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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 190 di martedì 17 luglio 2007
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La seduta comincia alle 9,35.
La Camera approva il processo verbale della seduta del 12 luglio 2007.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono ottanta.
GIACOMO STUCCHI (LNP), Segretario. Dà lettura del sunto delle petizioni pervenute alla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 1).
Discussione del documento: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario (doc. XXII, n. 8-A).
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per la discussione sulle linee generali è riprodotto in calce al vigente calendario dei lavori dell'Assemblea.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.
LEOPOLDO DI GIROLAMO (Ulivo), Relatore per la maggioranza. Richiamate le iniziative, anche di carattere legislativo, assunte per arginare il fenomeno degli errori in campo sanitario, che peraltro appaiono oggetto di una inopportuna spettacolarizzazione da parte dei mezzi di informazione, ricorda che è stata presentata una proposta di legge volta ad istituire una Commissione bicamerale di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del servizio sanitario nazionale e sulla sicurezza delle cure prestate, alla quale potrebbero opportunamente essere ricondotte le funzioni che si propone di attribuire alla Commissione monocamerale di cui al documento in discussione.
GIUSEPPE PALUMBO (FI), Relatore di minoranza. Richiamati i dati e gli studi di settore sugli errori in campo sanitario, peraltro enfatizzati in modo eccessivo dai mezzi di informazione, sottolinea l'opportunità di istituire una Commissione monocamerale di inchiesta, con il compito, tra l'altro, di verificare l'appropriatezza delle prestazioni ospedaliere, il reale funzionamento dei distretti socio-sanitari e le condizioni politiche, amministrative e gestionali sottese ai disavanzi sanitari regionali, ricordando altresì di aver presentato, in qualità di relatore di minoranza, un testo alternativo. Auspica infine un approfondimento della problematica in sede parlamentare e una proficua collaborazione in materia con l'altro ramo del Parlamento.
ANTONIO GAGLIONE, Sottosegretario di Stato per la salute. Nell'esprimere apprezzamento per l'attività svolta dal personale medico e paramedico, sottolinea il carattere eccezionale degli errori in campo sanitario; si rimette, quindi, all'Assemblea in ordine all'istituzione della Commissione oggetto del documento in discussione.
SALVATORE MAZZARACCHIO (FI). Espressa soddisfazione per la sensibilità dimostrata dalle forze politiche di maggioranza ed opposizione sul tema oggetto del documento in discussione, richiama le carenze strutturali e tecnologiche che connotano il Servizio sanitario nazionale; nel giudicare altresì inconcepibile che la Camera non si occupi di una problematica così delicataPag. VIe complessa, ritiene che l'istituzione della prospettata Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario favorirebbe auspicabili intese in materia con l'altro ramo del Parlamento.
KATIA ZANOTTI (SDpSE). Nel sottolineare che gli errori in campo sanitario costituiscono una realtà assai preoccupante, preannunzia, a nome del suo gruppo, un orientamento contrario all'istituzione di una Commissione monocamerale di inchiesta, ritenendo più opportuno procedere all'istituzione di una Commissione bicamerale competente nella verifica dell'efficacia e dell'efficienza del sistema sanitario nazionale o sulla sicurezza delle cure prestate; auspica, quindi, che nel prosieguo del dibattito si riesca a pervenire ad un'utile compromesso tra maggioranza ed opposizione.
ROBERTO ULIVI (AN). Nell'esprimere un orientamento favorevole alla prospettata istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario, finalizzata, tra l'altro, a quantificare e localizzare tale fenomeno, ritiene che l'istituzione di una Commissione di inchiesta di natura bicamerale richiederebbe tempi eccessivamente lunghi e rischierebbe di interferire peraltro con l'indagine già avviata dal Senato sull'efficacia e sull'efficienza del Servizio sanitario nazionale.
PAOLO AFFRONTI (Pop-Udeur). Nel sottolineare l'esigenza di approfondire le cause che hanno determinato il decadimento della qualità delle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale, esprime un orientamento favorevole all'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta. Imputati quindi gli errori verificatisi in campo sanitario anche all'inadeguatezza delle attività di verifica e controllo da parte delle ASL, esprime apprezzamento per le iniziative assunte dal Ministro Turco in tema di formazione del personale e di prevenzione del rischio clinico, paventando i pericoli per la salute dei cittadini che potrebbero derivare dal crescente ricorso all'esternalizzazione dei servizi sanitari.
