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XV LEGISLATURA
Resoconto sommario dell'Assemblea
Seduta n. 51 di mercoledì 11 ottobre 2006
Pag. VPRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
La seduta comincia alle 10.
La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.
Missioni.
PRESIDENTE. Comunica che i deputati in missione sono sessantotto.
Seguito della discussione delle mozioni La Loggia n. 1-00029, D'Alia n. 1-00037, Diliberto n. 1-00039 e Franceschini n. 1-00040: Iniziative volte a far proseguire le procedure per realizzare il ponte sullo stretto di Messina.
PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata la risoluzione Franceschini n. 6-00008 e che le mozioni Diliberto n. 1-00039 e Franceschini n. 1-00040 sono state ritirate dai rispettivi presentatori.
TOMMASO CASILLO, Sottosegretario di Stato per le infrastrutture. Esprime parere favorevole sulla risoluzione Franceschini n. 6-00008 e parere contrario sulle mozioni La Loggia n. 1-00029 e D'Alia n. 1-00037.
PRESIDENTE. Passa alle dichiarazioni di voto.
GIACOMO MANCINI (RosanelPugno). Pur riconoscendo l'utilità del ponte sullo stretto di Messina, non ritiene prioritaria la sua realizzazione, anche in considerazione dell'attuale situazione economica e finanziaria del Paese. Sottolinea comunque la necessità di migliorare i collegamenti del Mezzogiorno con il resto dell'Italia e l'Europa sulla base di un approccio non ideologico né strumentale ed attraverso un maggiore coinvolgimento degli enti locali interessati.
MASSIMO NARDI (DC-PS). Giudica pretestuose e strumentali le ragioni addotte dal Governo per giustificare il proprio intendimento di non procedere alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, rinunciando peraltro a dare ulteriore impulso allo sviluppo del Meridione e ad utilizzare le risorse finanziarie a tal fine stanziate dall'Unione europea; dichiara pertanto il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni La Loggia n. 1-00029 e D'Alia n. 1-00037.
FILIPPO MISURACA (FI). Lamentato il carattere ideologico e strumentale delle argomentazioni addotte a sostegno della tesi contraria alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, in particolare dai parlamentari di origine siciliana, invita il Governo a fornire chiarimenti sulle opere che si intendono realizzare per favorire lo sviluppo del Mezzogiorno.
GIANPIERO D'ALIA (UDC). Rilevato che il progetto per la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina ha adeguatamente superato le valutazioni di carattere tecnico ed economico, ritiene che il Governo avrebbe potuto più opportunamente correlare il medesimo progetto con uno studio di fattibilità di una tratta ferroviaria ad alta velocità tra Salerno e Reggio Calabria.
FRANCESCO FORGIONE (RC-SE). Condivide la valutazione espressa dal GovernoPag. VIsul carattere non prioritario della realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, anche in considerazione del negativo impatto ambientale che ne deriverebbe. Nel ritenere invece essenziale per lo sviluppo della Sicilia e del Mezzogiorno il potenziamento del sistema aeroportuale, ferroviario e delle autostrade marine, dichiara voto favorevole sulla risoluzione Franceschini n. 6-00008.
PIETRO RAO (Misto-MpA). Sottolineata la rilevanza della realizzazione del ponte sullo stretto di Messina per l'economia del Mezzogiorno, esprime rammarico per le posizioni sostenute da taluni deputati siciliani che, perseguendo interessi personali, hanno negato l'importanza strategica dell'opera.
CARMELO BRIGUGLIO (AN). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni presentate dall'opposizione, volte a consentire la realizzazione di un'opera rilevante dal punto di vista sociale ed economico, peraltro condivisa dalle popolazioni interessate.
VITO LI CAUSI (Pop-Udeur). Richiama le ragioni per le quali la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina non costituisce una priorità per la Sicilia e per il Mezzogiorno, che necessita piuttosto di opere infrastrutturali realmente utili, quali il potenziamento della rete stradale ed idrica, nonché del sistema portuale ed aeroportuale. Dichiara, quindi, voto contrario sulle mozioni La Loggia n. 1-00029 e D'Alia n. 1-00037 e voto favorevole sul documento di indirizzo presentato dalla maggioranza.
MARIO TASSONE (UDC). Ricordata la contraddittorietà delle posizioni assunte da rappresentanti del Governo circa la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, dichiara voto favorevole sulle mozioni presentate dall'opposizione.
Lamenta inoltre la ristrettezza dei tempi riservati al dibattito su un tema di particolare rilevanza.
PRESIDENTE. Ricorda che i tempi riservati al dibattito sono stati definiti nell'ambito del contingentamento.
AURELIO SALVATORE MISITI (IdV). Rinvia alle considerazioni svolte in sede di discussione sulle linee generali delle mozioni in esame.
JOLE SANTELLI (FI). Manifesta delusione per l'atteggiamento assunto dai deputati della maggioranza di origine calabrese e siciliana, che a suo avviso subordinano le esigenze delle regioni interessate a quelle della coalizione di appartenenza.
