Richiama le finalità del suo articolo aggiuntivo 43.014.
ROBERTO VILLETTI (RosanelPugno). Rileva che l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014, pur perseguendo finalità condivisibili, non è corredato da idonea copertura dei connessi oneri finanziari.
DOMENICO BENEDETTI VALENTINI (AN). Giudica condivisibili le finalità sottese all'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014.
Pag. XXIIGIOVANNI FAVA (LNP). Giudica incongrue e contraddittorie le considerazioni svolte dal deputato Villetti sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014, che dichiara di voler sottoscrivere, prospettando l'opportunità di accantonarne l'esame.
FRANCESCO PIRO (Ulivo). Nel ritenere che la materia oggetto dell'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014 dovrebbe essere più opportunamente affrontata nell'ambito di un provvedimento organico, ne auspica il ritiro.
LELLO DI GIOIA (RosanelPugno). Si associa alle considerazioni svolte dal deputato Villetti, rilevando che l'articolo aggiuntivo in esame è privo di copertura finanziaria.
GIANFRANCO CONTE (FI). Giudica opportuno il ritiro dell'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014, ove sia acquisita la disponibilità del Governo ad accogliere un ordine del giorno di analogo contenuto.
ANDREA LULLI (Ulivo), Relatore. Ritiene praticabile la soluzione prospettata dal deputato Gianfranco Conte.
PIETRO ARMANI (AN). Si associa alla proposta formulata dal deputato Gianfranco Conte.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Preannunzia la disponibilità del Governo ad accettare un ordine del giorno che recepisca le finalità dell'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.014.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Ritira i suoi articoli aggiuntivi 43.014 e 43.015, preannunziando la presentazione di un ordine del giorno di analogo contenuto; illustra, quindi, le finalità del suo articolo aggiuntivo 43.016, sottolineando l'iniquità della tassa sull'utilizzo di terminali di comunicazione mobile.
FILIPPO BUBBICO, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Ricorda che il Governo si è impegnato ad inserire nella prossima legge finanziaria la disposizione recata dall'articolo aggiuntivo in esame.
MASSIMO GARAVAGLIA (LNP). Dichiara di voler sottoscrivere l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.016, giudicando poco credibile l'impegno assunto dal Governo di abolire, con la prossima legge finanziaria, la tassa sull'utilizzo dei cosiddetti telefonini.
BENEDETTO DELLA VEDOVA (FI). Insiste per la votazione del suo articolo aggiuntivo 43.016.
LUIGI D'AGRÒ (UDC). Rileva che l'articolo aggiuntivo in esame recepisce sollecitazioni formulate dalla competente autorità di garanzia.
LANFRANCO TURCI (RosanelPugno). Giudica di stampo demagogico le argomentazioni svolte dal deputato Della Vedova.
La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'articolo aggiuntivo Della Vedova 43.016.
PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse tra i gruppi parlamentari, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.
Sull'ordine dei lavori.
GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI). Chiede che il Governo fornisca chiarimenti in merito alle dichiarazioni rese alla stampa dal Ministro Pecoraro Scanio circa le motivazioni che hanno portato al ritiro dei protocolli di sperimentazione sulle colture OGM.
PRESIDENTE. Prende atto delle considerazioni svolte dal deputato Marinello, che peraltro potrebbero essere oggetto di un apposito atto di sindacato ispettivo.
Pag. XXIIIGIORGIO JANNONE (FI). Sollecita una maggiore puntualità del Governo nella risposta ad atti di sindacato ispettivo da lui presentati.
GIUSEPPE FALLICA (FI). Lamenta il reiterato ritardo accumulato dal Governo nella risposta ad atti di sindacato ispettivo da lui presentati.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera, perché interessi il Governo, le considerazioni svolte dai deputati Jannone e Fallica.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Giovedì 7 giugno 2007, alle 10.
(Vedi resoconto stenografico pag. 108).
La seduta termina alle 19,50.