ENRICO MONTANI (LNP). Preannunzia l'orientamento favorevole del suo gruppo ad un approfondimento delle cause del fenomeno della malasanità attraverso l'istituzione di una Commissione di inchiesta parlamentare mono o bicamerale. Stigmatizzata quindi la differente efficienza dei servizi sanitari erogati da alcune regioni del Nord rispetto al resto del Paese, ritiene opportuno inserire tra i compiti dell'istituenda Commissione il controllo sull'utilizzo delle risorse destinate dallo Stato al ripiano dei disavanzi sanitari di talune regioni, ricordando i sacrifici che saranno chiamati a sostenere i cittadini del Nord.
DOMENICO DI VIRGILIO (FI). Osservato preliminarmente che la sanità italiana continua ad essere connotata da organici inadeguati, da insufficienza delle strutture e da scarse risorse economiche, sottolinea la necessità di attuare, in attesa dell'auspicabile approvazione di un provvedimento legislativo in materia di rischio professionale medico, le norme contrattuali in tema di assicurazione della responsabilità civile dei medici.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PIERLUIGI CASTAGNETTI
DOMENICO DI VIRGILIO (FI). Nel ritenere quindi che i gravi episodi di «mala sanità» verificatisi anche di recente nel nostro Paese impongano al Parlamento di accertarne le cause, giudica dilatoria la proposta di istituzione di una Commissione d'inchiesta bicamerale e, confidando nel senso di responsabilità dei deputati della maggioranza, auspica l'approvazione del documento in discussione.
LIONELLO COSENTINO (Ulivo). Ritiene che il prospettato ampliamento dei compiti della Commissione determini un cambiamento del quadro in cui si colloca il dibattito, rilevando l'opportunità di dar vita ad un organismo che non appaia punitivo nei confronti del personale sanitario. Ritiene, inoltre, che un organismoPag. VIIpolitico non possa entrare nel merito di valutazioni di tipo tecnico, come quelle compiute dai medici, rilevando, invece, la mancanza di un organismo centrale di valutazione ex post della reale incidenza statistica del fenomeno del rischio clinico, in ordine al quale invita il Governo ad assumere le necessarie iniziative.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.
GIUSEPPE PALUMBO (FI), Relatore di minoranza. Condivide l'opportunità di un organismo centrale che fornisca una valutazione più precisa degli errori in campo sanitario, pur precisando di ritenere elevata la capacità professionale della classe medica italiana. Rilevata quindi la sostanziale concordanza sull'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta, ribadisce l'opportunità, per esigenze di celerità, di prevedere l'istituzione di un organo monocamerale.
LEOPOLDO DI GIROLAMO (Ulivo), Relatore per la maggioranza. Nel ringraziare gli intervenuti, rileva che la complessità dell'agire del medico e degli strumenti diagnostici è all'origine del fenomeno oggetto dell'istituenda Commissione, sottolineando peraltro che il Servizio sanitario nazionale presenta caratteristiche di elevata qualità.
ANTONIO GAGLIONE, Sottosegretario di Stato per la salute. Ribadisce che il Governo si rimette all'Assemblea sul documento in esame.
PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito al prosieguo della seduta.
Discussione della mozione Ciocchetti n. 1-00134: Iniziative in favore di centri di studio, ricerca e cura della poliomielite.
PRESIDENTE. Avverte che lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 2 luglio 2007.
Avverte altresì che è stata presentata l'ulteriore mozione Zanella n. 1-00206, vertente su materia analoga a quella trattata dal documento di indirizzo all'ordine del giorno: sarà pertanto discussa congiuntamente.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali delle mozioni.
LUCIANO CIOCCHETTI (UDC). Illustra la sua mozione n. 1-00134, sottolineando la necessità di un impegno più stringente da parte delle istituzioni nel contrasto della cosiddetta sindrome post-polio. Invita, pertanto, il Governo a prevedere il suo inserimento tra le malattie croniche e invalidanti, predisponendo adeguati interventi di sostegno a favore dei pazienti affetti da tale patologia, nonché ad istituire in tempi rapidi e certi alcuni centri di riferimento nazionale per lo studio, la ricerca e la cura della predetta malattia.
DOMENICO DI VIRGILIO (FI). Richiamate le caratteristiche principali della cosiddetta sindrome post-polio, per la quale non è possibile una diagnosi certa, ritiene che per l'assistenza ai pazienti affetti da tale patologia, peraltro particolarmente rara, siano sufficienti i poli ospedalieri e le strutture di riabilitazione già presenti sul territorio nazionale.