FRANCESCO NUCARA (Misto). Ritiene che il Governo debba fornire chiarimenti in merito alle infrastrutture alle quali intende attribuire una valenza prioritaria rispetto alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina.
NICOLA BONO (AN). Giudicate insostenibili le argomentazioni addotte dal Governo al fine di giustificare le scelte compiute circa la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, lamenta l'inaccettabile penalizzazione subita dalla Sicilia, che sarà così privata di un'opera fondamentale per il suo sviluppo; dichiara pertanto il voto favorevole del suo gruppo sulle mozioni La Loggia n. 1-00029 e D'Alia n. 1-00037.
GRAZIA FRANCESCATO (Verdi). Nel richiamare le ragioni di ordine ambientale, sociale ed economico che inducono la sua parte politica ad opporsi con fermezza alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, dichiara voto favorevole sulla risoluzione Franceschini n. 6-00008.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Manifestato un orientamento nettamente contrario alla costruzione del ponte sullo stretto di Messina, sottolinea la necessità di garantire la realizzazione di altre opere infrastrutturali necessarie per l'ammodernamento del Paese.
Pag. VIIANDREA GIBELLI (LNP). Rileva che il Governo dovrebbe prioritariamente garantire le condizioni per proseguire il processo di ammodernamento infrastrutturale del Paese avviato nella passata legislatura. Dichiara quindi che il suo gruppo ritiene di dover sospendere il giudizio sulle mozioni in esame.
ANTONINO LO PRESTI (AN). Ricorda la rilevanza strategica del ponte sullo stretto di Messina per lo sviluppo della Sicilia.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIULIO TREMONTI
ANTONINO LO PRESTI (AN). Lamenta quindi l'intendimento del Governo di penalizzare - con spirito vendicativo - le regioni ove, in occasione delle ultime consultazioni elettorali, hanno ottenuto maggiori consensi le forze politiche di centrodestra.
Preavviso di votazioni elettroniche.
PRESIDENTE. Avverte che decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.
Si riprende la discussione.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Rilevato che la sua parte politica ha sempre evidenziato l'inutilità e la pericolosità della realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, prospetta l'opportunità di procedere alla realizzazione di altre opere infrastrutturali veramente necessarie per favorire lo sviluppo nel Meridione; dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione Franceschini n. 6-00008.
ENRICO LA LOGGIA (FI). Richiamate le divergenze esistenti tra le forze politiche del centrosinistra circa la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina, sottolinea l'incoerenza che ha connotato l'atteggiamento assunto, nel merito, da autorevoli esponenti della maggioranza, che invita a riconsiderare le scelte compiute; raccomanda, quindi, l'approvazione della sua mozione n. 1-00029.
SALVATORE CARDINALE (Ulivo). Ricordato che l'ipotesi di realizzare un ponte sullo stretto di Messina è sempre stata causa di accese contrapposizioni politiche, osserva che il suo gruppo non ha mai assunto un atteggiamento pregiudiziale nei confronti di quest'opera, la quale tuttavia dovrebbe essere inserita in un moderno sistema di collegamento autostradale e ferroviario, al cui adeguamento si deve procedere con sollecitudine proprio al fine di favorire lo sviluppo del Mezzogiorno.
Intervengono per dichiarazione di voto, a titolo personale, i deputati GAETANO FASOLINO (FI), MARCO POTTINO (LNP), UGO MARIA GIANFRANCO GRIMALDI (FI), PAOLA GOISIS (LNP), GABRIELLA MONDELLO (FI), STEFANO ALLASIA (LNP), MAURO DEL BUE (DC-PS), PAOLO GRIMOLDI (LNP), GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (FI) e GIANLUCA PINI (LNP).
PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.
La Camera, con votazioni nominali elettroniche, respinge le mozioni La Loggia n. 1-00029 e D'Alia n. 1-00037; approva quindi la risoluzione Franceschini n. 6-00008.
Sull'ordine dei lavori.
GIORGIO LA MALFA (Misto). Ricorda la figura del professor Nicola Matteucci, insigne intellettuale ed autorevole studioso di storia delle dottrine politiche, recentemente scomparso.
PRESIDENTE. Si associa alle considerazioni del deputato La Malfa.
Sospende la seduta fino alle 15.
La seduta, sospesa alle 12,20, è ripresa alle 15.
PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE CARLO LEONI
Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.
GIUSEPPE FALLICA (FI). Illustra l'interrogazione Leone n. 3-00310, sulle iniziative per contenere il caro benzina.
Risponde il ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, VANNINO CHITI (vedi resoconto stenografico pag. 30) - Replica il deputato ENRICO LA LOGGIA (FI), che si dichiara insoddisfatto della risposta.
LUCIO BARANI (DC-PS). Illustra la sua interrogazione n. 3-00311, sulla partecipazione di Finmeccanica al capitale della MBDA Spa.
Risponde il ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali, VANNINO CHITI (vedi resoconto stenografico pag. 32) - Replica il deputato LUCIO BARANI (DC-PS), che si dichiara soddisfatto della risposta.
ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It). Illustra la sua interrogazione n. 3-00312, sull'amministrazione dell'aeroporto di Catania.
Risponde il ministro dei trasporti, ALESSANDRO BIANCHI (vedi resoconto stenografico pag. 33) - Replica il deputato ORAZIO ANTONIO LICANDRO (Com.It), che si dichiara sostanzialmente soddisfatto della risposta.
FELICE BELISARIO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00313, sugli interventi per migliorare i collegamenti ferroviari della Basilicata.
Risponde il ministro dei trasporti, ALESSANDRO BIANCHI (vedi resoconto stenografico pag. 34) - Replica il deputato FELICE BELISARIO (IdV), il quale, pur ringraziando il ministro, si dichiara insoddisfatto della parte finale della risposta.
MARIA CRISTINA PERUGIA (RC-SE). Illustra la sua interrogazione n. 3-00314, sulle iniziative in materia di tutela abitativa e di diritto alla casa.
Risponde il ministro della solidarietà sociale, PAOLO FERRERO (vedi resoconto stenografico pag. 36) - Replica il deputato MARIA CRISTINA PERUGIA (RC-SE), che si dichiara complessivamente soddisfatta della risposta.
BRUNO MELLANO (RosanelPugno). Illustra la sua interrogazione n. 3-00315, sulle iniziative volte a dare piena e corretta attuazione all'Istituto della cassa delle ammende.
Risponde il ministro della giustizia, CLEMENTE MASTELLA (vedi resoconto stenografico pag. 38) - Replica il deputato BRUNO MELLANO (RosanelPugno), che si dichiara pienamente soddisfatto per la risposta e per l'impegno assunto dal Governo sulla questione oggetto dell'interrogazione.
ANGELO PICANO (Pop-Udeur). Illustra la sua interrogazione n. 3-00316, sulle iniziative volte a sostenere l'avanzamento dei lavori del progetto Mose.
Risponde il ministro delle infrastrutture, ANTONIO DI PIETRO (vedi resoconto stenografico pag. 39) - Replica il deputato MAURO FABRIS (Pop-Udeur), che ringrazia il ministro, la cui risposta giudica rassicurante.
MARIO BARBI (Ulivo). Illustra l'interrogazione Mariani n. 3-00317, sulle risorse e priorità destinate alle infrastrutture.
Risponde il ministro delle infrastrutture, ANTONIO DI PIETRO (vedi resoconto stenografico pag. 41) - Replica il deputato RAFFAELLA MARIANI (Ulivo), che ringrazia il ministro per l'impegno assunto per la realizzazione di opere pubbliche strategiche, dichiarando di condividere il metodo della concertazione con le popolazione interessate.
Pag. IXMARCO LION (Verdi). Illustra la sua interrogazione n. 3-00318, sulla richiesta di commissariamento della Quadrilatero Spa.
Risponde il ministro delle infrastrutture, ANTONIO DI PIETRO (vedi resoconto stenografico pag. 42) - Replica il deputato MARCO LION (Verdi), che esprime apprezzamento per la risposta.
FEDERICO BRICOLO (LNP). Illustra l'interrogazione Maroni n. 3-00319, sulle iniziative volte a continuare la realizzazione delle grandi opere strategiche dei corridoi 5, 1 e 8.
Risponde il ministro delle infrastrutture, ANTONIO DI PIETRO (vedi resoconto stenografico pag. 44) - Replica il deputato FEDERICO BRICOLO (LNP), che invita l'Esecutivo a chiarire se intenda realizzare le grandi opere infrastrutturali, atteso che nel disegno di legge finanziaria per il 2007 non sono state stanziate le necessarie risorse.
LUCA VOLONTÈ (UDC). Illustra la sua interrogazione n. 3-00320, sulle iniziative volte all'immediata redazione di una «Carta dei valori».
Risponde il ministro dell'interno, GIULIANO AMATO (vedi resoconto stenografico pag. 45) - Replica il deputato LUCA VOLONTÈ (UDC) che, nel prendere atto dell'impegno profuso dal ministro dell'interno, sottolinea tuttavia la necessità che agli intendimenti enunciati seguano concrete iniziative volte a consentire la sollecita redazione della prospettata «Carta dei valori».
GIORGIO HOLZMANN (AN). Illustra l'interrogazione La Russa n. 3-00321, sulle iniziative per un'adeguata tutela della comunità italiana in Alto Adige.
Risponde il ministro dell'interno, GIULIANO AMATO (vedi resoconto stenografico pag. 47) - Replica il deputato GIORGIO HOLZMANN (AN) che, nel dichiararsi sostanzialmente soddisfatto, giudica peraltro grave e singolare l'atto di indirizzo, approvato dal Parlamento austriaco, richiamato nel testo dell'interrogazione.
Ordine del giorno della seduta di domani.
PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:
Giovedì 12 ottobre 2006, alle 10.
(Vedi resoconto stenografico pag. 49).
La seduta termina alle 16,20.