GIAMPAOLO FOGLIARDI (Ulivo). Nel ricordare di aver presentato una proposta di legge sul riconoscimento della poliomielite come patologia cronica e invalidante, nonché sull'istituzione di un centro nazionale per lo studio, la ricerca e la cura della cosiddetta sindrome post-polio, richiama, al riguardo, il proficuo lavoro svolto dal personale operante nella struttura di Malcesine.
PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali delle mozioni e prende atto che il rappresentante del Governo si riserva di intervenire successivamente.
Rinvia pertanto il seguito del dibattito al prosieguo della seduta, che sospende fino alle 15.
La seduta, sospesa alle 12 è ripresa alle 15,05.
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FAUSTO BERTINOTTI
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantaquattro.
Sull'ordine dei lavori.
ELIO VITO (FI). Ritiene eccessivamente ristretti i tempi previsti per l'esame alla Camera del disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario. Auspica, quindi, al fine di consentire un più approfondito esame del provvedimento, che si possa individuare una soluzione legislativa volta a differire il termine, previsto già per il 31 luglio prossimo, decorso il quale entrerà in vigore la riforma dell'ordinamento giudiziario varata nella scorsa legislatura dal centrodestra.
PRESIDENTE. Si riserva di procedere ad un approfondimento della questione sollevata dal deputato Elio Vito, che potrà essere esaminata nella prossima riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo.
Seguito della discussione del documento: Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario (doc. XXII, n. 8-A).
PRESIDENTE. Ricorda che nella parte antimeridiana della seduta si è conclusa la discussione sulle linee generali.
Rilevato che il documento in esame, del quale la Commissione propone la reiezione, è stato iscritto in calendario su richiesta dell'opposizione ed investe tematiche di grande interesse per l'opinione pubblica, prospetta l'opportunità, al fine di pervenire ad una soluzione condivisa, di un breve rinvio in Commissione del testo, che potrebbe essere comunque esaminato dall'Assemblea dopo la conclusione dell'iter del provvedimento d'urgenza in materia economica.
MIMMO LUCÀ (Ulivo), Presidente della XII Commissione. Concorda sull'opportunità di rinviare in Commissione il documento in esame.
GIUSEPPE PALUMBO (FI), Relatore di minoranza. Concorda anch'egli sull'opportunità di un rinvio in Commissione.
PRESIDENTE. Avverte che, non essendovi obiezioni, il documento XXII, n. 8-A si intende rinviato in Commissione.
(Così rimane stabilito).
Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Seguito della discussione della mozione Ciocchetti n. 1-00134: Iniziative in favore di centri di studio, ricerca e cura della poliomielite (ore 15,15).
PRESIDENTE. Ricorda che nella parte antimeridiana della seduta si è svolta la discussione sulle linee generali ed è stata presentata l'ulteriore mozione Zanella n. 1-00206.
Avverte altresì che è stata testé presentata la mozione Fogliardi n. 1-00207, vertente su materia analoga a quella dei restanti documenti di indirizzo: sarà pertanto esaminata congiuntamente.
ANTONIO GAGLIONE, Sottosegretario di Stato per la salute. Rileva preliminarmente che, a fronte della recrudescenza della sindrome post-polio, è stato attivato, a partire dal 1997, un programma capillare di sorveglianza, conforme alle linee guida indicate dall'Organizzazione mondiale della sanità, che fa dell'Italia un Paese polio free; evidenzia quindi che le patologie fisiche e psichiche causate dalla presenza sindrome possono dare titolo, ove riconosciute ai sensi della normativaPag. IXvigente, all'esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie. Esprime infine parere contrario sulle mozioni Ciocchetti n. 1-00134 e Zanella n. 1-00206, rimettendosi all'Assemblea sulla mozione Fogliardi n. 1-00207.
VALDO SPINI (SDpSE). Ritiene che il Governo debba fornire ulteriori chiarimenti sul parere precedentemente espresso.
LUCIANO CIOCCHETTI (UDC). Manifestato sconcerto per l'insensibilità mostrata dal Governo al tema evocato nei documenti di indirizzo in esame, rileva che l'attuazione della sua mozione n. 1-00134, che non ha carattere strumentale, non comporta nuovi oneri per l'erario.
ANTONIO GAGLIONE, Sottosegretario di Stato per la salute. Propone una riformulazione della mozione Ciocchetti n. 1-00134, sulla quale, ove accolta, il Governo si rimetterebbe all'Assemblea.
LUCIANO CIOCCHETTI (UDC). Chiede una breve sospensione della seduta al fine di poter valutare la proposta di riformulazione formulata dal rappresentante del Governo.
PRESIDENTE. Nel ritenere di poter accedere alla richiesta avanzata dal deputato Ciocchetti, sospende brevemente la seduta.
La seduta, sospesa alle 15,40, è ripresa alle 16.
ANTONIO GAGLIONE, Sottosegretario di Stato per la salute. Precisando il proprio avviso, esprime parere favorevole sulle mozioni Ciocchetti n. 1-00134, Zanella n. 1-00206 e Fogliardi n 1-00207, purché riformulate.
LUCIANO CIOCCHETTI (UDC). Accetta la riformulazione della sua mozione n. 1-00134.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto.
ROCCO PIGNATARO (Pop-Udeur). Richiamate le caratteristiche principali della cosiddetta sindrome post-polio e sottolineato il proficuo lavoro svolto dal personale operante nella struttura di Malcesine, dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo su tutte le mozioni presentate.
GIANNI MANCUSO (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni presentate, evidenziando l'opportunità di una maggiore attenzione, anche mediante lo stanziamento di risorse adeguate, per la ricerca e la cura della sindrome post polio.
LUANA ZANELLA (Verdi). Manifestata soddisfazione per il parere espresso dal rappresentante del Governo sulla sua mozione n. 1-00206, ricorda di aver già presentato nella scorsa legislatura una proposta di legge sul riconoscimento della sindrome post polio come malattia cronica e invalidante.
LUCIO BARANI (DCA-NPSI). Dichiara di voler sottoscrivere le mozioni presentate, nel testo originario, ritenendo che le riformulazioni proposte dal rappresentante del Governo ne stravolgano il contenuto.
FRANCESCO NUCARA (Misto-RLR). Dichiara di voler sottoscrivere le mozioni in esame, sulle quali esprimerà con convinzione un voto favorevole.
DOMENICO DI VIRGILIO (FI). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni presentate, nel testo riformulato.
LEOPOLDO DI GIROLAMO (Ulivo). Richiamati i caratteri della sindrome post-polio, della quale si constata la pressoché totale scomparsa in Italia, evidenzia l'opportunità di uno specifico riconoscimento della natura invalidante delle patologie alla stessa correlate; nell'accettare, quindi, laPag. Xriformulazione proposta dal Governo della mozione Fogliardi n. 1-00207, dichiara il voto favorevole del suo gruppo su tutte le mozioni in esame.
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva le mozioni Ciocchetti n. 1-00134, nel testo riformulato, Zanella n. 1-00206, nel testo riformulato, e Fogliardi n. 1-00207, nel testo riformulato.
Sull'ordine dei lavori.
SERGIO D'ELIA (RosanelPugno). Lamenta che è stata consentita l'estradizione di Benedetto Cipriani, cittadino italiano imputato negli Stati Uniti di un reato per il quale è prevista la pena capitale. Chiede, quindi, che il Governo fornisca alla Camera chiarimenti al riguardo e che a Benedetto Cipriani sia garantita la necessaria assistenza.
Alla richiesta formulata dal deputato D'Elia si associano i deputati ALESSANDRO FORLANI (UDC), MARCO BOATO (Verdi), IACOPO VENIER (Com.It), RAMON MANTOVANI (RC-SE) e UMBERTO RANIERI (Ulivo).
PRESIDENTE. Assicura che interesserà il Governo.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica S. 1218: Accordo con il Governo della Repubblica di Polonia in materia di cooperazione culturale e di istruzione (approvato dal Senato) (A.C. 2375) (ore 16,55).
PRESIDENTE. Ricorda che nella seduta di ieri si è svolta la discussione sulle linee generali di tutti i disegni di legge di ratifica iscritti all'ordine del giorno.
Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
MARCO ZACCHERA (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2375.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica S. 1219: Scambio di lettere costituente un Accordo con il Governo della Repubblica francese sull'aggiornamento della lista delle istituzioni culturali e scolastiche che godono di agevolazioni fiscali (approvato dal Senato) (A.C. 2376).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3.
PRESIDENTE. Passa alla trattazione dell'unico ordine del giorno presentato.
FAMIANO CRUCIANELLI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Accetta l'ordine del giorno Zacchera n. 1.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
MARCO ZACCHERA (AN). Dichiara voto favorevole sul disegno di legge in esame, esprimendo apprezzamento per l'accettazione da parte del Governo del suo ordine del giorno n. 1.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2376.
Pag. XISeguito della discussione del disegno di legge di ratifica S. 1288: Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica con il Governo della Repubblica di Bulgaria (approvato dal Senato) (A.C. 2510).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4; con votazione finale elettronica, approva quindi il disegno di legge di ratifica n. 2510.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Convenzione con il Consiglio federale svizzero per il rinnovo della concessione relativa al collegamento della rete ferroviaria svizzera con la rete italiana attraverso il Sempione (A.C. 1878).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
Passa quindi all'esame dell'articolo 1.
VALTER ZANETTA (FI). Sottolineata la particolare importanza dell'infrastruttura oggetto della Convenzione in esame, preannunzia voto favorevole sul relativo disegno di legge di ratifica.
MARCO ZACCHERA (AN). Paventa il rischio che la Convenzione in esame possa danneggiare i lavoratori transfrontalieri, auspicando al riguardo l'accoglimento dell'ordine del giorno da lui presentato; preannunzia quindi voto favorevole sul relativo disegno di legge di ratifica.
ALESSANDRO FORLANI (UDC). Preannunzia il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3.
PRESIDENTE. Passa alla trattazione dell'unico ordine del giorno presentato.
FAMIANO CRUCIANELLI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Accoglie come raccomandazione l'ordine del giorno Zacchera n. 1.
VALTER ZANETTA (FI). Dichiara di voler sottoscrivere l'ordine del giorno Zacchera n. 1.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 1878.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con il Governo della Repubblica del Guatemala sulla promozione e protezione degli investimenti (A.C. 2162).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge di ratifica, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
RAMON MANTOVANI (RC-SE). Dichiara voto contrario sul disegno di legge di ratifica in esame, rilevando che il peggioramento delle condizioni socio-economiche del Guatemala è stato prodotto da accordi commerciali come quello in esame. Ritiene quindi non più accettabile la ratifica di accordi per la protezione degli investimenti in assenza di specifiche clausole per il rispetto dei diritti umani, delle convenzioni internazionali sul diritto del lavoro e in materia di tutela dell'ambiente.
IACOPO VENIER (Com.It). A nome del suo gruppo, si associa alle considerazioni svolte dal deputato Mantovani.
Pag. XIIPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
IACOPO VENIER (Com.It). Dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di ratifica in esame.
TANA DE ZULUETA (Verdi). Richiamate le considerazioni svolte dai deputati Mantovani e Venier, alle quali si associa, dichiara il voto contrario del suo gruppo sul provvedimento in esame.
MARCO ZACCHERA (AN). Ritiene inopportuno lo svolgimento di considerazioni politiche, che peraltro denotano le divisioni esistenti all'interno della maggioranza, rispetto alla ratifica di un accordo che tutela gli investimenti italiani.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2162.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Memorandum d'intesa con il Consiglio federale svizzero relativo alla cooperazione per i materiali della difesa (A.C. 2240).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge di ratifica, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4; con votazione finale elettronica, approva quindi il disegno di legge di ratifica n. 2240.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica S. 1136: Accordo con il Governo della Repubblica popolare di Cina per la cooperazione scientifica e tecnologica (approvato dal Senato) (A.C. 2266).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge di ratifica, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3.
PRESIDENTE. Passa all'esame dell'articolo 4.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Invita il rappresentante del Governo a valutare attentamente il suo ordine del giorno n. 2, relativo alla condizione della minoranza tibetana, dichiarando voto favorevole sull'articolo in esame e preannunziando analogo orientamento sul disegno di legge di ratifica.
La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 4.
PRESIDENTE. Passa alla trattazione degli ordini del giorno presentati.
FAMIANO CRUCIANELLI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Accetta gli ordini del giorno Zacchera n. 1 (Nuova formulazione), e Mellano n. 2 (Nuova formulazione), purché riformulati.
MARCO ZACCHERA (AN). Accetta la riformulazione del suo ordine del giorno n. 1 (Nuova formulazione).
SERGIO D'ELIA (RosanelPugno). Rileva che la riformulazione dell'ordine del giorno Mellano n. 2 (Nuova formulazione) è volta ad espungere un inoppugnabile riferimento storico relativo alla occupazione del Tibet da parte della Cina.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Accetta la riformulazione del suo ordine del giorno n. 2 (Nuova formulazione), sulla quale esprime, tuttavia, perplessità.
CESARE CAMPA (FI). Dichiara di voler sottoscrivere entrambi gli ordini del giorno presentati.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto finale.
DARIO RIVOLTA (FI). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica, esprimendo peraltro la preoccupazione che la cooperazionePag. XIIIscientifica con la Cina possa penalizzare gli interessi dell'Italia.
MARCO ZACCHERA (AN). Nel dichiarare voto favorevole sul disegno di legge di ratifica in esame, invita il Governo a vigilare sull'applicazione dell'Accordo, al fine di non compromettere gli interessi delle aziende italiane.
RAMON MANTOVANI (RC-SE). Dichiara con convinzione voto favorevole sul disegno di legge di ratifica in esame, rilevando che la questione oggetto dell'ordine del giorno Zacchera n. 1 (Nuova formulazione) non rientra nell'ambito della cooperazione scientifica e tecnologica.
MAURO DEL BUE (DCA-NPSI). Espresso apprezzamento per il disegno di legge di ratifica in esame, osserva che il miglioramento delle condizioni inerenti il lavoro in Cina avrebbe effetti benefici per il sistema economico italiano.
PIETRO MARCENARO (Ulivo), Relatore. Sottolineata la rilevanza dell'Accordo in esame, che ritiene non penalizzi l'azione svolta in ambito internazionale a tutela dei diritti umani, ne auspica la ratifica.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Dichiara voto favorevole sul disegno di legge di ratifica in esame, auspicando che anche il Parlamento italiano, analogamente a quanto avviene in altri Paesi, affronti in modo idoneo le problematiche inerenti il rispetto dei diritti umani nel mondo del lavoro.
VALDO SPINI (SDpSE). Dichiara voto favorevole sul disegno di legge di ratifica in esame, sottolineando la particolare rilevanza dell'articolo 7 dell'Accordo.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2266.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Protocollo sui privilegi e le immunità dell'Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN) (A.C. 2271).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3; con votazione finale elettronica, approva quindi il disegno di legge di ratifica n. 2271.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica S. 1289: Accordo di coproduzione cinematografica con il Governo della Repubblica di Turchia (approvato dal Senato) (A.C. 2511).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4; con votazione finale elettronica, approva quindi il disegno di legge di ratifica n. 2511.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Trattato di estradizione con il Governo del Canada (A.C. 2541).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4; con votazione finale elettronica, approva quindi il disegno di legge di ratifica n. 2541.
Seguito della discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica con il Governo della Repubblica islamica del Pakistan (A.C. 2598).
PRESIDENTE. Passa all'esame degli articoli del disegno di legge, ai quali non sono riferiti emendamenti.
Pag. XIVLa Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4.
PRESIDENTE. Passa alla trattazione dell'unico ordine del giorno presentato.
FAMIANO CRUCIANELLI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Accetta l'ordine del giorno Paoletti Tangheroni n. 1.
La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2598.
Sull'ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Sollecita la risposta ad atti del sindacato ispettivo da lui presentati, reiterando la richiesta che il Ministro Padoa-Schioppa riferisca alla Camera sulla reale situazione della finanza pubblica.
SIMONE BALDELLI (FI). Lamenta l'eccessiva accelerazione impressa all'iter in Commissione del provvedimento in tema di sicurezza sul lavoro, la cui rilevanza richiederebbe un esame più approfondito.
MARCO ZACCHERA (AN). Chiede che il Governo riferisca alla Camera sulle iniziative che intende assumere per accertare la veridicità delle innumerevoli segnalazioni circa i brogli avvenuti nel corso delle operazioni elettorali relative al voto per gli italiani all'estero.
EMANUELE FIANO (Ulivo). Stigmatizzate le scritte di stampo nazista e fascista apparse nell'area nord di Milano e le iniziative di analoga matrice assunte nella medesima zona, chiede che il Governo riferisca al riguardo presso la I Commissione.
PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera, perché interessi il Governo, le richieste formulate dai deputati intervenuti.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Mercoledì 18 luglio 2007, alle 9,15.
(Vedi resoconto stenografico pag. 81).
La seduta termina alle 18,15.